Le dissi di farsene una ragione , non laveva mai fatta quellesperienza ed era giunto il momento di farla.
ricoperta di sborra
Ricoperta di sborra | Racconto dominazione di Roger70
Le dissi di farsene una ragione , non laveva mai fatta quellesperienza ed era giunto il momento di farla.
Una moglie matura – La puttana della porta accanto 1^parte | Racconto orge di M0nia
Naturalmente sono io, Monia, la puttana della porta accanto e vi spiego come e perché.
Storia di un cuckold | Racconto tradimenti di MAgic49
Mi chiamo Andrea e sono un cuckold.
Al cinema porno | Racconto orge di Vecchiobambino
Quel giorno Cristina e suo marito Tiziano si stavano annoiando un po. Avevano voglia di sesso, ma non del solito sesso in casa, nel letto o sul divano, cercavano qualcosa di più, un po di trasgressione e quando venivano loro quelle voglie, erano pronti a soddisfarle in qualsiasi modo. Daltronde Cristina era abituata ad andare con altri uomini sotto gli occhi del marito e a lui faceva piacere assistere e partecipare alle esibizioni erotiche della moglie.
Mia madre prima desiderata poi scopata | Racconto incesti di giuliano
Sono sempre stato viziato fin da piccolo, in quanto figlio unico in una famiglia veramente ristretta, composta da me e mia madre, questo suo modo di fare era anche dovuto al fatto che essendo senza padre (scomparso prematuramente)lei aveva riversato in modo viscerale su me tutto il suo affetto e il suo amore.
Al cinema porno | Racconto orge di Vecchiobambino
Quel giorno Cristina e suo marito Tiziano si stavano annoiando un po. Avevano voglia di sesso, ma non del solito sesso in casa, nel letto o sul divano, cercavano qualcosa di più, un po di trasgressione e quando venivano loro quelle voglie, erano pronti a soddisfarle in qualsiasi modo. Daltronde Cristina era abituata ad andare con altri uomini sotto gli occhi del marito e a lui faceva piacere assistere e partecipare alle esibizioni erotiche della moglie.
Serena la tettona e quel porco del mio amico | Racconto etero di GiovaOrt
Io e Serena ci eravamo conosciuti qualche anno fa tramite amici comuni, e subito la sua bellezza, la sua simpatia e il suo enorme seno (una quinta abbondante) avevano catturato la mia attenzione. Ve la descrivo: Serena è una ragazza bionda, non molto alta, con due bellissime labbra carnose e soprattutto un paio di tette […]
Quella volta che Sara mi mostrò come fanno pipì le ragazze. | Racconto prime esperienze di Forever young
L’adolescenza è un’età meravigliosa.
Nel cesso dellautogrill | Racconto etero di Arte_mide
CAPITOLO I
Mia moglie dal ginecologo | Racconto voyeur di Luigi
Mi chiamo Luigi, ho 22 anni, sono alto, sportivo, divertente e anche molto simpatico. Sono sposato da appena due mesi con una ragazza di 18 anni. Diciamo il classico matrimonio riparatore (è incinta di tre mesi). La settimana scorsa mia moglie mi dice Luigi ho prenotato la visita dal ginecologo, e dato che tua madre e la mia non possono venire, mi devi accompagnare tu perché mi vergogno troppo. Io persona gelosissima a questo annuncio vado in tilt. Al pensiero che un altro uomo debba vedere la passeradi mia moglie mi mette in agitazione. Senti ma perché non prenoti da una donna anziché un uomo? gli dico molto seccato. ma siamo nel 2000 e sei ancora cosi arretrato? mi dice. è solo un dottore non un uomo qualsiasi, e poi sai quante ne vede al giorno, che pensa proprio a me. Sarà ma la mia gelosia non conosce confini, e a malincuore metto fine alla conversazione accettando di accompagnarla da questo dottore. Passa la settimana e viene il giorno dellappuntamento. Per tutta la settimana, avevo pensato a come si sarebbe svolta la visita, a come mi sarei comportato, al fatto che sarei stato presente volendo o nolente il dottore. Arrivo a casa verso le 5 del pomeriggio, e trovo mia moglie chiusa in bagno che si stava preparando per lappuntamento. Busso la porta del bagno per entrare e la vedo seduta sul bidet che si lava, entro si alza e tutta nuda ( un fisico magnifico, alta, capelli neri, seno prosperoso, un sedere da favola) mi dice che ne pensi mi depilo o non serve? Non sapevo cosa rispondere a quella domanda, dato che sia per lei che per me era la prima volta che andavamo da un ginecologo, penso e gli dico non lo so, caso mai domanda a tua madre e vedi che ti dice. In cuor mio speravo di no, dato che a me piace molto molto la passerina non depilata, mi eccita di più che vederla rasata come quella di una bambina. La madre fortunatamente gli dice che non e rilevante la cosa e cosi si vesti uscimmo. Giunti nello studio ci fanno accomodare e aspettiamo circa 30 minuti prima di entrare, mentre nel frattempo entrano e escono un paio di coppie. Nellattesa ero molto nervoso e nello stesso tempo mi prendeva una strana sensazione che mi faceva stare molto teso. Era come se fossi emozionato ma nello stesso tempo molto eccitato dalla cosa. Esce unaltra coppia e il dottore, un uomo sulla cinquantina, alto, coi baffi, pelato ci chiama e ci fa accomodare nello studio. Bene vedo che siete una coppia molto giovane ci dice, e dopo una miriade di domande su di noi ci scheda e dice a mia moglie di andare nellaltra stanza. Mia moglie si alza e mi dice di andare con lei, il dottore non fiata neanche che tutti e tre ci dirigiamo nellaltra stanza. Signora vada in bagno si tolga il pantalone, le calze e lo slip,e ci raggiunga. Mia moglie si chiude in bagno e dopo aver sentito uno scroscio dacqua apre la porta ed esce solo con la camicia e le scarpe. Il dottore dice a mia moglie di accomodarsi sul lettino, si stendersi e di poggiare le gambe sui sostegni. La fa indietreggiare per bene e poi mi chiama da dietro al paravento e mi dice Venga ad assistere alla visita, sua moglie e molto tesa. Giro il paravento e vedo mia moglie con le cosce aperte con tutta la figa spalancata rossa in viso che mi prende la mano e la stringe. Non ti preoccupare il dottore sa quello che fa gli dico, ma a quella visione il mio cazzo si fa di pietra e a stento riesco a nasconderlo al dottore. Quella posizione particolare, quella vista panoramica di quella bella figa ricoperta da un boscaglia nera, e vedere che anche un altro uomo la stava osservando mi eccito in maniera eccessiva. Mi feci forza e feci finta di nulla. Il dottore nel frattempo si era infilato dei guanti, e inizio la sua visita infilando un dito nella figa di mia moglie che sussultto con un gridolino da sopra al lettino. Si rilassi Signora che va tutto bene diceva, mentre mia moglie girata la testa verso di me che ero a fianco del lettino stringeva sempre di più la mia mano. Dopo aver infilato con la mano destra il dito mentre con la sinistra premeva sul pube, caccia il dito e ne infila due incominciando a fare un movimento circolatorio di avanti e indietro, e avanti e indietro per allargare bene la passera e per farla lubrificare meglio. Poi dice Qui tutto bene, adesso le faccio un ispezione anale, si rilassi che in un attimo finisco e con un dito e un pò di crema piano piano lo infila nel culo di mia moglie che ha un altro sussulto allindietro. Io faccio la parte del superiore ma quelle cose mi avevano iniziato a far volare con la fantasia, e incominciato a pensare a quando saremmo ritornati a casa. Mentre ispezionava lano, con laltro dito lo infila nella fica ormai fradicia di mia moglie e controlla che tutto vada bene. Due dita, uno in culo e uno in fica, fanmo gemere un poco la ragazza che si lascia andare a un piccolo lamento. Finito con lispezione si alza si toglie i guanti e prende uno strumento che non avevo mai visto. Gli domando a cosa servisse e lui mi dice che di li a poco me ne sarei accorto da solo. Gli spalma sopra delle crema e lo infila nella fica di mia moglie, ormai bagnatissima e spalancata, senza alcuna resistenza. Lo apre e tutto si apre con lui. Si chiama Speculum e serve per vedere allinterno del fica. Allimprovviso mi chiama e dice Venga a vedere anche lei e mi spiega tutto una serie di cose che io non sentivo preso dalla visione di tutto ciò. Poi lo sfila e dice Ok abbiamo finito si rivesta è tutto a posto. Mia moglie si alza si riveste mentre io e lui parliamo del più e del meno, mi prescrive una serie di esami del sangue, ma il mio pensiero e la mia eccitazione erano troppi che non vedevo lora di ritornare a casa. Ci salutammo, uscimmo e mentre eravamo in macchima rivedendo nella mia mente tutta la visita e dico però che bel mestiere quello del ginecologo e mia moglie mi dice ma dai che vergogna, mi hai visto in quello stato e mi da una pacca sulle spalle. Intanto il mio cazzo era ancora duro. Arrivammo a casa e lei subito corse in bagno a lavarsi, io aspettai 2 minuti le corsi dietro la ritrovai sul bidet a lavarsi la alzai, le feci appoggiare un gamba sul water e iniziai una scopata interminabile. Ero cosi arrapato, che non capivo nulla, glielo feci prendere in bocca, la misi a pecorina, io seduto e lei sopra, e infine non contento gli dissi E adesso voglio il buchino. Lei senza neanche fiatare ubbidì e la penetrai anche in culo, bello stretto, con molto dolore da parte sua ma che sensazione meravigliosa, e come gli animali le sborrai dentro. Dopo a mente fredda mi disse Ehi che effetto ti ha fatto questa visita, il mese prossimo mi riaccompagni?. Che stesse diventando un pò puttana?.
Chiava la sorella dellamante il giorno delle sue nozze | Racconto tradimenti di Cuck 2012
I preparativi erano iniziati di buonora e,come sempre,era Mario ad occuparsi della cura delligiene,dellaspetto e dellabbigliamento di sua moglie.
Una sega con papà | Racconto masturbazione di Leonard25
Sono Leonardo, un ragazzo di 25 anni ben messo fisicamente grazie allo sport che pratico fin da bambino, la Lotta Greco-Romana. Ho iniziato questo sport quando avevo 8 anni e da quel momento non ho mai abbandonato e mi sono allenato sempre assiduamente. Ciò mi ha permesso di ottenere un corpo modellato con braccia molto muscolose, spalle larghe, torace prominente, addominali scolpiti, glutei e gambe adeguati al resto del fisico. Questo fisico con gli occhi marroni e i capelli neri fanno impazzire le ragazze e devo dire che pur non essendo fidanzato per scelta, non mi manca affatto la compagnia femminile, anzi proprio perché non sono fidanzato riesco a fare sesso con diverse ragazze che col tempo sono diventate mie scopamiche.
Ho tradito il mio futuro marito con due amici | Racconto tradimenti di Ginevra
Quello che sto per raccontarvi è un segreto che ormai mi porto dentro da qualche anno…Ho sempre avuto il bisogno di confessare a qualcuno questa mia avventura, perché è un peso che sento di dover condividere con altre persone, per cercare di stare un po meglio con me stessa. Ciò che mi ha sempre bloccato dal farlo è però la gravità del fatto, impossibile quindi da raccontare a qualcuno che conosco; scriverlo qui, a persone sconosciute, per me risulta quindi molto più semplice.
Al cinema porno | Racconto orge di Vecchiobambino
Quel giorno Cristina e suo marito Tiziano si stavano annoiando un po. Avevano voglia di sesso, ma non del solito sesso in casa, nel letto o sul divano, cercavano qualcosa di più, un po di trasgressione e quando venivano loro quelle voglie, erano pronti a soddisfarle in qualsiasi modo. Daltronde Cristina era abituata ad andare con altri uomini sotto gli occhi del marito e a lui faceva piacere assistere e partecipare alle esibizioni erotiche della moglie.
Francesco – storia di un superdotato | Racconto etero di Evo85
Francesco si era rivelato sin dalla nascita per quello che sarebbe stato: un superdotato dalle dimensioni veramente eccezionali, quasi uno scherzo della natura.
La sega della mamma 2 parte | Racconto incesti di XxXxX
…continuo del racconto La sega della mamma…
Di quando Anna e la mamma si sono confidate le loro trasgressioni esibizioniste-5 | Racconto incesti di Incest 2014
Al mattino i ragazzi si erano alzati molto tardi e appena in tempo per lavarsi e sedersi a tavola dove la mamma stava già per servire il pranzo al marito seduto solo e pensoso.
Lannuncio gigante | Racconto dominazione di Pinolo pinolo
Un uomo gigante, con un cazzo enorme. Questo diceva l’annuncio, era semplice ed esplicito, le foto erano chiare. Ci eravamo trovati al posto prestabilito che avevano deciso dopo qualche contatto per email e poi per telefono. Ci eravamo trovati per un aperitivo ed una passeggiata insieme per conoscerci, sembravamo una coppia con la guardia del […]
Con mia zia parte 3 | Racconto incesti di CalorosoMatt
E così, arriviamo alla terza e ultima parte della notte con mia zia.. Eravamo a casa, esausti.. Erano già le 6 di mattina, e la cavalla era veramente distrutta.. Aveva preso 8 membri in meno di 10 ore, e con l ultima scopata, l avevo letteralmente sfinita.. Era lì, sdraiata sul divano, ancora vestita con quella camicetta in raso bianca, la gonna tutta sborata tirata su, le calze autoreggenti e i tacchi ancora indosso.. Me la voletti guardare tutta.. Era lì, scombinata,con tutti gli orifizi letteralmente aperti.. Io ero in piedi, nudo.. Col cazzo ancora sporco di sbora, mi avvicinai a lei e le strusciai la cappella sulle calze per finire di pulirlo..la guardai dietro a quegli occhiali grandi neri, appannati per la sbora schizzata in precedenza, e mi sedetti vicino a lei, abbracciandola..le dissi che brava puttana che sei stata.. Complimenti davvero.. e nel mentre, le tirai una pacca sulla chiappa.. Lei sorrise, e mi disse non ho mai goduto come stanotte.. Sento ancora i cazzi di prima che mi hanno violentato, e al solo pensiero, mmm.. io la guardai, e le dissi zia, ma stai scherzando? Non mi dire che hai ancora voglia.. e lei eh.. Mattia..beh,diciamo che mi sento un troione di classe stasera.. Quanto mi piacciono i cazzi giovani.. Già, l avevo capito.. Si era scopata 8 uccelli e il più vecchio avrà avuto 27 anni.. Lei ne aveva 52..fa un po te.. 52,si,ma solo sulla carta d identità.. Vabbè, le dissi.. Vuoi riposarti un po, o vuoi continuare questa maratona di uccelli? lei rispose non mi dispiacerebbe, sinceramente.. non credevo alle mie orecchie.. La strinsi per i fianchi, è le dissi che mignotta insaziabile che sei, mammamia.. Ma ora dove andiamo? Cè poca gente in strada.. Vabbè, che basta che cammini da sola, e qualcuno ti carica.. O aspettiamo domani sera? lei si, forse è meglio, tanto.. Non ho niente da fare.. e così facemmo. Ci addormentammo, e ci svegliammo a pomeriggio inoltrato.. Io, intanto, stavo già pensando a dove portarla.. L eccitazione mi era tornata alle stelle, pensando a un altra notte di sesso e perversioni con la mia cavalla zia..poi, mi venne un idea, da malato quale sono..le dissi zia, andiamo al privé club.. Conosco quel posto, è pieno di ragazzetti con la minchia dura cmin cerca di puttane a pagamento.. Figuriamoci se entri tu.. Matura, e per di più a gratis.. il club, era in pratica un night ma frequentato per lo più da giovani dai 18 ai 25 anni, in cerca di sesso.. Lei mi disse ma mi fanno entrare anche a me? Insomma, sono una donna.. Io le dissi no, non sei una donna.. Sei uno sboratoio.. Quindi si, ti fanno entrare.. bene, era fatta.. Arrivarono le 23,la zia si rivestì.. Si rimise addirittura le mutante super sborate della notte prima, stessi tacchi, stesse calze, stessa gonna sottile, corta e nera.. Ci avviammo, in macchina, e arrivammo davanti al locale.. Parcheggiai, e appena scesi già vidi come i clienti, tutti giovani, mentre ci avvicinavamo all ingresso guardavano stupiti la stallona..io, le appoggiai una mano sul culo, per far capire a tutti che era la mia zoccola.. Facemmo per entrare, ma un buttafuori ci fermò, e disse buonasera, lei può entrare (a me) ma la signora? Cosa viene a fare? allora la zia, senza dire niente, si avvicinò all energumeno, e iniziando ad accarezzargli il pacco, gli disse secondo te, cosa sono venuta a fare? Dai.. Fammi entrare, dopo se vuoi ti faccio entrare anche a te.. che zoccola, dissi fra me e me.. Il buttafuori mi guardò, io gli feci eh.., prese in disparte la zia e iniziarono a parlare.. Dopo, la vidi che venne verso di me, e mi disse dai, entriamo.. si erano messi daccordo.. Incredibile, che puttana.. Entrammo, e ci avviammo verso il bancone.. Ci sedemmo sugli sgabelli, e ordinammo da bere, come una coppia normale.. Peccato che intorno a noi era pieno di ragazzi che ci guardavano per cercare di capire che cosa ci facesse una donna così lì con me.. C erano 2 o 3 ragazze nude, che facevano la lap dance.. Io guardai mia zia e dissi guardale, quelle sono troie, ma non ti somigliano minimamente.. lei sorrise.. A un certo punto, misi in pratica la tattica della discoteca, stavolta tutto organizzato.. La lasciai da sola, e andai prima in bagno, poi a farmi un giro da solo.. Aspettai i canonici 10 minuti, e tornai.. Incredibile, la zoccola era già accerchiata da 5,6 ragazzini che le ronzavano intorno.. Lei beveva, beveva a più non posso.. Io mi toccai il cazzo e dissi brava, brava zietta.. Continua così…. C eravamo di nuovo, solita scena.. Solo che stavolta, questi erano veramente giovani.. Avranno avuto boh, 18 19 anni.. Chiacchierarono per molto, le offrirrono ripetutamente da bere.. Furbi.. La zia, rideva e ammiccava a questi cazzi che si avvicinavano sempre più pesantemente, iniziando a sfiorarla con i loro cazzoni in tiro.. Lei si fece fare tutto, e loro se ne accorsero.. Io rimasi fermo a guardare la scena, tant e che uno se ne accorse, e mi venne incontro.. Cazzo, pensai.. Si avvicinò, e mi disse ciao, oh, ma hai visto quella? io feci finta di non conoscerla.. cioè, pensavamo fosse una troia a pagamento, invece è solo una troia e basta.. Mo ce la intortiamo, e ce la fottiamo insieme.. Vuoi essere dei nostri?.. Mi prese la solita rabbia gelosa, ma stetti al gioco, e risposi ah davvero? No tranquilli, chiavatevela voi.. sicuro? Questa la rompiamo.. e io si grazie, fate pure..sono a posto.. Ma dove ve la portate? mi disse a casa mia, abito qua dietro e ho una taverna.. io, ma tutti e sei? Cazzo la rompete davvero.. e lui puoi contaci, guarda.. Ho pure questo.. .. E, sorridendo, tiro fuori una pasticca di viagra.. Poveretta, pensai.. Questi la spaccano davvero, quasi quasi la salvo a sto giro.. Il ragazzo, intanto, tornó verso il branco che intanto stava sempre più importunando.. Ero davvero combattuto, ma vedevo lei che continuava a ridere e a bere.. A un certo punto, si alzo, e fece per andare in bagno..mentre si avviava, i ragazzi le toccarono il culone..quel mio culone.. Mi affrettati a raggiungere il bagno, e dissi alla zia tutto quello che mi aveva detto il ragazzo prima.. Lei, mi fece si dai.. Mattia, non ti preoccupare.. Me la cavo..ho voglia di farmi penetrare cazzo, gli ho già tastati..devi sentire come sono eccitati.. io le dissi si ma questi ti spaccano sul serio, credimi.. E lei si? Meglio sorridendo.. Allora, la presi per una chiappa, eravamo lontani da occhi indiscreti.. La misi contro al muro, e con una forza bruta le infilai la mano sotto la gonna, piantandole il mio dito medio su per il buco del culo, dito che scivoló benissimo.. E le dissi che troia che sei.. Va bene, fatteli, cazzi tuoi, in tutti i sensi..io vi seguirò, e ti spiieró come sempre.. Puttana.. e le infilai la lingua in bocca.. Le sputai anche dentro.. E le feci dopo, quando esci, ci sarò io li fuori.. Ti carico, e ti faccio passare la voglia di scopare per altri 2 anni.. Nel mentre, le trinsi le chiappone con tutte e due le mani.. Com erano grosse.. Dure.. Poi, le detti uno schiaffo e le dissi vai, e divertiti.. Lei, mi slacció i pantaloni, mi prese fuori il cazzo, lo accrezzó con cura, si mise la mano in bocca e con un occhiolino tornò dai porci.. Io non so se a sto giro avrei resistito.. Vidi la scena, loro che la presero a braccetto avviandosi verso l uscita secondaria, leccandosi i baffi.. Poi, fuori, si incamminarono a piedi verso casa.. Era davvero vicina.. Durante il tragitto, i ragazzi a turno si tiravano fuori i membri ridendo, e glieli facevano vedere, compiaciuti.. Che scena.. La zoccola matura circondata da 6,cazzo sei ragazzi che la toccavano e si tiravano fuori gli uccelli.. Arrivarono davanti a casa, ed entrarono.. Il silenzio.. Io ero lì fuori nel giardino, tentando di cercare un pertugio dal quale godere della scena da film porno.. Notai che sul retro, c era una finestra socchiusa.. Mi avvicinai di soppiatto, e guardai attraverso.. Vi descrivo cosa vidi..c era la zia, vestita, che si mise a pecora su un tavolone di legno.. I ragazzi, si fondarono intorno a lei.. Erano già tutti in mutande, e riuscivo a vedere i pacchi già duri che avevano.. Iniziarono a toccarla tutta, uno le slacció la camicetta, e
le prese un braccio portandoselo sul cazzo.. Gli altri, iniziarono dal retro a tirarle su la gonna.. Che maiali, non le levarono neanche loro le calze.. Scoprirono quel culone di nuovo violato a breve, e iniziarono a toccarla ovunque.. Poi, le sfilarono le straviolentate mutande.. La girarono, e la fecero sdraiare sul tavolo.. Uno, si mise sotto, e lei sopra, si calò piano piano su di lui,a smorzacandela.. Glielo stava mettendo in culo, mammamia com era eccitato.. Poi, un altro davanti la prese per le gambe con i soliti tacchi in aria, per la terza volta in 24 ore, iniziò a fotterla in figa.. Poi,solo carne.. Non vedevo più mia zia, vedevo solo le scarpe con tacco nere che saltavano fuori dai corpi nudi dei ragazzi che la chiavavano a turno di nuovo in tutti i buchi, tutti, non lasciandone mai uno scoperto, con una foga assurda.. Poveretta, era in balia di questi, che più la scopavano, più forse anche grazie al viagra in corpo, la violentavano.. Vedevo solo i piedi in aria che stantuffavano, della zia più nessuna traccia.. E urla, urla di godimento.. Chissà COM erano carichi, già erano andati in un locale per cercare una puttana, e ne avevano trovata una gratis che si stava facendo scopare in ogni buco e da tutti insieme.. Il paradiso.. Io non resisteva più, volevo spaccare la finestra e dirgli di fermarsi, cazzo..la stavano davvero scopando troppo violentemente, erano fuori di sé.. Delgi animali d accoppiamento.. Spingevano talmente forte che ormai il tavolo si spaccava.. Io non riuscivo a vedere la troia in faccia, vedevo sempre e solo i tacchi in aria che si muovevano ritmicamente, inermi, di fronte a tanta foga.. La sbatterono per un ora abbondante, io ero eccitato ma allo stesso tempo incazzato nero.. Dove l avevo portata cazzo.. Questi se la stanno divorando.. Finalmente, a turno, iniziarono a sborrare.. Non vi dico quanta.. La riempirono tutta, in faccia,sul culo, sulle tette.. Uno, perfino sul piede.. Comunque, vennero tutti.. Finalmente.. La cavalla, rimase ferma immobile sul tavolo.. Cazzo, io pensai fosse svenuta.. Era lì, piena di sbora ovunque, che non diceva nulla.. Fino a che, a un certo punto, si tirò su.. Uno di quei bastardi, nel mentre se la Rideva, le diede anzi, le lanciò addosso, un paio di asciugamani.. Lei si iniziò ad asciugare, quel che poteva poi.. I ragazzi si ricomposero, e uno a uno iniziarono a uscire.. Io mi nascosti, ma riuscivo a sentire i loro porci discorsi.. Da quello che avevo capito, le avevano anche chiesto il numero di telefono.. Poi, venne il turno della zia.. Uscì zoppicando.. I 6,intanto,sparirono non curanti delle condizioni di mia zia.. Del resto, il loro scopo l avevano raggiunto, cazzo gliene fregava.. Io aspettai un po, poi saltai fuori, presi la zia per un braccio e mi incamminai dalla parte opposta..mi guardò, e con mio totale stupore mi disse wow..cazzo mattia, cazzo.. Ma hai visto come mi hanno sbattuto?? Non capivo più niente a un certo punto, sentivo solo cazzi, cazzi a destra e sinistra.. Cazzi enormi, mattia, altro che il tuo… rimasi di stucco. Mi fermai, e le dissi cosa?? Cioè, io mi ero preoccupato per te.. E tu mi sputtani così?? Ah si?? Allora te la faccio vedere io, brutta troia.. preso da una rabbia incontrollabile, la caricai in macchina.. Nel mentre, le toccai quelle coscie e mettendole la mano sotto il culo, sentii per l ennesima volta del bagnato viscido.. Le dissi mi stai sporcano tutta la macchina con sbora sconosciuta, non vedi!?! lei mi sorrise, come a provocarmi.. Era chiaro, mi Voleva fare incazzare.. Allora mi venne un idea, cedendo alla sua provocazione.. Andai in una zona della città piena di prostitute di strada,e accostai vicino ad una che conoscevo da tempo immemore.. Tirai giù il finestrino e dissi ciao, andiamo? Cè anche una mia amica come vedi.. lei rimase stupita e rispose si, ma mi deve dare 30 anche lei.. io dissi non ti preoccupare.. salii in macchina, mettendosi dietro..la zia stupita mi guardó, io le feci cenno col dito di tacere.. Arrivammo al punto dell accoppiamento, dietro a un vecchio magazzino in disuso, la puttana, di nome Cristina, mi disse ma.. Lei cosa c entra? Dobbiamo fare io e te, giusto? E io si, ma lei sta a guardare tutto.. Le piace, non deludiamola..scendemmo,tutti e 3..io,iniziai a slacciarmi i pantaloni e iniziai a cofanare Cristina, mentre mia zia rimaneva ferma a guardare.. La guardai, e le dissi guarda cosa si prova a guardare e non toccare.. Poi, abbassai i pantaloni della Cri, e iniziai a scoparla a pecora.. Presi la zia per un braccio, e la feci avvicinare.. guarda, guarda.. nel mentre che scopavo la puttana vera, toccavo il culo a mia zia.. Lei, inizio a toccarsi, eccitata..a un certo punto, vedemmo una macchina avvicinarsi a noi.. Io mi bloccai, cazzo, chi era sto rompicoglioni.. Probabilmente un voyeur.. Mia zia, si avvicinò verso la macchina.. Ma che cazzo stava facendo.. Si avvicinò al finestrino, e iniziò a contrattare con lo sconosciuto.. Non credevo ai miei occhi.. Poi, tornó verso di me e la puttana, e ci disse adesso vediamo chi gode di più.. rimasi allibito..mi fermai, per vedermi la scena..la zia tornò verso la macchina, intanto l uomo scese.. Si chinò ad altezza pacco, e gli tirò fuori l uccello..non ci credevo.. Iniziò davanti a noi a prendere in bocca il cazzo di quello sconosciuto, e la scena mi fece ribollire il sangue.. Intanto, la troia vera si rivestì, e incazzata mi disse ma cos è sta storia? Questa mi ruba pure i clienti adesso?? Portami subito via.. e io ma non ho nemmeno sborrato.. frega un cazzo, rispose.. Allora, la caricai in macchina, e la riportai al posto di lavoro.. In fretta, tornai intanto li dove quella puttana zoccola di mia zia si stava scopando sto fortunato sconosciuto.. Arrivai, e c era il tipo che se la stava inculando sul cofano, come una vera zoccola di strada.. Scesi, mi avvicinai e dissi oh, è mia lei.. Lasciamela scopare a me!! lui mi guardò, col cazzo ben piantato nel culo di mia zia, e mi disse beh, unisciti no? Cazzo te ne frega, facciamocela in due.. Ero fuori di me, ma acconsentii.. Tirai fuori il cazzo, presi per i capelli mia zia e le dissi puttana che non sei alto, è quello che volevi vero? Solo cazzi, cazzi dappertutto.. e gli infilai l uccelli dritto in gola.. e con questo, siamo a 14 in 24 ore eh? Mignotta.. nel mentre, spingevo sempre più forte il mio cazzo nella sua bocca.. Vedevo le palle che le sbattevano sul mento, intanto, il tipo davanti a me che se la inculava sempre più forte..un film.. Stavo scopando in bocca mia zia fuori, all aria aperta, insieme a uno sconosciuto.. Mi fermai, e dissi al tipo di fare cambio.. Mi misi io dietro a mia zia, e per l ennesima volta mi trovai a tu per tu con quel culone.. Mi Chinai, e infilai tutta la faccia nel suo culo, mentre con le mani mi passavo tutte le natiche così grosse e sode.. Guardai quel buco di culo, strausurato, illuminato solo dalla luna.. E le dissi 15.. Siamo arrivati a 15 uccelli passati qua dentro, in 24 ore.. lei, impegnata a prendersi il cazzo in bocca di st altro pervertito, non rispose.. ora basta, ora lo rompo e ti risboro dentro.. nel mentre si ficcava quell altro cazzone in gola, presi l arnese e lo ripuntai per l ennesima volta verso quel buco.. Appoggiai la cappella, ma non dovetti praticamente nemmeno spingere.. Era talmente aperto, che la mia verga scivoló da sola.. Entrai dentro quel canale stuprato, e spinsi sempre più forte e sempre piu in fondo, noncurante di niente.. Stantuffai fino a schiacciarla contro il tipo, che a sua volta era contro la macchina, lei provava a dire qualcosa ma non ci riusciva.. Era schiacciata tra due cazzi, più io spingevo più il cazzo del tipo gli entrava in gola.. In piedi, era il suo alto culo mi arrivava proprio all altezza del cazzo.. Il tipo, in preda a quella visione, venne immediatamente.. La colpì con la sborra in pieno volto, mentre io continuavo a incularla con quanta forza avevo in corpo.. Come scivolava bene il mio cazzo.. Erano stati veramente grossi quelli di Prima.. Poi, mi staccai a fatica, la girai verso di me.. Aveva la faccia completamente ricoperta per l ennesima volta di Sbora, che le colava da quegli
occhiali da porno segretaria.. La guardai, e le dissi ora ti violo la figa…. Sempre in piedi, le presi la gamba destra.. Me l appoggiai sulla spalla destra, e in piedi, la penetrai.. Una galleria.. Non sentivo quasi niente, aveva la figa letteralmente sbrattata.. Glielo misi dentro, l appoggiai alla macchina e spinsi con quanta più forza avessi dentro.. Ero un bagno di sudore, e lei di sbora.. Mi avvicinai alla faccia ancora sborata, e sentivo l odore dei maschi che si era fatta.. Lei godeva.. La presi per il polpaccio, fino a tenerle quella scarpa col tacco da mignotta che in quelle sere era stato più in aria che per terra.. E spinsi, come un matto.. Il tipo intanto si godeva la scena, lo guardai e dissi visto che troia di sei preso stasera? Ritieniti fortunato, ma è mia.. Capito?? Guarda, guarda come la apro.. in effetti, era veramente aperta.. Con quella gamba in aria.. Continuai a martellare in quella figa così spaccata, finché non venni.. Stavolta le venni in Figa, un mare.. Rimasi dentro fino allultima goccia, incurante di tutto.. Poi, le dissi di ricomporsi, che era ora di tornare a casa.. Forse, per un altro round.. Del resto, il mio oggetto ormai potevo scoparmelo quando, come e dove volevo.. Lei mi baciò.. E così, tornammo verso casa..
Il meccanico ti incula sempre – 2 mia moglie | Racconto etero di grillino
Dopo l’avventurosa chiavata col meccanico, mi era venuta la morbosa voglia di dargli in pasto mia moglie in cambio di un altro intervento di riparazione sulla mia Mercedes. Nelle settimane successive alla scopata, al ricordo, mi masturbavo furiosamente pensando alla animalesca sessualità del meccanico Mario.
Serena la tettona e quel porco del mio amico | Racconto etero di GiovaOrt
Io e Serena ci eravamo conosciuti qualche anno fa tramite amici comuni, e subito la sua bellezza, la sua simpatia e il suo enorme seno (una quinta abbondante) avevano catturato la mia attenzione. Ve la descrivo: Serena è una ragazza bionda, non molto alta, con due bellissime labbra carnose e soprattutto un paio di tette […]
Quella puttana di mia sorella | Racconto dominazione di Slash the Phantom
Questa storia è un po lunga, ma spero che vi piaccia!
Al cinema porno | Racconto orge di Vecchiobambino
Quel giorno Cristina e suo marito Tiziano si stavano annoiando un po. Avevano voglia di sesso, ma non del solito sesso in casa, nel letto o sul divano, cercavano qualcosa di più, un po di trasgressione e quando venivano loro quelle voglie, erano pronti a soddisfarle in qualsiasi modo. Daltronde Cristina era abituata ad andare con altri uomini sotto gli occhi del marito e a lui faceva piacere assistere e partecipare alle esibizioni erotiche della moglie.