I tempi cambiano quindi anche i tori da monta hanno un ricambio.
racconti prima inculata
La mia prima volta cornuto | Racconto tradimenti di il marito contento
come si può intuire dai miei racconti mi piace vivere con una donna che ama il sesso e ama giocare anche al di fuori del matrimonio.
La mia prima inculata parte seconda o coinvolto anche mia moglie | Racconto bisex di Domi
Com’è vi ho detto sono racconti veri . Ormai erano circa 5mesi che mi scopavo madre e figlio una sera mi chiama gigio mi chiede sé avevo tempo che mi voleva fare un sorpresa gli dico di venire da me nel mio hotel ne posseggo più di uno verso le 21 arriva con il suo amicò Alex mi dice questa è la sorpresa mi dice che il suo amicò non ci credeva che avevo un cazzò così grande li portò in una stanza. Gigio comincia a toccarmi il cazzò sopra i pantaloni vi diventa subito duro prende la mono di Alex e gli dice tocca resta a bocca aperta comincio a baciare Gigio gli chiedo di spogliarsi Alex a un culetto bellissimo il cazzetto piccolissimo come Gigio cominciano a farmi un pompino in due accarezzò quei culetti prendo in bocca quei cazzetti chiedo a Gigio di lavorare il culetto di Alex comincio a inculare Gigio dopo un po’ chiedo Alex lo vuoi provare mi chiede di fare piano lui aveva preso solo quello di Gigio gli dico di stare tranquillo gli punto la cappella comincio ad entrare piano dopo un mi dice di spingere di più di un colpo secco il cazzò e tutto dentò mi fermo per farlo abituare Gigio mi chiede se mi può inculare per me era come quando scopo con mia moglie che mi mette sempre un dito nel culo mentre mi incula io comincio a scopare Alex sempre più forte dopo un po’ sento Gigio che mi sborra nel culo continuò a fottere Alex nel culo chiedo Gigio di mettersi sotto e fare un pompino al suo amichetto sborra quasi subito gridava di spondare il culo che sta avendo il suo primo orgasmo anale . Il giorno dopo rientro a casa verso le 23 mi moglie mi dice che a voglia di scopare mentre scopiamo mi chiede di incularla era un po’ che non lo prendeva nel culo mentre la inculavo si è messa due dita in fica così gli chiedo ti piacerebbe essere leccata da una donna era così eccitata che mi dice farò tutto quello che vuoi tu basta che mi fai godere finito di scopare mi chiede se quello che le avevo chiesto era solo una mia fantasia le rispondo a 60 anni non ci sono fantasie così le racconto tutto mentre le raccontavo che mi inculavo i due ragazzi e là madre di Gigio le dico che se vuole può partecipare anche lei mi accorgo che è di nuovo eccitata a morte tutta bagnata ma non mi dice più niente il giorno dopo prima che esco per andare al lavoro mi da un bacio e mi dice se vuoi lo faccio le dico ok chiamò la mia amica è la invito per il fine settimana da noi è le chiedo di portare anche i ragazzi mi dice che va bene quando racconto a mia moglie che sono d’accordo mi dice che è già tutta un lago che non vede l’ora di farsi leccare la fica .arriva venerdì sera suonano presentazione ceniamo scherziamo finito di cenare andiamo nel salone chiedo alla mia amica se era eccitata della situazione senza dire niente comincio a baciare mia moglie vedevo quelle lingue rotolare in bocca mi eccito tiro fuori il cazzò e chiedo ai ragazzi di succhiarmelo propongo di andare in camera da letto che stiamo più comodi si tutti nudi mia moglie comincia a leccare la sua nuova amica si mettono in un 69 da favola mentre i ragazzi mi succhiavano il cazzò mia moglie mi dice che dovevamo farlo molto prima e mi di grazie per il regalo godeva come una pazza non c’è la facevo più chiedo a ragazzi di mettersi a pecorina comincio a incularmeli entravo da un culo a l’altro dopo una 20 di minuti chiedo ai ragazzi di incularsi tra di loro mentre le mie troie sì leccavano mi inculo prima mi moglie e dopo anche la nostra amica quando stavo per sborrare chiedo a Gigio di mettermelo nel culo a quella vesione mia moglie mi dice se chel cazzetto mi faceva godere le dico che è come quando lei mi mette il dito nel culo sborro nel culo di Alex eravamo sfiniti mentre eravamo tutti e quattro sul letto Gigio mi racconto cha alla mamma la figa gli è sempre piaciuta e mi disse che la prima sega gli la fece sua madre a 13 anni il primo pompino a 14anni a provato anche a scoparla ma visto che a un cazzetto piccolissimo la faceva godere con un vibratore.nel sentire queste cose mia moglie si eccitata di nuovo tira fuori un vibratore dal cassetto e ricomincia a giocare di nuovo con la nostra amica ne vedere quello spettacolo mi è diventato duro come una pietra chiamo le mie Trioiette vicino a me gli prendo i loro cazzetti in bocca tutti e due insieme mentre li spompino mia moglie e la nostra amica gli ficcano i vibratori in culo dopo un po’ mi moglie mi prende il cazzò in bocca mi fa un pompino comesafare lei dopo un po’ mi trovo 4bocche che mi succhiano il cazzò mia moglie mi chiede se mi va di prendere qualcosa di più grande nel culo io le dico dai proviamo da un cassetto tira fuori un cazzò a cintura lo indossa e mi dice fino ad oggi mi ai rotto sempre tu il culo adesso te lo rompo io i due ragazzi mi lavorano per bene il buco del culo mi riempie di vaselina comincia a incularmi mi diceva ti piace porco come tu ai rotto il culo a noi 4 adesso te lo rompiamo a te la nostra amica mi faceva un pompino da dio dopo un ero io che dicevo spingi inculami che mi piace ho avuto un orgasmo anale fantastico quando o sborrato non so quanta ne ho fatta .abbiamo passato tre giorni tra leccate inculate e pompini dà quei giorni mia moglie lo vole fare ogni fine settimana ma quando a voglia o io non ci sono chiama la sua nuova amica e sì leccano come pazze .presto vi racconto quello che succederà
Le torture di Carmen | Racconto sadomaso di Amoledonne
Giulio è lidiota di cui ero amante da due anni facendo la bella vita… che grandissimo stronzo! Ha provato a fare il grande colpo tentando di ammazzare Francisco de Oliveira e i suoi uomini con un blitz alla Michael Corleone! Giulio è il classico bullo che crede, a torto, di essere un dio: naturalmente il colpo, mal organizzato e peggio effettuato, è fallito! Ora lidiota e i suoi uomini superstiti sono scappati chi sa dove, e hanno lasciato me nella merda più completa! Francisco è il re del gioco dazzardo e della prostituzione in tutta la regione, non lo conosco di persona ma mi han detto che è un uomo di grande intelligenza, e di incredibile crudeltà se viene toccato nei suoi interessi! dopo sole due ore dal fallito attentato i suoi uomini mi hanno prelevata dallalbergo dove lo stronzo mi manteneva, e mi hanno portata in un covo di Francisco. Sono stata chiusa in una camera con letto, specchio, tavolino, water e doccia. Mi hanno portato da mangiare: per ora non vengo maltrattata: è evidente che obbediscono agli ordini di Francisco, ma ciò non mi evita di essere terrorizzata! io sono considerata da tutti semplicemente una pedina, ma de Oliveira potrebbe pensare che io abbia informazioni importanti, mentre non sapevo un cazzo della decisione di Giulio di attaccarlo! Sono per tutti soloCarmen, lamante dello stronzo, e per mia fortuna sono una strafica: spero che questo mi salvi la vita: ho 25 anni, ho fatto la puttana da 19 a 21 anni, poi sono riuscita a entrare nel giro delle escort di un certo livello fin quando il coglione mi ha presa con sè!, mi so avvalere del mio corpo e della mia principale caratteristica: sono unincredibile troia e nel fare sesso, a pagamento o gratis, godo come una cagna in calore, se il maschio (o la femmina!) con cui scopo, mi sanno sollecitare con qualche porcata! mentre aspetto, terrorizzata, che succeda qualcosa, mi guardo allo specchio per darmi fiducia: si vede subito che sono una femmina da letto! sono alta 1,75, ho seni che scoppiano nella camicetta, vita sottile, culo sodo, cosce e gambe lunghe e ben proporzionate, ma è il mio viso a far arrapare di più gli uomini: ho capelli nerissimi, lunghi fino alla vita, occhi verdi pronti a scurirsi se mi eccito, bocca semiaperta come se aspettasse… visite, labbra lucide per il continuo passare della lingua che le lecca e rientra lentamente tra i denti! Mi sento tutelata da quello che vedo, mi rilasso un po’, mi accendo una sigaretta, mi stendo sul letto e attendo gli eventi! Sono addormentata da due o tre ore quando sento il rumore di una chiave nella toppa: la porta si apre, entrano due tipi con facce poco raccomandabili, senza parlare mi incappucciano, mi prendono le braccia e mi portano fuori dalla stanza, mi fanno entrare in una macchina o forse un furgone. Dopo un quarto dora di percorso mi portano fuori dallautomezzo e mi fanno entrare in un ascensore: la salita è lunga, credo di essere al trentesimo piano o anche più su: mi tolgono il cappuccio, mi guardo intorno: siamo in un salottino e oltre i due tipi cè una bella donna, sexy e con vestito aderente che evidenzia le sue forme, mi guarda e dice: spogliati! sussulto e rispondo: coosa? ma sei matta? ride, poi mi guarda con durezza: ti ho detto spogliati… nuda.. adesso!! guardo i due tipi: il loro sguardo mi fa capire: devo obbedire subito! Tento di tenere addosso le mutandine, ma la tipa grida: tutta nuda, stronza! Il mio terrore aumenta! se questa puttana mi tratta così, chissà che altro mi aspetta! Obbedisco, e vengo condotta ad una porta. La puttana bussa, si sente una voce: avanti, e vengo spinta dentro. Guardo e vedo, seduto su un divano, Francisco de Oliveira! non lo conoscevo di persona ma ho visto molte sue foto. E un belluomo, alto, muscoloso, con aria da dominatore, e sguardo molto crudele! gli siede accanto una femmina favolosa: bionda, con seni esplosivi, corpo da sballo e viso da troia! mi guardano come si guarda uno scarafaggio, poi Francisco parla: ti stai chiedendo perchè ti ho fatto denudare? prima che io apra bocca continua: è semplice, forse non lo sai, ma in quasi tutte le guerre o le lotte di potere le prigioniere vengono interrogate dopo essere state denudate. Il sistema è usato anche sugli uomini, ma con le donne risponde meglio perche vi fa sentire umiliate e senza difesa, vi fa capire di essere nelle mani di chi può sottomettervi a qualunque depravazione di sesso: dalla violenza carnale, alla tortura! avete solo la speranza di salvarvi rispondendo la verità ad ogni domanda che vi viene
Mamma in calore figlio maiale / 4 . Le amiche di mia madre sono mie amiche | Racconto incesti di Nealviam
Se avete avuto la pazienza di leggere i racconti precedenti di certo saprete che mia madre, (Carla) si era finalmente sbloccata sessualmente e facevamo di tutto. Ormai lei era diventata la mia amante. E faceva tutto per me. Era una vera maiala. Aveva perfino accettato di fare sesso a tre con un mio amico: era stato molto eccitante guardarla mentre si faceva inculare da Peppe, mentre urlava dal piacere. Le piaceva portarmi con lei in ambienti dove non mi conoscevano, per potermi esibire come il suo toy boy. Così quella sera ci trovammo a casa di Gianna, una sua amica e cliente (mamma è commercialista) ricca titolare di diversi negozi di scarpe in centro. GIanna dava una
Mia moglie, la sposina | Racconto tradimenti di PAOLA
Tradimento, non lo considererei nemmeno tale, anche perché ne ero consapevole, ma forse è meglio che si cominci dallinizio, mi presento Paolo, marito devoto e innamoratissimo di Luisa, ora un poco avanti con letà, ma al tempo del fatto che vi racconterò, eravamo giovanissimi.
Incesto massimo 3 | Racconto incesti di visionario 2
“Così mi dite che quando dormite insieme sono seghe e succhiate di cazzo!!!! Non ci credo adesso voglio un pompino con ingoio a testa forza frocetti fatemi vedere”
Roberta diventa una escort | Racconto orge di Gladius
Dopo molto tempo che non si faceva viva mi ha scritto Roberta, la protagonista di tre miei racconti per aggiornarmi sulle sue ultime vicissitudini.
Una famiglia di tettone | Racconto incesti di Batman_112
Lina, 67 anni, vedova da cinque, viveva in una grande casa in campagna a pochi passi dal mare.
Donne diverse reazioni diverse al dolore anale | Racconto sadomaso di ABELE
Questo racconto è una carrellata di inculate con donne diverse: dalla ragazzina appena maggiorenne, a varie tipologie di donne e diverse situazioni. Comincio con il report di quando mi inculai Paola la prima volta e poi la seconda volta a casa sua al mare. Premesso che ventenne la mia fantasia erotica era verificare quanto dolore potesse sentire una donna sodomizzata da un arnese niente male, come il mio, che era diciamo fuori misura (22 x 5)(che fosse fuori misura lo scoprii da minorenne, che con un gruppo di amici ci inculammo il figlio di una signora procace. Finché toccò ai miei amici, se lo fece fare lamentandosi un pochino e basta. Io rimasi per ultimo proprio per chiudere in bellezza. Ebbene appena gli affondai dentro il mio arnese, urlò a squarciagola e si mise a piangere. Non riuscii a completare lopera, perché si divincolò. Ricordo che eccitato dalla cosa e rimasto solo col mio amico più confidente, ancora su di giri, gli chiesi di incularmi, per la curiosità di sapere cosa si provava. Devo dire che ho visto le stelle e lho fatto smettere immediatamente, che mi veniva da piangere. Questa esperienza mi ha messo addosso una libidine immensa, ogni volta che mi chiedevo, per esempio la notte a letto, cosa potesse provare una donna, tipo una donna piccolina come mia madre, nel prenderlo in culo o la signora della merceria vicino a casa mia, che mi faceva impazzire seduta fuori dal negozio a gambe accavallate sulla panchina oppure la mia professoressa di matematica, molto arrapante, ancora più esile di mia madre, la quale in classe una mattina ci aveva raccontato di essere reduce dal dentista dove aveva estratto un dente e di aver urlato come una pazza. Ovviamente io feci la trasposizione della situazione nella quale veniva sodomizzata e fantasticai la scena e gli urli. Fantasticare questa cosa me lo faceva diventare duro e a letto dovevo masturbarmi, per poter dormire. Veniamo alla prima occasione che ebbi di metterlo dietro ad una mia coetanea. Diciannovenne ebbi il battesimo del cazzo con una signora 50 enne, cartomante-puttana, alla quale andai a confidare che non avevo ancora avuto esperienze sessuali, con la scusa del giro di carte, che però non si fece penetrare e mi fece un cosiddetto rigatone. Con i denti mi portò in pochi su e giù ad eiaculare e se lo ingollò tutto. Mi costò 50 euro; spesi molto bene. Veniamo a quando ebbi la prima occasione di farmi una mia coetanea, conosciuta giorni prima. Tentai di inculare Paola a casa mia, con mia madre che era in casa. La misi a pancia in sotto sul mio letto e glielo infilai. Le entrò liscio liscio in culo, ma si mise a piangere come una ragazzina, reagendo per impedirmi di stantuffarla e di infilarglielo su tutto, come avrei voluto. Si giustificò che non le sembrava il caso di farlo con mia madre nellaltra stanza, che sentiva i suoi lamenti. Pertanto uscimmo in campagna. La distesi sullerba, in un punto nascosto e me la inculai fino in fondo. Le entrò come niente fosse e non fece un lamento sebbene dessi dei colpi di reni per infilarglielo a più non posso, per farla strillare. Questo mi deluse non poco. Giorni dopo mi invitò al mare a casa sua. A letto volevo scoparla, ma lei mi disse che per paura di restare incinta lo faceva solo col culo. Laspettativa non era che urlasse e infatti, dopo essersi impomatata il retto di vasellina, si mise giù alla pecorina e le è entrato come niente fosse, che aveva lo sfintere dilatatissimo. Dandoci dentro a colpi di reni, lo stesso non fece un gemito e per farla strillare dovetti stringerle un capezzolo. Fantasticando che fosse la professoressa di matematica ho eiaculato a getti ripetuti.
Roberta parte quarta | Racconto orge di Gladius
Dopo la giornata trascorsa al mare dove Roberta ha dimostrato tutta la sua porcaggine, offrendosi a tuti quegli uomini che l’hanno posseduta in tutti i modi, davanti al marito e ai figli, non ci sono state più occasioni per trasgredire.
4 Gennaio. Ricompare lo spaccaculi !!! | Racconto tradimenti di Cara amica
Lunedì 4 gennaio. Pochi giorni fa. Anna è davanti allo specchio in camera, alla pecorina. Marco la sta inculando come un animale. I colpi risuonano in tutto appartamento: pum pum pum pum! Ritmati e frequenti. La luce è praticamente inesistente per una telecamera. A mala pena può intravedere qualcosa un occhio umano. La vacca urla […]
Diario (vero) di una coppia di scambisti | Racconto prime esperienze di Daniele
Questa è una storia vera. Come faccio ad esserne certo? Perché è la nostra storia! Mia (sono Paolo) e di Marta (la mia compagna). Siamo una coppia famosissima in certi ambienti. Per intenderci diciamo da …TOP 10 in un sito famoso! Se vi intriga leggete. Ho cercato di fare del mio meglio per renderla completa ma scorrevole contemporaneamente. Spero lo apprezziate. Buona lettura e se avrete dei quesiti….ci sarò!
Dopo mio figlio e mio padre – Guai a gogò e poco sesso creativo | Racconto incesti di Anna quarantanni
Mi dispiace aver interrotto a giugno il diario delle mie trasgressioni con mio padre e mio figlio ma il giorno dopo che mi ero fatta scopare da mio padre con ancora sul corpo e dentro di me lo sperma di mio figlio,sono cominciati per me una serie di fastidi legati alla mia gravidanza problematica.
La Curiosità fa male al Culo | Racconto dominazione di Artistoide
Le dure ore di auto sono già un lontano ricordo. E che importa se l´albergo non è un gran che. Il sud Italia ha ancora posti come questo, angoli di paradiso scampati all´edilizia sfrenata, più o meno abusiva. Cielo limpido, scintillante sole del mattino, mare di cristallo appena increspato dal vento tiepido e nell´aria il profumo della macchia mediterranea. Persino lo stabilimento balneare è discreto, perfettamente inserito nel paesaggio naturale. È tutto talmente bello da non sembrare neanche vero. Sembra una di quelle cartoline pubblicitarie. Anche Martina è ammutolita.
Una famiglia di tettone | Racconto incesti di Batman_112
Lina, 67 anni, vedova da cinque, viveva in una grande casa in campagna a pochi passi dal mare.
Roberta parte quarta | Racconto orge di Gladius
Dopo la giornata trascorsa al mare dove Roberta ha dimostrato tutta la sua porcaggine, offrendosi a tuti quegli uomini che l’hanno posseduta in tutti i modi, davanti al marito e ai figli, non ci sono state più occasioni per trasgredire.
Ricordi di adolescenza scolastica | Racconto prime esperienze di grillino
Come ho già scritto nei precedenti racconti, sono stato iniziato al sesso tra maschi da mio cugino Stefano, mio coetaneo, nei lunghi mesi trascorsi alla casa al mare dei nonni, sulla riviera ligure.
La Curiosità fa male al Culo | Racconto dominazione di Artistoide
Le dure ore di auto sono già un lontano ricordo. E che importa se l´albergo non è un gran che. Il sud Italia ha ancora posti come questo, angoli di paradiso scampati all´edilizia sfrenata, più o meno abusiva. Cielo limpido, scintillante sole del mattino, mare di cristallo appena increspato dal vento tiepido e nell´aria il profumo della macchia mediterranea. Persino lo stabilimento balneare è discreto, perfettamente inserito nel paesaggio naturale. È tutto talmente bello da non sembrare neanche vero. Sembra una di quelle cartoline pubblicitarie. Anche Martina è ammutolita.
Io e la mamma Incesto infinito 15 – prendo la verginità anale della mamma- | Racconto incesti di coccoduro
PREMESSA:
Secondo incontro col ventenne | Racconto tradimenti di Raf90
Lesperienza avuta col ventenne (Il ventenne) mi tornava spessissimo in mente, avevo desiderio di scopare ancora con lui. Ormai luomo col quale uscivo era diventato ufficialmente il mio compagno. Nonostante ciò, pensavo sempre al grosso cazzo del mio amichetto ventenne..
Quel porco di mio marito | Racconto orge di Rot43
Sono nella mia stanza sfinita dalla serata, ho fatto da poco la doccia e sono seduta sul bordo del materasso con addosso ancora l’accappatoio, con lo sguardo fisso verso la parete.
Io e la mamma Incesto infinito 15 – prendo la verginità anale della mamma- | Racconto incesti di coccoduro
PREMESSA:
Si sono dimenticati di me | Racconto incesti di qaz00755
Si sono dimenticati di me