La vista di quel cazzo che sbucava da quel foro mi aveva turbato e incuriosito allo stesso tempo.
tanti cazzi in culo
Una storia da raccontare 10 – Sverginato nel culo tra tanti cazzi e tanta sborra. | Racconto incesti di Incest 2021
La vista di quel cazzo che sbucava da quel foro mi aveva turbato e incuriosito allo stesso tempo.
Una storia da raccontare 10 – Sverginato nel culo tra tanti cazzi e tanta sborra. | Racconto incesti di Incest 2021
La vista di quel cazzo che sbucava da quel foro mi aveva turbato e incuriosito allo stesso tempo.
Una storia da raccontare 10 – Sverginato nel culo tra tanti cazzi e tanta sborra. | Racconto incesti di Incest 2021
La vista di quel cazzo che sbucava da quel foro mi aveva turbato e incuriosito allo stesso tempo.
Una storia da raccontare 10 – Sverginato nel culo tra tanti cazzi e tanta sborra. | Racconto incesti di Incest 2021
La vista di quel cazzo che sbucava da quel foro mi aveva turbato e incuriosito allo stesso tempo.
A quarantanni finalmente rotta in culo | Racconto tradimenti di Anonimo ma non troppo
Ciao cara G.
Luomo con due cazzi | Racconto orge di padre di amalia
Io non credevo che esisresse, alnemo qui in Italia un uomo con due cazzi, ed invece dopo v arie ricerche sono riuscita a trovarlo.
Mio marito è un babbeo – 4 -Due cazzi nella fica | Racconto tradimenti di Moglie in calore
Credo che bere quella tazza d i sperma mi abbia giovato alla salute. Infatti,nonostante mi sentissi rotta come se fossi stata travolta da un camion,avevo ancora una riserva di energia.
Il Culo più bello del mondo. | Racconto saffico di Semiramis
Nessuno sceglie la propria natura.
Scalpitanti zoccoli di cammello. | Racconto trio di Semiramis
Questa sera voglio fare la guardona insieme a voi. Adoro fare la guardona e credo che tutti coloro che leggono racconti erotici lo siano.
Ho fatto rompere il culo a mia suocera | Racconto incesti di carla la troietta
Era da molto tempo che mia suocera voleva venire ad abitare con me, siamo due vedove, io mi consolo con dei solitari fatti con dei cazzi finti e lei mi ha detto che proprio non ci riesce a farsi da sola. Infatti con il marito si faceva delle festicciole dove lei si spogliava e tutti i presenti la toccava dappertutto culo, figa, tette ecc. ecc. ma mai nessuno, che io sappia la scopata o inculata, tranne che il marito, che era un vero porco, infatti mi aveva chiavato più volte ed è stato il primo uomo ad entrare nel mio buco del culo.
Che scopata con tanti cazzi neri | Racconto orge di Maiala92
Sono sempre stata una troietta vogliosa di cazzi. Da quando ho perso la verginità, a 16 anni,ho sempre avuto un impellente bisogno di scopare. Quando non scopavo per un mese,mi scopavo la figa con due o tre dita fino a arrivare a una mano intera. Ho fatto pompini a tanti maschi,sono stata la puttanella di alcuni miei amici maschi, finchè si sono sposati. Spesso scopo con il mio migliore amico, quando è di cattivo umore spompino il suo cazzo e mi faccio sborrare in bocca finchè non torna felice. Ma lui è via per lavoro da tre mesi, e ogni giorno mi metto le mani nella figa per soddisfarmi. Stanca di stare sempre a masturbarmi, mi metto in tiro e esco per vedere chi cè in giro. Ho bisogno di essere soddisfatta come si deve. Sono le dieci di sera e noto nel borgo isolato di casa mia una macchina nera bella e nuova e mi avvicino per vedere chi cè. Noto un gruppo di 4 ragazzi neri bellissimi. Hei bambola, come mai tutta sola da queste parti?mi urla uno dei 5, tutto pieno di tatuaggi. Sai sono uscita perchè mi annoiavo, non so cosa fare rispondo Vieni con noi, tesoro, facciamo una festa da noi, a casa del nostro amico che guida-risponde uno con gli occhiali scuri. Mi fanno salire in macchina e mi presento a tutti. Mi metto in mezzo a 2 ragazzi dietro, che mi riempiono di complimenti. Mi complimento anche io con loro e dico che ho voglia di divertirmi. Mi sorridono e mi guardano arrapati e vogliosi. Bene. Proprio quello che volevo. Un mucchietto di maschi per di più col cazzo grosso pronti a soddisfarmi. Inizio a pomiciare con uno, che mi mette le mani in mezzo alle gambe, mentre laltro mi palpa le tette approfittando dellassenza di reggiseno. Poi bacio laltro, poi laltro ancora. Con voi ci divertiamo dopo!dico a quelli davanti Allora, ti piacciono i cazzi neri, bellezza?- chiede quello in canotta che guida. A me piacciono i cazzi. Sono tre mesi che non scopo e ho urgente bisogno di essere soddisfatta. Non ho mai scopato dei cazzi neri e mi piacerebbe!. Ridacchiano tutti. Allora preparati, perchè ti faremo tremare dal piacere. Una troia come te va scopata forte- dice quello che sta avanti accanto al guidatore,mentre mette una mano fra le mie gambe. Apro le gambe e mi lascio toccare. Il ragazzo alla mia sinistra mi lecca i capezzoli lentamente, mentre laltro, spostandomi il perizoma, mi strofina il.clitoride con il dito e mi infila due dita dentro. Ragazzi, questa troietta è già bagnatissima!-dice quello che mi tocca la figa. Ridono tutti, mentre continuo a venire torturata e la mia figa pulsa dallla voglia di essere trapanata e la mia bocca di assaggiare quei cazzi grossi. Si escono il cazzo fuori dai pantaloni, degli affari enormi, già duri. E inizio a segarli. Quando arriviamo a destinazione, esco dalla macchina con la gonna alzata e la figa in bella vista e la camicia sbottonata con le tette fuori. Tutti arrapati mi prendono in braccio e mi portano dentro. Mi fanno mettere in ginocchio e inizio a prendere in bocca un cazzo dopo laltro. Sono dei cazzi mostruosi e duri e presto mi stanco la mascella a spompinarli. Uno se ne accorge e mi urla: -in bocca, troia!! non ti stancare proprio ora! Sei una bocchinara nata. Mi spinge la testa verso il suo cazzone fino a farmelo arrivare in gola, mentre uno si sdraia per terra e con le mani mi apre la figa e inzia a leccarla con cura. La sua lingua lunga mi fa impazzire, sto godendo da morire, mentre continuo a prendere un cazzo dopo laltro in bocca. Dopo soli due minuti di cunnilingus esplodo in un forte orgasmo e un altro porco mi infila la mano intero nella figa e mi masturba e continuo a godere. Dai ragazzi, ora spacchiamo questa troia, avanti e dietro- dice quello che guidava. Mi fanno stendere sul pavimento e iniziano a infilarmi i cazzi uno dietro laltro. Per non aspettare troppo, uno mi fa spompinare il cazzo, laltro mi chiava la figa e gli altri si segano forte o mi strizzano le tette. Vengo sbattuta ferocemente, mi sento piena di questi cazzoni neri, godo allinfinito e vengo più volte Uno dopo laltro, mi scopano anche il culo, spaccandomi di brutto. Vengo sborrata ovunque, e dopo che mi hanno dato il permesso di sciacquarmi e pulirmi, sono tornata a casa, con la figa gonfia e il culo che bruciava. Ma ho goduto un sacco.
In fila per un culo | Racconto orge di Stefano71
Andavo speso nel solito supermarket , e sinceramente non mi attentavo ad andare al banco
Ho fatto rompere il culo a mia suocera | Racconto incesti di carla la troietta
Era da molto tempo che mia suocera voleva venire ad abitare con me, siamo due vedove, io mi consolo con dei solitari fatti con dei cazzi finti e lei mi ha detto che proprio non ci riesce a farsi da sola. Infatti con il marito si faceva delle festicciole dove lei si spogliava e tutti i presenti la toccava dappertutto culo, figa, tette ecc. ecc. ma mai nessuno, che io sappia la scopata o inculata, tranne che il marito, che era un vero porco, infatti mi aveva chiavato più volte ed è stato il primo uomo ad entrare nel mio buco del culo.
A quarantanni finalmente rotta in culo | Racconto tradimenti di Anonimo ma non troppo
Ciao cara G.
Che scopata con tanti cazzi neri | Racconto orge di Maiala92
Sono sempre stata una troietta vogliosa di cazzi. Da quando ho perso la verginità, a 16 anni,ho sempre avuto un impellente bisogno di scopare. Quando non scopavo per un mese,mi scopavo la figa con due o tre dita fino a arrivare a una mano intera. Ho fatto pompini a tanti maschi,sono stata la puttanella di alcuni miei amici maschi, finchè si sono sposati. Spesso scopo con il mio migliore amico, quando è di cattivo umore spompino il suo cazzo e mi faccio sborrare in bocca finchè non torna felice. Ma lui è via per lavoro da tre mesi, e ogni giorno mi metto le mani nella figa per soddisfarmi. Stanca di stare sempre a masturbarmi, mi metto in tiro e esco per vedere chi cè in giro. Ho bisogno di essere soddisfatta come si deve. Sono le dieci di sera e noto nel borgo isolato di casa mia una macchina nera bella e nuova e mi avvicino per vedere chi cè. Noto un gruppo di 4 ragazzi neri bellissimi. Hei bambola, come mai tutta sola da queste parti?mi urla uno dei 5, tutto pieno di tatuaggi. Sai sono uscita perchè mi annoiavo, non so cosa fare rispondo Vieni con noi, tesoro, facciamo una festa da noi, a casa del nostro amico che guida-risponde uno con gli occhiali scuri. Mi fanno salire in macchina e mi presento a tutti. Mi metto in mezzo a 2 ragazzi dietro, che mi riempiono di complimenti. Mi complimento anche io con loro e dico che ho voglia di divertirmi. Mi sorridono e mi guardano arrapati e vogliosi. Bene. Proprio quello che volevo. Un mucchietto di maschi per di più col cazzo grosso pronti a soddisfarmi. Inizio a pomiciare con uno, che mi mette le mani in mezzo alle gambe, mentre laltro mi palpa le tette approfittando dellassenza di reggiseno. Poi bacio laltro, poi laltro ancora. Con voi ci divertiamo dopo!dico a quelli davanti Allora, ti piacciono i cazzi neri, bellezza?- chiede quello in canotta che guida. A me piacciono i cazzi. Sono tre mesi che non scopo e ho urgente bisogno di essere soddisfatta. Non ho mai scopato dei cazzi neri e mi piacerebbe!. Ridacchiano tutti. Allora preparati, perchè ti faremo tremare dal piacere. Una troia come te va scopata forte- dice quello che sta avanti accanto al guidatore,mentre mette una mano fra le mie gambe. Apro le gambe e mi lascio toccare. Il ragazzo alla mia sinistra mi lecca i capezzoli lentamente, mentre laltro, spostandomi il perizoma, mi strofina il.clitoride con il dito e mi infila due dita dentro. Ragazzi, questa troietta è già bagnatissima!-dice quello che mi tocca la figa. Ridono tutti, mentre continuo a venire torturata e la mia figa pulsa dallla voglia di essere trapanata e la mia bocca di assaggiare quei cazzi grossi. Si escono il cazzo fuori dai pantaloni, degli affari enormi, già duri. E inizio a segarli. Quando arriviamo a destinazione, esco dalla macchina con la gonna alzata e la figa in bella vista e la camicia sbottonata con le tette fuori. Tutti arrapati mi prendono in braccio e mi portano dentro. Mi fanno mettere in ginocchio e inizio a prendere in bocca un cazzo dopo laltro. Sono dei cazzi mostruosi e duri e presto mi stanco la mascella a spompinarli. Uno se ne accorge e mi urla: -in bocca, troia!! non ti stancare proprio ora! Sei una bocchinara nata. Mi spinge la testa verso il suo cazzone fino a farmelo arrivare in gola, mentre uno si sdraia per terra e con le mani mi apre la figa e inzia a leccarla con cura. La sua lingua lunga mi fa impazzire, sto godendo da morire, mentre continuo a prendere un cazzo dopo laltro in bocca. Dopo soli due minuti di cunnilingus esplodo in un forte orgasmo e un altro porco mi infila la mano intero nella figa e mi masturba e continuo a godere. Dai ragazzi, ora spacchiamo questa troia, avanti e dietro- dice quello che guidava. Mi fanno stendere sul pavimento e iniziano a infilarmi i cazzi uno dietro laltro. Per non aspettare troppo, uno mi fa spompinare il cazzo, laltro mi chiava la figa e gli altri si segano forte o mi strizzano le tette. Vengo sbattuta ferocemente, mi sento piena di questi cazzoni neri, godo allinfinito e vengo più volte Uno dopo laltro, mi scopano anche il culo, spaccandomi di brutto. Vengo sborrata ovunque, e dopo che mi hanno dato il permesso di sciacquarmi e pulirmi, sono tornata a casa, con la figa gonfia e il culo che bruciava. Ma ho goduto un sacco.
Che scopata con tanti cazzi neri | Racconto orge di Maiala92
Sono sempre stata una troietta vogliosa di cazzi. Da quando ho perso la verginità, a 16 anni,ho sempre avuto un impellente bisogno di scopare. Quando non scopavo per un mese,mi scopavo la figa con due o tre dita fino a arrivare a una mano intera. Ho fatto pompini a tanti maschi,sono stata la puttanella di alcuni miei amici maschi, finchè si sono sposati. Spesso scopo con il mio migliore amico, quando è di cattivo umore spompino il suo cazzo e mi faccio sborrare in bocca finchè non torna felice. Ma lui è via per lavoro da tre mesi, e ogni giorno mi metto le mani nella figa per soddisfarmi. Stanca di stare sempre a masturbarmi, mi metto in tiro e esco per vedere chi cè in giro. Ho bisogno di essere soddisfatta come si deve. Sono le dieci di sera e noto nel borgo isolato di casa mia una macchina nera bella e nuova e mi avvicino per vedere chi cè. Noto un gruppo di 4 ragazzi neri bellissimi. Hei bambola, come mai tutta sola da queste parti?mi urla uno dei 5, tutto pieno di tatuaggi. Sai sono uscita perchè mi annoiavo, non so cosa fare rispondo Vieni con noi, tesoro, facciamo una festa da noi, a casa del nostro amico che guida-risponde uno con gli occhiali scuri. Mi fanno salire in macchina e mi presento a tutti. Mi metto in mezzo a 2 ragazzi dietro, che mi riempiono di complimenti. Mi complimento anche io con loro e dico che ho voglia di divertirmi. Mi sorridono e mi guardano arrapati e vogliosi. Bene. Proprio quello che volevo. Un mucchietto di maschi per di più col cazzo grosso pronti a soddisfarmi. Inizio a pomiciare con uno, che mi mette le mani in mezzo alle gambe, mentre laltro mi palpa le tette approfittando dellassenza di reggiseno. Poi bacio laltro, poi laltro ancora. Con voi ci divertiamo dopo!dico a quelli davanti Allora, ti piacciono i cazzi neri, bellezza?- chiede quello in canotta che guida. A me piacciono i cazzi. Sono tre mesi che non scopo e ho urgente bisogno di essere soddisfatta. Non ho mai scopato dei cazzi neri e mi piacerebbe!. Ridacchiano tutti. Allora preparati, perchè ti faremo tremare dal piacere. Una troia come te va scopata forte- dice quello che sta avanti accanto al guidatore,mentre mette una mano fra le mie gambe. Apro le gambe e mi lascio toccare. Il ragazzo alla mia sinistra mi lecca i capezzoli lentamente, mentre laltro, spostandomi il perizoma, mi strofina il.clitoride con il dito e mi infila due dita dentro. Ragazzi, questa troietta è già bagnatissima!-dice quello che mi tocca la figa. Ridono tutti, mentre continuo a venire torturata e la mia figa pulsa dallla voglia di essere trapanata e la mia bocca di assaggiare quei cazzi grossi. Si escono il cazzo fuori dai pantaloni, degli affari enormi, già duri. E inizio a segarli. Quando arriviamo a destinazione, esco dalla macchina con la gonna alzata e la figa in bella vista e la camicia sbottonata con le tette fuori. Tutti arrapati mi prendono in braccio e mi portano dentro. Mi fanno mettere in ginocchio e inizio a prendere in bocca un cazzo dopo laltro. Sono dei cazzi mostruosi e duri e presto mi stanco la mascella a spompinarli. Uno se ne accorge e mi urla: -in bocca, troia!! non ti stancare proprio ora! Sei una bocchinara nata. Mi spinge la testa verso il suo cazzone fino a farmelo arrivare in gola, mentre uno si sdraia per terra e con le mani mi apre la figa e inzia a leccarla con cura. La sua lingua lunga mi fa impazzire, sto godendo da morire, mentre continuo a prendere un cazzo dopo laltro in bocca. Dopo soli due minuti di cunnilingus esplodo in un forte orgasmo e un altro porco mi infila la mano intero nella figa e mi masturba e continuo a godere. Dai ragazzi, ora spacchiamo questa troia, avanti e dietro- dice quello che guidava. Mi fanno stendere sul pavimento e iniziano a infilarmi i cazzi uno dietro laltro. Per non aspettare troppo, uno mi fa spompinare il cazzo, laltro mi chiava la figa e gli altri si segano forte o mi strizzano le tette. Vengo sbattuta ferocemente, mi sento piena di questi cazzoni neri, godo allinfinito e vengo più volte Uno dopo laltro, mi scopano anche il culo, spaccandomi di brutto. Vengo sborrata ovunque, e dopo che mi hanno dato il permesso di sciacquarmi e pulirmi, sono tornata a casa, con la figa gonfia e il culo che bruciava. Ma ho goduto un sacco.
Ho fatto rompere il culo a mia suocera | Racconto incesti di carla la troietta
Era da molto tempo che mia suocera voleva venire ad abitare con me, siamo due vedove, io mi consolo con dei solitari fatti con dei cazzi finti e lei mi ha detto che proprio non ci riesce a farsi da sola. Infatti con il marito si faceva delle festicciole dove lei si spogliava e tutti i presenti la toccava dappertutto culo, figa, tette ecc. ecc. ma mai nessuno, che io sappia la scopata o inculata, tranne che il marito, che era un vero porco, infatti mi aveva chiavato più volte ed è stato il primo uomo ad entrare nel mio buco del culo.
La mia amica mi ha fistato il culo | Racconto fisting di LanA
Mentre mi siedo qui alla scrivania, le mie labbra gonfie strofinano il tessuto sottile delle mie mutandine.
Voglio sentirlo tutto in culo | Racconto gay di cristomarilena
Mi chiamo Giuseppe, Giusy per gli amici paesani di qualche anno fa. Adesso ho ventiquattro anni, un bel viso dalla pelle chiara, occhi di colore turchese e labbra ben disegnate. I capelli, biondo castano, li ho fatti crescere fin oltre le spalle, come molti ragazzi dei primi anni settanta. Non sono alto (un metro e […]
A mia mamma e mia sorella piacciono i cazzi grossi | Racconto etero di polpo
Mia madre e rimasta vedova di mio padre da 10 anni,ma ancora e una donna piacente e vogliosa,e i cazzi suoi se li fa e come…..ma non pensavo che mia sorella Monica fosse una mezza ninfomane!
Tre cazzi nella figa | Racconto dominazione di GiusyP.
Giornata di allenamenti per te e per me di farmi usare e guardare. Oggi non è lungo il tuo allenamento ma mi chiedi lo stesso di andare sul letto. So cosa vuoi che faccia, vuoi che indossi i miei stivali di pelle nera, lunghi sopra il ginocchio e con il tacco a spillo da dodici centimetri. Mi preparo, portando anche i miei giochini sul letto, ovvero i due birilli, i due cazzi finti di cui uno doppio, il frustino, gli asciugamani e me, con addosso solo la mia canottierina di seta. Mi stendo e oggi sei particolarmente sbrigativo: Vediamo se ti entrano tre cazzi nella figa
La Curiosità fa male al Culo | Racconto dominazione di Artistoide
Le dure ore di auto sono già un lontano ricordo. E che importa se l´albergo non è un gran che. Il sud Italia ha ancora posti come questo, angoli di paradiso scampati all´edilizia sfrenata, più o meno abusiva. Cielo limpido, scintillante sole del mattino, mare di cristallo appena increspato dal vento tiepido e nell´aria il profumo della macchia mediterranea. Persino lo stabilimento balneare è discreto, perfettamente inserito nel paesaggio naturale. È tutto talmente bello da non sembrare neanche vero. Sembra una di quelle cartoline pubblicitarie. Anche Martina è ammutolita.
Che domenica: 4 cazzi nuovi per la vacca | Racconto tradimenti di Cara amica
Parola di cornuto: è lui che scrive !