Erano le due di notte circa quando decisi di incamminarmi verso casa dopo una serata trascorsa al pub con alcuni amici.
sexy shop gay
Incontro al sexy shop | Racconto gay di Passivo Toscano
Erano le due di notte circa quando decisi di incamminarmi verso casa dopo una serata trascorsa al pub con alcuni amici.
Voglio fare il Pornoattore Gay! | Racconto gay di ZenXXX
È venerdì mattina, mi sono svegliato presto, faccio colazione e sono pronto e carico per allenarmi nella sala pesi di casa mia. Oggi sono euforico, perché so già come trascorrerò questo fine settimana. Finito l’allenamento faccio una doccia veloce e mi preparo per uscire. Mi guardo allo specchio mentre mi vesto: non sto più nella pelle, non penso ad altro che a Titan e al modo in cui ci divertiremo insieme! Ma per capire meglio di chi sto parlando è il caso di fare un passo indietro. Mi chiamo Matteo, sono un ragazzo alto 1,83 m, capelli castani corti e mossi, occhi verdi, con qualche tatuaggio e piercing. Mi definisco un tipo piuttosto socievole e amichevole, amo allenarmi(che sia in casa o in palestra) e sono dichiaratamente gay! Ho 24 anni e lavoro come commesso in un negozio di abbigliamento sportivo/ streetwear nella mia città natale. Non mi lamento di ciò che faccio, ma la verità è che come tutti anche io ho delle aspirazioni. Il mio sogno è particolare e anche un po’ insolito: desidero diventare un Pornoattore Gay! Sono sempre stato affascinato dall’industria pornografica gay e lavorare per qualche casa di produzione, anche non troppo importante, è un’idea che mi ha sempre affascinato. Un po’ per noia e un po’ per curiosità, ho aperto un profilo Onlyfans diversi mesi prima e mi sono divertito a pubblicare diversi contenuti hot, tra cui foto piccanti e video di sesso(anche se nessuno dei miei conoscenti ha mai scoperto nulla)! In quel periodo, trovo l’account di un bell’uomo di 40 anni(anche se ne dimostra 30)di nome Everro. E’ muscoloso, carnagione abbronzata, moro, occhi azzurri, alto circa 1,87 m, carismatico e con diversi hobby, tra cui la palestra, la cucina e la moda! Il suo profilo mi ha colpito fin da subito: le sue foto sono davvero sexy, fatte apposta per ammirare il suo corpo! I suoi video, però, sono tutt’altro che espliciti: in alcuni filma degli angoli di casa, adibiti a piccoli set cinematografici, con tanto di didascalia “WORK IN PROGRESS”; in altri riprende degli uomini che, sempre a casa sua, ridono e si scambiano qualche bacio, mentre lui non si fa mai riprendere! Così, spinto dalla curiosità e da una lieve eccitazione, mi decido a scrivergli:
Voglio fare il Pornoattore Gay! | Racconto gay di ZenXXX
È venerdì mattina, mi sono svegliato presto, faccio colazione e sono pronto e carico per allenarmi nella sala pesi di casa mia. Oggi sono euforico, perché so già come trascorrerò questo fine settimana. Finito l’allenamento faccio una doccia veloce e mi preparo per uscire. Mi guardo allo specchio mentre mi vesto: non sto più nella pelle, non penso ad altro che a Titan e al modo in cui ci divertiremo insieme! Ma per capire meglio di chi sto parlando è il caso di fare un passo indietro. Mi chiamo Matteo, sono un ragazzo alto 1,83 m, capelli castani corti e mossi, occhi verdi, con qualche tatuaggio e piercing. Mi definisco un tipo piuttosto socievole e amichevole, amo allenarmi(che sia in casa o in palestra) e sono dichiaratamente gay! Ho 24 anni e lavoro come commesso in un negozio di abbigliamento sportivo/ streetwear nella mia città natale. Non mi lamento di ciò che faccio, ma la verità è che come tutti anche io ho delle aspirazioni. Il mio sogno è particolare e anche un po’ insolito: desidero diventare un Pornoattore Gay! Sono sempre stato affascinato dall’industria pornografica gay e lavorare per qualche casa di produzione, anche non troppo importante, è un’idea che mi ha sempre affascinato. Un po’ per noia e un po’ per curiosità, ho aperto un profilo Onlyfans diversi mesi prima e mi sono divertito a pubblicare diversi contenuti hot, tra cui foto piccanti e video di sesso(anche se nessuno dei miei conoscenti ha mai scoperto nulla)! In quel periodo, trovo l’account di un bell’uomo di 40 anni(anche se ne dimostra 30)di nome Everro. E’ muscoloso, carnagione abbronzata, moro, occhi azzurri, alto circa 1,87 m, carismatico e con diversi hobby, tra cui la palestra, la cucina e la moda! Il suo profilo mi ha colpito fin da subito: le sue foto sono davvero sexy, fatte apposta per ammirare il suo corpo! I suoi video, però, sono tutt’altro che espliciti: in alcuni filma degli angoli di casa, adibiti a piccoli set cinematografici, con tanto di didascalia “WORK IN PROGRESS”; in altri riprende degli uomini che, sempre a casa sua, ridono e si scambiano qualche bacio, mentre lui non si fa mai riprendere! Così, spinto dalla curiosità e da una lieve eccitazione, mi decido a scrivergli:
Voglio fare il Pornoattore Gay! | Racconto gay di ZenXXX
È venerdì mattina, mi sono svegliato presto, faccio colazione e sono pronto e carico per allenarmi nella sala pesi di casa mia. Oggi sono euforico, perché so già come trascorrerò questo fine settimana. Finito l’allenamento faccio una doccia veloce e mi preparo per uscire. Mi guardo allo specchio mentre mi vesto: non sto più nella pelle, non penso ad altro che a Titan e al modo in cui ci divertiremo insieme! Ma per capire meglio di chi sto parlando è il caso di fare un passo indietro. Mi chiamo Matteo, sono un ragazzo alto 1,83 m, capelli castani corti e mossi, occhi verdi, con qualche tatuaggio e piercing. Mi definisco un tipo piuttosto socievole e amichevole, amo allenarmi(che sia in casa o in palestra) e sono dichiaratamente gay! Ho 24 anni e lavoro come commesso in un negozio di abbigliamento sportivo/ streetwear nella mia città natale. Non mi lamento di ciò che faccio, ma la verità è che come tutti anche io ho delle aspirazioni. Il mio sogno è particolare e anche un po’ insolito: desidero diventare un Pornoattore Gay! Sono sempre stato affascinato dall’industria pornografica gay e lavorare per qualche casa di produzione, anche non troppo importante, è un’idea che mi ha sempre affascinato. Un po’ per noia e un po’ per curiosità, ho aperto un profilo Onlyfans diversi mesi prima e mi sono divertito a pubblicare diversi contenuti hot, tra cui foto piccanti e video di sesso(anche se nessuno dei miei conoscenti ha mai scoperto nulla)! In quel periodo, trovo l’account di un bell’uomo di 40 anni(anche se ne dimostra 30)di nome Everro. E’ muscoloso, carnagione abbronzata, moro, occhi azzurri, alto circa 1,87 m, carismatico e con diversi hobby, tra cui la palestra, la cucina e la moda! Il suo profilo mi ha colpito fin da subito: le sue foto sono davvero sexy, fatte apposta per ammirare il suo corpo! I suoi video, però, sono tutt’altro che espliciti: in alcuni filma degli angoli di casa, adibiti a piccoli set cinematografici, con tanto di didascalia “WORK IN PROGRESS”; in altri riprende degli uomini che, sempre a casa sua, ridono e si scambiano qualche bacio, mentre lui non si fa mai riprendere! Così, spinto dalla curiosità e da una lieve eccitazione, mi decido a scrivergli:
Ci ho preso gusto, Torino é magica | Racconto bisex di Crazypass
Ci ho preso gusto a girare per Torino a caccia di nuovi cazzi, nuove esperienze, nuove conquiste, nuovi orgasmi. Ci ho preso gusto perché mi son reso conto che amo il cazzo. Mi piace prenderlo in mano , insalivarlo, e farlo crescere dentro la mia bocca, aspettando che chi mi vuole scopare si decida ad aprirmi quel culetto bello e arrampicato, che, veramente bello, attira un sacco di persone. Amo il cazzo e amo chiunque mi scopa, perché mi dà qualcosa di magico. Amo essere maltrattato. Mi piace essere sputato in faccia mentre succhio un uccello o insultato mentre mi cavalcano. Amo le montate ignoranti fatte con foga e passione, amo fare le pompe accarezzando degli addominali ben scolpiti. Amo tutto quello che é trasgressione. E di trasgressione parla questa storia. Ho un amico che mi scopa di sovente, sulla quarantina, apparentemente gentile ma che si trasforma in una bestia a letto.sono andato a trovarlo nel suo appartamento. Apre la porta ed era in mutande. Io mi lascio cadere in ginocchio e gli apro la bocca… Pompino sul pianerottolo al volo. Gli voglio chiedere anche che mi faccia il culo,ma ha fretta di uscire. Vuole portarmi in un posto per farmi un regalo. Mi porta in un sexy shop. Mi dice scegli quello che vuoi
Romanzo damore e decolagia | Racconto sentimentali di carlo saslimbeniwe4321
Carlo ROMANZO D’AMORE E D’ ECOLOGIA La storia è adatta a chi ama leggere al computer Una narrazione ariosa, avvincente, nella quale ecologia e sentimenti si fondono armoniosamente. Paesaggi memorabili. Note dell’autore La contesa per impedire la costruzione di un invaso artificiale e la descrizione degli ambienti ecologisti, sono scenari su cui inserisco la storia […]
Finalmente sono cornuto e contento. | Racconto tradimenti di Pennabianca.
Mi chiamo Luigi, ho cinquantotto anni e sono sposato che Livia che ne ha undici meno di me. Sono alto uno e settanta, in sovrappeso e ho un bel principio di calvizie. Non sono certo un adone, ma ho una certa simpatia, sono dolce e affettuoso, non troppo dotato sessualmente. Accontento quasi sempre mia moglie facendola godere prima con mani e bocca, poi con una penetrazione che la porta ad un ennesimo piacere solo quando sta sopra di me. Livia è una bella donna nel fiore degli anni. Alta uno e ottanta, mora, seno tondo e florido una quarta piena che sfida la legge di gravità, ventre piatto, non ha mai partorito, io sono sterile, culo tondo e sodo che sormonta delle gambe lunghe e ben tornite, bocca ampia e labbra carnose molto sensuali. Quando ci siamo conosciuti lei veniva da una brutta storia con tizio manesco e violento e l’ha fatta innamorare la mia dolcezza e la serenità che le ho trasmesso. A letto è un vero portento. Brava con la bocca, fa delle pompe fantastiche, scopa con molta passione e lo prende in culo con estrema disinvoltura. Ama vestire bene, con eleganza e ama anche essere molto sexy, indossare le autoreggenti e i tacchi vertiginosi, tutte cose che il precedente compagno le imponeva con la forza e che lei adesso fa per me per puro piacere. Lavora come impiegata alle Poste e ha sempre mezza giornata libera. Io invece lavoro presso una ditta di contabilità aziendale.
Finalmente sono cornuto e contento. | Racconto tradimenti di Pennabianca.
Mi chiamo Luigi, ho cinquantotto anni e sono sposato che Livia che ne ha undici meno di me. Sono alto uno e settanta, in sovrappeso e ho un bel principio di calvizie. Non sono certo un adone, ma ho una certa simpatia, sono dolce e affettuoso, non troppo dotato sessualmente. Accontento quasi sempre mia moglie facendola godere prima con mani e bocca, poi con una penetrazione che la porta ad un ennesimo piacere solo quando sta sopra di me. Livia è una bella donna nel fiore degli anni. Alta uno e ottanta, mora, seno tondo e florido una quarta piena che sfida la legge di gravità, ventre piatto, non ha mai partorito, io sono sterile, culo tondo e sodo che sormonta delle gambe lunghe e ben tornite, bocca ampia e labbra carnose molto sensuali. Quando ci siamo conosciuti lei veniva da una brutta storia con tizio manesco e violento e l’ha fatta innamorare la mia dolcezza e la serenità che le ho trasmesso. A letto è un vero portento. Brava con la bocca, fa delle pompe fantastiche, scopa con molta passione e lo prende in culo con estrema disinvoltura. Ama vestire bene, con eleganza e ama anche essere molto sexy, indossare le autoreggenti e i tacchi vertiginosi, tutte cose che il precedente compagno le imponeva con la forza e che lei adesso fa per me per puro piacere. Lavora come impiegata alle Poste e ha sempre mezza giornata libera. Io invece lavoro presso una ditta di contabilità aziendale.
Iniziazione di Collega Matura (ex Vergine) | Racconto prime esperienze di Priapo
Nello specifico (non sto ad elencare le motivazione Psicoanalitiche), vi voglio coinvolgere con la mia Storia realmente vissuta con una splendida DONNA MATURA ( intendo che con la mia non più giovane Collega con 22 anni di differenza con il sottoscritto), che per motivi di privacy chiameremo ANGELA .La conobbi in uno studio medico di un collega dopo una sostituzione comune e devo dire che sebbene poco curata, mi attizzava moltissimo malgrado non curatissima, ma comunque una vera Femmina , la classica cavalla , alta, bionda con capelli ricciuti, occhi azzurri, labbra carnose e leggermente in sovrappeso nei punti giusti, tanto che ricordo, che fui ipnotizzato in un primo momento dalla vista del suo culo sebbene fasciato da pantaloni; entrando in discorsi sempre più confidenziali una volta finita la serata di visite, ci intratenemmo a chiacchierare soli nello studio, e la mia sensibilità percepì i reali desideri di questa Donna, e più di una volta quella sera fui tentato di palparla, ma non conoscendo la reazione e un pò per non bruciare le tappe decisi di procrastinare ed aspettare un sua reazione o segnale in tempi diversi; mi colpiva il fatto, e mi intrigava come Donna seppure non bellissima , ma nemmeno da buttare ella confessò di non avere avuto mai rapporti sessuali, oltre a qualche flirt di gioventù, naufragato ,nel senso che mi parlò di un vecchio spasimante, che poi all improvviso lasciò l Italia per essere assunto in una compagnia di volo.Oltre questa parentesi,mi confidò che negli anni , non abbia mai avuto un compagno, un fidanzato, o quantomeno fosse stata sposata e senza prole , in poche parole tutta Casa e Chiesa. Successivamente scopriì che era vergine e dedita a masturbarsi ( di voglie ne aveva, eccome ne aveva….), ma mai avuto un reale rapporto sessuale completo a suo dire, e dagi sguardi e dai discorsi incentrati sulle sue remore e Dighe morali riuscìì a capire che ella era rimasta single, e di aver abbandonato l idea del matrimonio per diversi motivi che le avevano raffoforzato l idea di rimanere celibe; ( gli studi in Medicina, essere rimasta orfana di padre in giovane età, l aver frequentato nel tempo libero ambienti Cattolici e aver frequentato uomini poco convinti, o sacerdoti, ed addirittura come amico del cuore un Gay dichiarato, come compagno di studi in Medicina e lo stesso, assiduo frequentatore della sua casa), motivi di delusioni e mancanza di veri uomini decisi, che avevano inciso notevolmente sulla decisione di dedicarsi solamente agli studi e successivamente al lavoro, ed alla anziana madre assistita durante le sue assenze lavorative da una badante Ucraina ; nessun uomo era riuscito a fare breccia, ad apprezzare le sue potenzialità, e un poco per la sua apparente negazione del maschio e molto derivante dal fatto che apparteneva ad una generazione un poco bigotta condita da frequentazioni da Uomini da Seminario o addirittura Gay , e sui suoi desideri reali e sulle sue aspirazioni Sessuali incominciai a capire che bastava fare un poco di breccia e si ….sarebbe aperta tutta! Ciò avrebbe dovuto confermare la teoria, che le persone represse, nella fattispecie Donne, dalla morale Cattolica laica, fossero delle PORCELLE…. Le spiegai che essendo una Donna bella e appetibile avrebbe dovuto valorizzarsi nella sua femminilità.Il fatto che le piacessi come Uomo, era diventato palese, e in comune condividevamo non solo la professione, ma anche il fatto di essere entrambi figli unici. Le spiegai l effetto che avrebbe avuto, se avesse incominciato ad osare , nel senso di incominciare ad essere più femmina con l abbigliamento; le confidai che avrei perso la testa immaginarla per esempio in autoreggenti con delle calze a rete, tanto per incominciare ; nei suo occhioni azzurri si accese una luce diversa ed ella stessa mi guardava con occhi diversi.Mi ripromisi di contattarla per andare a trovare un giorno a casa sua,dove viveva con la madre anziana e la badante.Dopo qualche giorno presi appuntamento per un caffè a casa sua: l accoglienza fù calorosa e già dalla porta mi si getto al collo abbracciandomi calorosamente.Tratti Nordici , belle labbra, un poco rassomigliante ala pornostar Marina Lotar, anche se per il resto era il tipo di donna che non si valutava, e il sex appeal che permeava in lei ,era come sotto ad un coperchio di una pentola pronto ad esplodere.Vestita in Tuta ginnica, apprezzavo le sue rotondità, in quanto il sovrappeso la rendeva più attrente e maiala….I nostri discorsi erano sempre più spinti, presi da un eccitazione che abbracciava entrambi.Ad un certo punto, forse poco involontariamente, mi mise la mano sul pacco dei pantaloni che nel frattempo era cresciuto un pochino; di questo gesto compresi che era maliziosa ed eccitata e non mancai un palpeggiamento del sedere nel momento di prepararmi il caffè per valutarne la reazione che chiaramente fù positiva in quanto non si oppose e probabilmente la eccitava ancora di più..Le proposi di incominciare a valorizzarsi e ad essere più femminile e a quanto pare, di femminilità ne serbava parecchia visto che nel proseguio,incominciò a curare i capelli rendendoli lisci con la piastra,a smaltare le unghie,e a curare il suo corpo per troppo tempo mortificato oltre a indossare calze a rete con autoreggenti, velate, perizomini a ragno, e body mozzafiato.Optammo quindi per un primo incontro esterno e le proposi ,per l uscita in auto di indossare autoreggenti per valutare meglio il potenziale delle sue gambe, mentre estasiata aspettava si notava la sua eccitazione fisica e mentale.Nella nostra prima uscita, lei si presentò in gonna, ed essendo ancora in fase di sperimentazione, a colpo d occhio dall esterno non sembrava palese la trasformazione radicale che si manifestò di seguito. Ci appartammo per quella occasione dentro l auto su una spiaggia sul litorale, e lì dopo aversi limonato, la invitai a scoprire le coscie e a sollevare la gonna; meravigliosamente indossava un reggicalze con calze a rete mi pare e una mutandina fucsia che metteva in evidenza un figone imperiale e cespuglioso di colore biondo rossiccio; incominciai a ficcare le dita nella figa per saggiare la consistenza, e le proposi di reclinare il seggiolino in quanto intendevo praticarle un cunilingus, che da lì a poco la lascio fradicia, con lei mugolante come una vacca, lasciando colare un fluido che per quanto avidamente cercai di bere , colò copiosamente sul sedile lato passeggero…..era estasiata; avevo innescato in lei la miccia che nel seguito si rivelò una bomba al tritolo.Assistevo col passare dei giorni ad una vera e propria trasformazione, di questa donna che incominciava a sfoggiare quella femminilità da tempo repressa. In una uscita pomeridiana di qualche settimana dopo, la portai nel villino di campagna dei miei genitori abitato all epoca solo in estate;l abbigliamento di Angela diventava sempre più arrapante; con una gonna al ginocchio, magliettina, calze a rete autoreggenti e stivali, e perizomino; selvaggiamente incominciai a metterle le mani nella figa appena giunti nella cucina della casa di campagna, e lì messa a pecorina con un cazzo a mille che si induriva solo a toccarla, la penetrai in figa; la cosa che mi stupì, che pur essendo vergine, non notai sangue o resistenza alla penetrazione; infatti per un pò nutrivo dei dubbi sulla sua verginità o almeno su quello che mi aveva detto e pensai che i casi fossero 2 o meglio 3. Può darsi che nella masturbazione avesse perso la chiusura dell Imene? O ppure data la lassità dei tessuti può darsi che l Imene si fosse atrofizzato o quanto meglio avesse avuto qualche rapporto sessuale , e lei non cosciente avesse perso l itegrità dell imene. In ogni caso non me ne fregava nulla ed ero deciso di fare tutta mia quella vaccona.Sempre a pecora sul tavolo accennai una penetrazione anale che a lei sembrava il preludio di qualcosa di piacevole. Ricordo che disse E questa cosa è? E la penetrazione anale cara, oggi te lo ho solo appoggiato poi pian piano lo faremo entrare tutto. Dal tavolo passammo sul letto, e dopo averla scopata ancora in figa, non seppi
resistere e al momento che provai a farmelo succhiare le ejaculai sul viso unq quantità enorme di sperma, e la sua esclamazione felice fu: ORA MI HAI BATTEZZATA!!!!
Cuckold Sissy per amore di mia Moglie (by Sweetsissysophie) | Racconto trans di sweetsissysophie
Cuckold Sissy per amore di mia Moglie (by Sweetsissysophie)