Nessuno tra i numerosi fans della zoccola è resistito dal farsi una sega.
racconti porno italiani
Il vizio di mio marito divento la mia voglia | Racconto bisex di Caterina e Claudio
Non sapevo che a mio marito piaceva essere inculato!!!
Pornococcole | Racconto etero di Luthien
“Sei pronta per la più bella storia d’amore che ci sia stata nelle galassie?”
Il fratello ipnotizzato (Romeo cap. 2) | Racconto incesti di Diego dOrleans
Da quando sono riuscito a scoparmi mio padre sono diventato inarrestabile, basta uno schiocco di dita e lui arriva a succhiarmi il cazzo, ma non sono ancora contento. Mio fratello è in pausa dall’università finalmente e anche lui non ha molta decenza, girando per casa in pantaloncini striminziti. Mio fratello Roberto ha quasi lo stesso fisico di mio padre, ma non ha peli e ha un pacco molto più grosso. Anche lui non da pace al mio povero uccello, che è sempre in tiro quando lui è nei paraggi. Purtroppo c‘è da dire che mio fratello è etero, a differenza di quella troia succhiacazzi di mio padre. Capisco che mi devo inventare un piano più complicato stavolta, invece che andare a fortuna come la scorsa volta.
Il treno dei desideri | Racconto prime esperienze di Dott AleD mrs sex
Era un venerdì sera di oltre 10anni fa….si esce in compagnia aperitivo cena un giro per locali e poi in disco fino alle 5,fino a qui nulla di strano a parte la stradale che mi ferma mentre tornavo a casa decisamente brillo.
Lharem dello sceicco – capitolo 2 | Racconto dominazione di Koss
Il giorno dopo scoprii che scappare da quel posto era impossibile. Due nubiane, anche le nere del giorno prima lo erano, nella loro tradizionale divisa che poteva variare solo per qualche particolare, vennero a prenderci. Mani dietro la schiena e fummo ammanettate, volevo evitare un altro pugno e non mi opposi, Marianne faceva quello che vedeva fare a me. Uscimmo dalla cella e quindi dalla grotta. La grotta si trovava ai piedi di una collinetta non più alta di cinquanta metri, sulla collinetta ed intorno ad essa cera una bassa vegetazione di arbusti ed alberelli; poi cera qualche palma, alcune erano anche molto alte. Se io provai vergogna ad andare in giro nuda, Marianne invece era terrorizzata. Dopo cento metri di vegetazione uscimmo nel deserto. Di fronte a noi cera solo sabbia ed un sole accecante. Non andammo nel deserto, piegammo a sinistra e costeggiammo loasi aggirando la collinetta, quindi rientrammo tra la vegetazione percorrendo un altro sentiero. Procedevamo in fila indiana, le guardie erano una in testa ed una in coda, io ero la seconda. Camminavamo a passo svelto. Ad un tratto mentre sulla sinistra rimaneva la vegetazione sulla destra si aprirono dei campi coltivati molto vasti. Cerano delle donne, una ventina stimai, che stavano lavorando e mi domandavo come potessero, il caldo era già forte ed erano ancora le prime ore dallalba. Quelle donne coperte in ogni parte del loro corpo con larghi vestiti ci guardarono appena, un altro paio di nubiane sorvegliavano il loro lavoro. Oltre i campi, di nuovo tra le palme, cera una costruzione bassa, lunga e stretta su cui si aprivano innumerevoli porte, ne contai una decina e come scoprii dopo ve ne erano altrettante sul retro. Si trattava di una costruzione in parte in muratura ed in parte fatta di canne ed arbusti, erano le abitazioni delle contadine, non vidi nessun uomo al lavoro, in effetti nelloasi di uomini non ve ne erano. Tranne quando, come scoprii dopo, quando c’era lo sceicco ed eventuali suoi ospiti.
Quella gran troia di mia moglie | Racconto tradimenti di fellatio
Gestisco un camping con mia moglie,e come ogni anno dobbiamo assumere del personale,purtroppo sempre piu difficile trovarne in gamba,e quindi dobbiamo spesso cambiarne molti.
Le mogli degli altri – 7 | Racconto trio di LonelyDickens
Quando mia moglie ritorna dalla serata trascorsa con le sue amiche di Liceo, io sto dormendo beatamente.
Vittime di una brutale violenza | Racconto dominazione di Barbara71
Settembre 1998
Pompino al Ragazzo di Colore | Racconto gay di John-John
Salve a tutti. Oggi voglio raccontarvi unesperienza che mi è capitata qualche settimana fa. Come tutti i passivi immagino a chi non farebbe piacere succhiare un bel cazzone nero. Era già da un po che avevo questa voglia ma non ero mai riuscito a trovare nessuno nemmeno online. Qualche settimana fa mi capitò di passare in una zona della mia città parecchio deserta di domenica. Passando vicino a un semaforo ci stava un ragazzo di colore che come tutti chiedeva qualche spicciolo. Io non ne avevo e dissi che mi dispiaceva ma avevo solo 10 euro interi. Lui un po triste mi ringraziò. Allora fu lì che mi venne lidea. Gli dissi:ti va di guadagnarti 10 euro? Lui mi disse subito di si col sorriso in faccia. Allora io gli dissi che avrei voluto che facesse una cosa per me, gli spiegai la voglia che avevo da molto tempo e gli chiesi chiaramente se gli andava di farmi succhiare il suo cazzone. Lui ci pensò poi mi disse di si. Lì vicino cerano dei giardinetti deserti di domenica così andammo li. Lui si sedette sulla panchina tirò fuori il cazzo e io mi misi in ginocchio e cominciai a pomparlo. Saranno stati sui 27cm di nerchia. Dopo una decina di minuti lui mi fa:io quasi sborra e io continuo allora lui dice:io pieno, non sborra da molto io continuo e lui: se non smetti tu soffoca, io pieno. Allora io prendo le sue mani e le poggio sulla mia testa per fargli capire che è proprio quello che volevo. Dopo neanche 40 secondi lui inizia a sborrare spingendomi la testa sul cazzo, ficcandomelo quasi tutto in gola e mi dice: ecco tieni, come volere tu, tieni tu soffoca,bevi. Non sono riuscito a ingoiarla tutta era veramente tanta molta mi è uscita dal naso. Finito lui mi guarda sorridendo e mi dice:io detto che tu soffoca. Io sorridendo gli ho risposto:si vero, ma è valsa la pena. Gli ho dato i 10 euro come promesso e gli ho detto che sarei passato a salutarlo sicuramente qualche altra volta.
Ricordi dinfanzia | Racconto incesti di Mysister
Non ho mai trovato il coraggio di condividere con qualcuno la mia storia. Neppure alla mia compagna, con la quale condivido praticamente tutto da anni, sono riuscito a confessare quello che, soltanto grazie all’anonimato, riesco finalmente a raccontare.
Pompino ad uno sconosciuto | Racconto gay di scrittorepercaso
Era il 2 Gennaio e il mio capo mi aveva spedito urgentemente a fare una stima di alcuni macchinari in un azienda del polo industriale della mia città. Ero un pò scocciato, perchè essendo in ferie non ero felice di lavorare , ma siccome si trattava di un appuntamento di un oretta mi recai sul posto. Lappuntamento era per le 17 con un collega dellaltra azienda . la zona industriale era praticamente deserta e a far da contorno era scesa una desolante nebbia. Nel grande parcheggio cerano solo le nostre auto. Finito il lavoro salutai il mio collega. Mi infilai in auto e telefonai al mio capo per metterlo al corrente di come fosse andato lappuntamento. Finita la telefonata stavo per ripartire quando fui affiancato da un auto di grossa cilindrata. Alla guida un uomo sulla sessantina, ben vestito, bassino con pochi capelli. Mi chiede di abbassare il finestrino . Io lo abbasso e gli faccio: Dica?
Con mamma e sorella | Racconto incesti di Anonimo
Veronica era stanca e rincasata si stava finalmente godendo la sua doccia, quando sentì suonare alla porta.
Coming out Sadomaso | Racconto gay di Mavio
Mi sono sempre dichiarato etero, orgoglioamente e sfacciatamente etero.Inutile dire che ero un ipocrita. Avevo avuto alcune esperienze sessuali con uomini non particolarmente felici e facilmente dimenticabili, ma nel mio intimo provavo eccitazione soltanto a immaginarmi legato, prigioniero e in totale dipendenza di un uomo che , senza giri di parole o di romanticherie varie, mi rendesse suo schiavo a colpi di frusta, umiliazioni e fottute.Queste mie fantasie mai represse, mi avevano indotto a procurarmi on line dallInghilterra, alcuni oggetti : Uno scudiscio da cavallerizzo, un frustino da Barrel , due cavigliere e due polsiere per essere immobilizzato e un collare da schiavo con relativo guinzaglio.Cercai sui siti dIncontri un Padrone che mi inizasse e mi svezzasse con gradualità, ma la mia ricerca , si era rivelata infruttuosa fino a quando non risposi al suo annuncio. Conobbi così Bruno,un 65enne massiccio, cordiale e schietto, Bruno cercava compagnia e forse qualcosa di più… non cercava uno schiavo.Nonostante tutto ci incontrammo e lo convinsi a sperimentare con me il ruolo di Master.Poche regole, chiare e precise: 1) Niente giochi con feci.2) Niente giochi con sputi.3) Niente giochi cruenti con sanguinamento.4)Niente segni permanenti.5)Solo nel caso di sodomizzazione doveva usare il preservativo.6)Lo avrei soddisfatto pienamente se ogni sua richiesta fosse stata preceduta da colpi di frusta o di cinghia.
Adele | Racconto incesti di Simone27
La sto osservando, da dietro, un culo che parla, ha 38 anni, alta 170 cm, un seno tra la seconda e la terza, in casa non bada molto a come si veste, non le importa se si mette in mostra, a volte penso che lo faccia di proposito, ora si gira e mi sorride con i suoi splendidi occhi verdi e quella bocca carnosa. Ha i capelli legati a coda alta, ma una ciocca ribelle le cade sul viso e lei lallontana con uno sbuffo.
Schiava dei suoceri – 1 | Racconto sadomaso di HarDom
Franco entrò in casa e si diresse in salotto per cercare la moglie, Luisa.
Io, lei e la nutella – prima parte | Racconto etero di estroverso18
Era fine settembre: le giornate si mantenevano serene e calde, ideali per un ultimo bagno o per romantiche passeggiate, ma io e la mia ragazza avevamo piani diversi. Non riuscivamo a staccarci l’uno dall’altra, e così trascorrevamo i giorni a rotolarci nel letto, mai paghi di un desiderio fisico che non accennava a placarsi. La sua amica ci aveva prestato casa, perciò eravamo liberi di fare quello che volevamo. Passati due giorni, conoscevo ogni centimetro della sua pelle, da una piccola cicatrice sulla scapola destra, fino ai suoi splendidi seni: erano piccoli ma ben proporzionati, e ogni volta che li leccavo lei emetteva gemiti di piacere, mugolando e invitandomi a continuare.
Mia moglie diventa la mia padrona | Racconto dominazione di Vaione
Salve a tutti sono nuovo in questo portale che trovo molto eccitante.Mi chiamo Paolo mia moglie Vanessa siamo sposati da circa 15 anni con figli, abbiamo sempre avuto molta affinità sessuale. Io 45 anni, mia moglie 40 , di bellaspetto. Vanessa é altra 1,77 come me, 42 di taglia, viso dai lineamenti delicati ma intensi. Una bellissima donna che fa veramente girare la testa quando passeggia. Vanessa non ha tabu, con me si lascia sodomizzare quando ho voglia,e pratica lingoio senza problemi. Ultimamente leggendo qui e li ci é venuta voglia di spingerci oltre… Vanessa sa che mi piace troia, ma non abbiamo mai avuto il coraggio disconfinare, fino la settimana scorsa quando a forza di navigare abbiamo contattato un singolo sopra dotato. La fantasia di mia moglie era quella di sentire un pene sopra i 20 cm ma soprattutto molto largo farsi largo nella sua fica. Detto e fatto abbiamo trovato un singolo della nostra citta con ben 25 cm di cazzo decidiamo di organizzare il tutto in un alberghetto di periferia. Io naturalmente non si cosa mi sia capitato ma ero con ladrenalina al massimo. Vedere una bestia di 25 cm entrare nel ventre di mia moglie, il tutto accompagnato dalle sue urla di piacere…. Era una botta di adrenalina.Anche Vanessa era visibilmente agitata, ma di piacere, mi ripeteva continuamente durante il tragitto se ne ero sicuro, ma che se lo avessi permesso mi avrebbe accontentato e lei non avrebbe disdegnato. Lo incontrammo e dopo qualche parola di presentazione siamo saliti in camera, avevamo il cuore in gola, lui il singolo sembrava abituato, e mettendoci a nostro agio disse a Vanessa di indossare un completino che aveva portato lui fatto di cinghie di cuoio stile sado che lasciava scoperte le parti intime. Vanessa lo indosso ed era uno spettacolo non lavevo mai vista così troia, ma non sapevo ancora cosa mi aspettava. Vanessa capi di essere molto attraente e si calo nella parte da dominatrice. Il singolo disse a Vanessa: ora fai quello che vuoi di noi due , in questa maniera sarai tu a decidere come godere, noi siamo i tuoi schiavi. Liniziativa non mi era dispiaciuta, almeno era mia moglie ad usarci e non lei ad essere usata per le perversioni del singolo. Vanessa era completamente depilata i capelli lisci e composti, il trucco da vera troia con un rossetto molto scuro. Vanessa di calosubito nella parte, a me ordino di stare seduto su una poltrona li messa di lato nella stanza, lei si sedette sul bordo del letto ed indico al singolo di avvicinarsi. Gli sbottono lentamente i pantaloni guardandomi fisso, li tirogiu assieme alle mutande, il cazzo che era nascosto sotto i pantaloni era enorme liscio ed in piena erezione. Vanessa lo prese con la mano che non riusciva a fare il giro con le dita tanto era largo. Paolo! Mi urlo: sappi che da ora in poi quando ho voglia, questa bestia non mi deve mancare più, ora stai per diventare un cornuto sottomesso a vita..sappilo! Lo prese in bocca in un istante,mmmmmm mugolava ma quanto è grosso chissà quanto sperma avrò da bere…. Capito Paolo? E tu non muoverti da lì finché non ti do ordini io. Stavo letteralmente impazzendo, mia moglie non era mai stata così troia e oltretutto dominatrice, lo spompino a lungo, poi lo sdraio sul letto ,lei ci si mise a cavalcioni volta con il culo verso di me. Ci sali sopra e se lo infilo in fica emettendo un urlo di goduria che basterebbe a far venire solo sentendo. Paolo! questo si che é un cazzo! non il tuo di 17 cm largo 3, non vali un cazzo cornuto, ora vieni a leccarmi il culo mentre lo cavalco così lo vedi da vicino che bestia che ho nella fica…. Sbrigatiiii!stronzo cornuto!vieni a preparargli il culo leccalo bene che tra un po mi faccio rompere per bene! Si siiii siiii , mmmmmm che cazzo ! Che mi sono persa fino ad ora! Ho bisogno di essere sfondata!!! Urlava e saltava sopra quel grosso cazzo era veramente in preda al godimento ..Mi raccomando disse:quando stai per sborrare lo fai lì in quel bicchiere disse al singolo..Certo troia come vuoi tu,e questa sarebbe la vostra prima volta?? Preparati Paolo hai svegliato una donna che non conoscevi disse il singolo…zitto! Disse Vanessa infilami anche le palle nella fica che sono fradicia!sto per squirtareeeee!!! Paolo esci fuori con la lingua dal mio culo e vieni a bere! immediatamente! Siii sii schizzo !!! Bevi cornuto! Apri la bocca e tu non sei venuto ancora? Il singolo se lo prese tra le mani si tirouna mezza sega e schizzo nel bicchiere come Vanessa aveva ordinato…ne riempi almeno due dita di sborra…Vanessa aveva squirtato ma non era venuta ancora.si mise a pecorina allargandosi le chiappe con le mani, il culo era bello che ammorbidito dopo 10 minuti di lingua di Paolo. Forza stallone hai preso un Viagra prima di fottermi? Ancora é dritto dopo la prima sborrata? Ora infilarmi quel cazzo nel culo muoviti! Il singolo non se lo fece ripetere gli si pianto dietro e di forza lo spinse dentro, prima la cappella enorme ,uno due volte entra e esci e poi un affondata che fece urlare Vanessa…siii che cazzooo !!mmmmmm mmmmmm siii .io ero rimasto in piedi ancora assaporando la pisciata o squirtata di mia moglie che mi tornava su per lo stomaco.
Vienimi dentro | Racconto incesti di Aperion
Ero nella mia stanza studiando per il prossimo esame alluniversità. Ero in pigiama, sapete quando studio, mi dimentico del mondo fuori, sento bussare al citofono: Chi cacchio è ora.. borbotto a bassa voce, mi affaccio dal balcone: Ciao Zia, non cè mamma, penso che cerchi lei. Zia Ludovica mi dice: Ah ho capito. Quando posso trovarla..? Non so zia, verso lora di pranzo… così lei stringendo le gambe mi chiede la cortesia: Mi puoi aprire, dovrei andare un attimo in bagno casa della zia si trova a 15Km da casa mia, quindi decido di aprirla. L faccio entrare, così lei, conoscendo casa mia bene, si dirige verso il bagno. Io vedendo tutto tranquillo riprendo da dove avevo lasciato. Ad un certo punto sento la zia che esclama: Luca manca la carta igienica! Il mio sguardo si pietrifica nel vuoto per qualche istante, poi vado a prendere un rotolo nello sgabuzzino e porlo nei pressi della porta del bagno. Zia te la metto qui fuori dimprovviso apre la porta dicendo Grazie e scusam.. la zia ha un jeans abbastanza stretto, abbassato fino alle ginocchia, di lì noto anche il suo tanga nero. Ma proprio mentre locchio salivo al ventre… la zia si coprì con le mani e poi cercò di portarsi il pantalone in vite.Così chiuse la porta. Silenzio, imbarazzo, fuori dal mio bagno. Qualcuno dai piani bassi da me si era svegliato e andava pian piano prendendo forma sotto il mio pigiama. Così decisi di calmarmi e ritornare in stanza, ma proprio mentre ero lì per andare in camera, mi sento chiamare: Luca, scusami.. pensavo che fossi andato di là..Spero che la vista almeno sia stata di tuo gradimento..ahahahah rise, anzi ridemmo. Poi dissi prontamente: In realtà, zia mi son perso lo spettacolo.. ero concentrato su altro ahahaha ridemmo nuovamente. Così con voce maliziosa la zia rispose,Ah.. stai sempre sulle nuvole.. Dai entra che la puoi ammirare tutta nel suo splendore.. Così si indurisce il mio cazzo a quelle parole… e apro di scatto la porta.. Trovo la zia, vestita normalmente che si stava lavando le mani..
La vicina matura, sposata e baldracca | Racconto etero di Poporno
A 23 anni, finalmente, riuscì ad andare a vivere da solo. Studiavo e lavoravo per permettermelo, ma la soddisfazione di essere veramente indipendente mi ripagava di ogni sforzo.
Vieni,vienimi dentro 5 – Lamore in macchina con mio figlio mi ringiovanisce di 30 anni | Racconto incesti di Incest 2021
Non appena anche il marito era uscito di casa per andare al lavoro, lei aveva preparato una colazione con ogni ben di dio per permettere al figlio di recuperare le energie spese in quella incredibile notte di amore e di sesso peccaminoso.
Io e mia moglie: i suoi pompini | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Tutto ciò che state per leggere mi è stato raccontato parola per parola da mia moglie quindi sostanzialmente è come se questo racconto fosse stato scritto direttamente da lei.
La mia amica con il suo cane | Racconto zoofilia di Manuela97
Io sono Manuela e ho compiuto 20 anni da pochi mesi. La storia che vi racconto lho vissuta la scorsa estate insieme ad una mia amica coetanea a casa sua. Se non la racconto a qualcuno divento pazza. La mia amica Gaia ha un cane,un alano molto alto che sta spesso nel suo giardino. Io e Gaia eravamo sedute in giardino a bere una coca cola e come se niente fosse il suo cane passa davanti a noi tenendo fuori in bella vista il suo lunghissimo pene rosso venoso. Sono rimasta allibita e sono anche un pò arrosita, perchè la statura del cane permetteva di vederlo molto bene.Gaia è anche lei un pò confusa e mi dice che è la prima volta che lo vede camminare in queste condizioni. Come se non bastasse si accuccia sulle zampe e lo mostra ancora meglio. Io sono turbata. Gaia lo stesso e per prima dice: glielo carezziamo? noooo dico io, ma sei pazza??? comunque lo sguardo ci cade sempre su quel…membro. Gaia entra in casa e torna con un fazzolettino, si accascia vicino al cane lo carezza sul muso,la testa e con la mano dentro il fazzolettino di carta gli afferra il membro e inizia a fargli un pompino. Io sono rossa in viso e confusa e mi chiedo quanto ci metta a venire..se anche i cani vengono…Gaia dice che vuole altro. Cosa???? dico io..neanche ho finito di parlare e Gaia si toglie gonnellino e peri e si mette in doggy style..il cane non perde tempo e si piega giusto un po (gigante come era) e la penetra con un deciso colpo secco che la fa urlare. Sono allibita. la mia amica scopa con il suo cane e urla come una ..cagna appunto..durante la scopata Gaia mi dice di passarle il suo peri e se lo mette in bocca..in effetti teme di essere sentita, perchè eravamo in giardino. Continua a farsi prendere dal cane per non so quanto tempo e si dimena e mugugna con il peri in bocca come una pazza furiosa. Quando sembra essere tutto finito, il cane continua a restare dentro di lei per non so quanto tempo, volevo fare qualcosa ma lei finalmente si toglie il peri dalla bocca e mi dice di stare ferma e zitta. Dopo forse 10 o 15 interminabili minuti il cane la lascia e si allontana.Le chiedo se per caso lo aveva già fatto altre volte ma non mi risponde e mi chiede se ho voglia di provare anche io. Dico di essere eccitata ma non me la sento proprio. Ci penso ogni giorno e la curiosità oppure la voglia mi cresce. Non so cosa fare.
Tette da 10 e lode | Racconto etero di Nicole
Mi chiamo Nicole e pubblicherò le storie che mi sono capitato cominciando da questa avvenuta molti anni fa quando andavo ancora ai superiori. Sono una ragazza che piace molto agli uomini, sono scura di carnagione con capelli lunghi castani, occhi intriganti ed espressivi color mandorla, labbra abbastanza carnose, quarta di seno, alta 1 66 x 50 kg.
Grande sesso con la zia di mia moglie | Racconto sentimentali di falco
Grande sesso con la zia di mia moglie. Prima parte