Con la coda dellocchio vidi Valerie uscire sgambettando dalla porta dello studio. Notai in lei una certa smania, quasi avesse fretta di portare a termine il compito che le era stato affidato. Probabilmente anche lei moriva dalla curiosità di vedere cosa mi avrebbero fatto i ragazzi.
racconti storie gay
Il mio provino anale – parte 3 | Racconto gay di Isaia
Con la coda dellocchio vidi Valerie uscire sgambettando dalla porta dello studio. Notai in lei una certa smania, quasi avesse fretta di portare a termine il compito che le era stato affidato. Probabilmente anche lei moriva dalla curiosità di vedere cosa mi avrebbero fatto i ragazzi.
Boy pussy | Racconto gay di rimebrando
Durante la quarantena ho scambiato storie con amici attraverso internet, con loro permesso metterò insieme un po’ di racconti. Storie vere? Storie di fantasia? Un po’ di questo e un po’ di quello? Chi lo sa. In ogni caso abbiamo passato il tempo senza annoiarci troppo.
Un soldato nel culo | Racconto gay di Pisellino
La prima volta che mi hanno infilato qualcosa di strano ed inconsueto dentro al culo ero veramente molto giovane, mi trovavo con due amichetti, io ero sulle ginocchia piegato sul divano nel soggiorno e loro mi inculavano a turno, un po’ l’uno ed un po’ l’altro, davanti al televisore. Nulla di particolare, questa era la consuetudine, infatti da parecchio tempo l’incularella pomeridiana (con annessi pompini, limonate, leccate di culo e quant’altro), era diventato il nostro passatempo preferito.
Da un mini- minimo di 10 ad un max di 40 cm./ Storie del Cazzo | Racconto esibizionismo di Morris DAntonio
Mi è capitato di leggerne di tutti i colori e soprattutto di tutte le misure in alcuni
Il mio provino anale – parte 2 | Racconto gay di Isaia
Ero allungato a pancia in su sul divanetto con le gambe divaricate e la fighetta anale completamente spalancata.
Da un mini- minimo di 10 ad un max di 40 cm./ Storie del Cazzo | Racconto esibizionismo di Morris DAntonio
Mi è capitato di leggerne di tutti i colori e soprattutto di tutte le misure in alcuni
Cugini incestuosi | Racconto gay di XXAnonimoXX
Ciao a tutti, è da tanto che leggo su questo sito racconti di ragazzi alle prime esperienze omosessuali, anche se sono pochi i racconti che mi sono piaciuti…i miei preferiti sono quelli di ragazzini teenager con i propri coetanei, oppure di cugini gay. Vi chiederete come mai sono interessato a racconti di cugini gay? Perchè è proprio quello che è capitato a me, e che continua a capitare (anche se ora raramente) da almeno un 15 anni…di storie qui potrei raccontarvene tantissime, ma per il momento mi limiterò a raccontare i pochi rapporti completi che io e mio cugino in tutti questi anni abbiamo avuto, poi semmai il mio racconto sarà di vostro gradimento allora vi racconterò le altre storie dei nostri rapporti. Ovviamente tengo a precisare che per questioni di privacy i nomi non sono originali e non verrà menzionata la città.Bene, cominciamo.Mi chiamo Antonio e sono uno studente. Vi voglio raccontare oggi dun rapporto gay incestuoso (lultimo completo) che ho avuto quando avevo 17 anni, con mio cugino Michele della mia stessa età. In quellanno saremmo diventati maggiorenni. Quel giorno ci trovavamo a casa di nostra nonna dove sono quasi sempre avvenuti i nostri incontri sessuali, tranne qualche volta nel mio locale, o a casa mia o addirittura una volta nel parcheggio di un ristorante dove eravamo andati per unanniversario. Vabbè lasciando perdere questo, ritornando a quel giorno, io mi trovavo al 1° piano a vedere la televisione sul divano, mentre tutti gli altri parenti erano giù al piano terra a parlare. Dopo poco che io ero salito sopra, mio cugino, come sempre, mi raggiunse sopra e si mise anche lui accanto a me per osservare la televisione. Ovviamente si sapeva che lintento di entrambi non era di guardare la tv, ma essendo entrambi timidi e senza avere il coraggio di iniziare per primi, continuavamo a guardare fisso la tv. Allora io stanco di attendere una sua mossa, decisi di alzarmi e di andarmene in camera da letto, dove mi sdraiai sul letto e mi sbottonai i pantaloni iniziando a farmi una sega, nella speranza che lui venisse a vedere cosa stessi facendo. Accanto cera un mobile dove da lì grazie al riflesso potevo vedere ciò che mio cugino facesse, dopo poco difatti vidi che si alzò così feci finta di niente, girai la testa dallaltra parte e continuai con la sega non guardando la porta. Appena entrò in stanza mi chiese Che stai facendo?, io feci per ricompormi e dissi niente perchè?, a quel punto lui era fermo davanti alla porta che mi fissava, il mio obiettivo era raggiunto. Mi alzai dal letto e andai a chiudere la porta a chiave così nessuno potesse entrare da un momento allaltro. Tornai in camera da letto e spinsi mio cugino sul letto, poi mi buttai sopra di lui e iniziai a strusciarmi addosso a lui. Il tempo però non era dalla nostra parte, dovevamo fare in fretta se non volevamo essere beccati. Iniziammo così subito a liberarci dei nostri vestiti, e nudi, ci stendemmo sul letto uno affianco allaltro, e iniziammo a segarci a vicenda mentre ci guardavamo negli occhi e le nostre lingue giocavano tra loro. Lui fu il primo a smettere di segarmi e iniziò a godersi la sega che io continuavo a menargli. Scomodo di quella posizione, scesi e mi misi tra le sue gambe a segarlo meglio e forte, mentre con la testa mi avvicinavo al suo cazzo e con la lingua iniziavo a dare dei piccoli colpetti di lingua sulla cappella, poi aprii la bocca e ingoai il suo cazzo grosso e largo, iniziando a leccarlo e insalivarlo tutto, mentre lui con le mani sulla mia testa mi guidava in quel pompino da favola che stava ricevendo. Dopo qualche minuto mi fermai, logicamente anche io volevo la mia parte, perciò gli proposi un 69, lui fortunatamente accettò perchè poche volte ha voluto farmi un pompino, di solito ero sempre io a farli, lui è quello che si fà inculare. Mi distendo e lui viene sopra di me, mi dirigo il suo cazzo in bocca fino in fondo e continuo a farlo scorrere nella mia gola, mentre sento la sua bocca inesperta che mi prende il cazzo in bocca e comincia a leccarmelo. Il momento è paradisiaco ovviamente, entrambi stiamo godendo come pazzi, anche se sicuramente lui stava godendo più di me perchè io ero diventato più esperto nel fargli i pompini. Dopo esserci succhiati il cazzo a vicenda, decido che è giunto il momento di passare allazione. Mio cugino si distende sul letto pronto per essere inculato, mentre io mi posiziono davanti a lui e mi metto le sue gambe sulle spalle, dirigo il mio cazzo verso il suo buco e piano piano comincio a spingere per farlo entrare in quel culo meraviglioso. Ecco fatto, il mio cazzo è completamente entrato dentro di lui e comincio a farlo scivolare avanti e dietro, mentre lui sotto di me ansima e si masturba luccello. Mi piego e mi avvicino alla sua bocca dove ci infilo la mia lingua mentre piano piano gli sto fottendo il culo, dalla sua bocca passo ai suoi capezzoli e inizio a mordicchiarli e a leccare attorno, mentre lui prende la mia mano e la avvolge al suo cazzo, così inizio a segarlo. Cambiamo posizione e questa volta sono io a stare sotto mentre lui si mette sopra di me sempre con il mio cazzo nel suo culo e comincia ad andare su e giù, mentre io continuo a segarlo più forte che mai, anche se ogni tanto devo fermarmi per non farlo venire subito. Mentre stiamo scopando sentiamo che è arrivato qualcunaltro a casa di nostra nonna, sono tutti giù, solo io e mio cugino siamo di sopra chiusi nella stanza a scopare come due maiali. Dobbiamo sbrigarci non abbiamo molto tempo, così lo faccio stendere di nuovo e torno a scoparlo con forza, mentre questa volta mi posiziono sopra di lui, a missionario, e spingo come non mai. Lodore di sesso in quella stanza è forte, ma io ancora non riesco a venire, mentre mio cugino continua a segarsi prima forte poi piano per non venire. Lo faccio mettere a pecora e io mi posiziono dietro di lui con il suo cazzo in mano che lo sego. Questa posizione è stupenda e mi fà venire in un attimo, mentre lui inginocchiato chiede che non gli sborrassi nel culo, troppo tardi. Mi lascio andare e sborro come non mai in quel culo da favola, mio cugino sente che sto venendo e subito si stacca da me, il resto dello sperma finisce sulla sua schiena.Mi alzo dal letto vado in bagno e prendo della carta igienica per pulirgli la schiena. Mentre lui si dirige in bagno per sborrare e per liberare il suo culo della mia sborra, io mi vesto e senza dire nulla scendo giù da tutti gli altri. Lui, dopo essersi vestito, come già sa che deve fare, aspetta qualche altro minuto sopra restando a guardare la tv e poi scende anche lui giù. Si torna alla normalità, ognuno per fatti suoi, quello che è accaduto in camera da letto, rimane in camera da letto.Spero, che il racconto (vero) sia stato di vostro gradimento, e spero che mio cugino possa darmi ancora una volta un aiuto 😛 per poter scrivere un altro racconto. Il mio sogno è quello di poter fare sesso in macchina con lui…speriamo si avveri! Commentate! Ciao alla prossima!
Romanzo damore e decolagia | Racconto sentimentali di carlo saslimbeniwe4321
Carlo ROMANZO D’AMORE E D’ ECOLOGIA La storia è adatta a chi ama leggere al computer Una narrazione ariosa, avvincente, nella quale ecologia e sentimenti si fondono armoniosamente. Paesaggi memorabili. Note dell’autore La contesa per impedire la costruzione di un invaso artificiale e la descrizione degli ambienti ecologisti, sono scenari su cui inserisco la storia […]
Cuckold Sissy per amore di mia Moglie (by Sweetsissysophie) | Racconto trans di sweetsissysophie
Cuckold Sissy per amore di mia Moglie (by Sweetsissysophie)
Una famiglia incestuosa. The great Clyde. | Racconto incesti di Paoletta80
Di Tibet e Paoletta80 Fu Nadine a decidere la partenza. -Forza figlioli, fate un po’ d’ordine in questo casino che andiamo via, qui non c’è quanto cerchiamo, quelli scopano sì, ma sono gente piatta… manca quel qualcosa che rende l’avvenimento speciale, che non abbia come solo fine il godere… e che cazzo! I surfisti si […]