La vita dele volte decide di farti un regalo, e quasi sempre è un regalo inaspettato. Come è successo a me oggi, quando torno a casa dopo essere stato dal barbiere. credevo di essere solo a casa, lidea mi piaceva, avevo già deciso di trastullarmi un pò in santa pace con un bel video porno. Arrivo a casa, giro la chiave, entro e cosa vedo… la mia sorellastra sdraiata sul letto che dorme, a pancia in giù, con il culo in bella mostra solo velatamente coperto da un pantaloncino decisamente troppo corto. Si vedeva tutto, le sue due belle chiappe sode, e i pantaloncini mostravano fin troppo bene lo spacco, dove dietro si celava il culo della mia amata sorellastra. Lì per lì decido di non fare nulla, vado in camera, mi sistemo, ma lerezione che mi aveva provocato quella visione non passava. allora vado in camera sua, mi avvicino, e decido di iniziare una lentissima e silenziosa sega guardando quel ben di dio di fronte a me. Ad un certo punto però guardare non mi basta più. Mi avvicino e inizio a massaggiare le sue dolci chiappe, erano morbidissime. il massaggio fa alzare ancora di più il pantaloncino e ora la sua chiappa è bene in vista, mi avvicino con la bocca e inizio a baciarla, e mi avvicino sempre di più al suo culo, spostando il pantaloncino.
raccconti erotici
L’amore con mia suocera | Racconto tradimenti di Robocock
Con mia suocera Monica ho sempre avuto un rapporto speciale, fin dal primo momento che mi accolse in casa, 8 anni fa, mi ha trattato da subito come un figlio. Nel tempo abbiamo instaurato un rapporto profondo, fin troppo, e adesso capirete perché.
Beccato | Racconto masturbazione di Cripas
Salve a tutti, sono un ragazzo di 18 anni, alto e con un fisico abbastanza definito e un pisello di 18,5 cm di cui ne vado fiero. Vivo in una piccola casa solo con mia madre, una donna di 37 anni molto bella, con un fisico da paura dovuto allo sport che pratica, tennis, tette graziose e un culo da far resuscitare anche i morti, insomma una splendida donna dalla testa ai piedi.
L’arrapante culo di zia Chiara | Racconto incesti di Mimmo L scrittore hard production
Mimmo L scrittore hard production
Una volta tra amici etero | Racconto gay di Anonimo00000
Abito in un piccolo paese dove la sera non cè mai nulla da fare. Quella sera i ragazzi della mia compagnia erano tutti impegnati e quindi mi ritrovai da solo in piazzetta. Decisi di tornarmene a casa, passai davanti al bar dove cera questo mio amico seduto da solo a parlare con i camerieri (il bar è a conduzione familiare e lui è il nipote) e siccome non lo vedevo da un po mi decisi di salutarlo. Dopo aver scambiato i convenevoli ed esserci bevuti un paio di birre decidiamo di farci un giro per continuare a parlare di lavoro, e ci ritrovammo allinizio di un boschetto. Da un argomento passiamo ad un altro fino a parlare di ragazze. Anche lui, come me, non è particolarmente fortunato con le ragazze, però entrambi abbiamo avuto delle belle storielle e cè le raccontammo a vicenda. Non nego che mi si fece un po barzotto, ma non gli diedi peso, ci alzammo per urinare e lui si mise di fianco a me e lo sguardo cadde sul suo cazzo. Eun cazzo normale sui 16/17 cm ma noto che anche lui è sulla via dellerezione. Appena finito di urinare lo inizia a scrollare con molto vigore, ma con la coda dellocchio notai che anche lui guardava il mio cazzo. Così feci una cosa senza pensarci, allungai la mano e comincia a segarlo, lui preso un po alla sprovvista rimase di stucco, ma subito dopo cominciò a segarmi a sua volta. Ci guardammo un attimo in faccia e lui esclamò.
Scopata da mio nipote insieme a mia figlia | Racconto incesti di Elena di Castelbuono
Questa esperienza che vi racconto è un pò forte per cui se qualcuno non approva certe cose lo invito a non leggere. Mio nipote oramai mi scopa da qualche anno sia da solo che con i suoi amici e la cosa a me sta bene come ho sempre detto dato che a 55 anni farsi scopare da uno o piu ragazzi di 20 anni credo sia un godimento speciale. Ultimamente mio nipote si è fissato con la mia figlia maggiore che ha 25 anni e quando mi chiava sta sempre a dire che vorrebbe farsi anche mia figlia che poi è sua cugina di sangue per cui gli dico di si nelleccitazione ma poi non se ne fa niente. Lui insiste però che vuole averci entrambe a sua disposizione ed ha iniziato a chattare con mia figlia su facebook e sono entrati in sintonia anche se mia figlia è fidanzatissima e il prossimo anno si sposa per cui lei mi racconta di queste avances del cugino ma lo tiene a distanza fermandosi al momento giusto. Mio nipote le manda qualche foto in slip o quasi nudo e mia figlia qualche foto in reggiseno o anche in topless gliela ha mandato. Poi sono usciti un paio di volte insieme e lui lha baciata mentre era un tantino alticcia e lei non ha rifiutato anzi si è fatta anche mettere le mani adosso ma pare che la cosa sia finita li. Poi decidiamo di vederci un film erotico , quello delle sfumature tutti e tre insieme sul divano e anche se la cosa non mi piaceva perchè sapevo che rischiavo di assecondare troppo mio nipote, ma mi eccitava troppo come situazione mia figlia pure alla fine mi convinse che tanto eravamo due contro uno e al massimo ci saremmo masturbate a vicenda. Cosi Facemmo questa cosa, lui ci portò dei vestiti che aveva comprato in un negozio di cinesi.. ovviamente completini da porche e per farlo contento li indossammo e ci mettemmo sul divano. Devo dire che era eccitante come cosa… le scene erano soft non molto porno per cui andava tutto liscio anche se mio nipote ci metteva le mani prima sulle cosce e sul culo e poi passò al seno e infine nelle mutandine…. Noi ricambiavamo ma senza spogliarci, anche se con quei vestiti eravamo praticamente nude tutte e due. Poi lui cambiò dvd e mise un porno e le cose cambiarono perchè vedere quelle scene esplicite ci fece eccitare e venire voglia e lui iniziò a baciarci in bocca a tutte e due mentre mia figlia gli tolse gli slip nonostante gli avessi detto di no ma era tutta bagnata in mezzo alle gambe e iniziò a spompinarlo. Poi lui volle che io e mia figlia iniziassimo a limonare mentre lui le tolse le mutandine e iniziò a chiavarla di brutto e cosi facemmo… poi dovetti leccarle la fica di mia figlia mentre lui mi inculava e finalmente lui venne copiosamente e pure noi avemmo un ulteriore orgasmo. Poi ci fece delle foto mentre ci baciavamo e mentre eravamo nude entrambe solo con le autoreggenti e facevamo tette e tette e le mandò ad alcuni suoi amici compreso altre foto dove mia figlia lo spompinava ed io con la bocca aperta slinguavo in attesa di averlo io in bocca. Si fermò solo dopo averci chiavato ancora una volta ed averci innaffiato di lui in fica. Mia figlia scappò in bagno per lavarsi disperata perchè non prende la pillola ed aveva paura di essere rimasta incinta. Poi però tutto bene nessuna gravidanza ma solo tanto tanto godimento ancche se non volevamo farlo ma mio nipote ha vinto ancora una volta lui.
Scopata per sbaglio da mio figlio | Racconto incesti di Maîtresse Jasmine
La benda mi copre gli occhi e le corde mi tengono ferma, stesa prona sul letto. Alcuni cuscini sotto il ventre mi alzano il bacino così che mio marito possa prendermi con più facilità. Farmi scopare a pecorina mi eccita terribilmente, mi fa sentire più donna e anche più troia. Da quando abbiamo deciso di rinnovare la nostra vita sessuale con nuovi giochi erotici, io e mio marito Giacomo abbiamo ritrovato nuova complicità.
Al cinema a Milano | Racconto gay di Daddybear60
Con la situazione attuale pensi al tempo passato e ti vengono in mente, a causa del desiderio represso, le esperienze o le avventure fatte anni addietro. In questo momento mi è venuta in mente unavventura sessuale avvenuta nel 1988 a Milano.Adesso la racconto.
Pompino a Rimini | Racconto gay di Melly
Questa storia è successa un paio di anni fa, dentro il centro commerciale Le Befane di Rimini. Era estate, la giornata non era delle migliori, le nuvole avvisavano che la pioggia stava arrivando, cosi io e mia moglie abbiamo deciso di andare a fare un giro al centro commerciale.
Finalmente mio marito e cuck | Racconto tradimenti di constecp
siamo una coppia cuckold da diversi anni ormai,
Sculacciato davanti a tutti | Racconto sadomaso di Hfjk
Questa nuova storia parla ancora del nostro protagonista Gerardo. La mamma e lui erano andati con i suoi cugini e cugine zii e zie nonni e nonne ecc… Erano andati sul Gargano il Puglia e non vedevano lora di esplorare le grotte e di fare foto per postarle su istangram.Mia madre disse di non allontanarci troppo perché avremmo pranzato per le 13:00. Andammo tutti veloci fretta e furia, io stavo dietro con i miei cugini e avanti le mie cugine tutti noi volevamo toccare il sedere della più grande (Isa)e allora mio cugino tocco il suo sedere e quando si giro disse che ero stato io e tutti confermarono la sua versione, ma in verità avevano visto male! Mi diede una sberla e disse che dopo lavrebbe detto a mia madre,era meglio che mi stavo zitto dissi tra me e me! Arrivati alle grotte tutti erano felici tranne io perché sapevo cosa mi aspettava al mio ritorno SCULACCIATE!! Anche se un po mi divertii ad andare sottacqua e andare tra le gambe delle mie cugine e Andammo tutti insieme ad esplorare le grotte faceva molto freddo! Quando dovevamo tornare dissi a mio cugino che non era giusto e che mia madre mi avrebbe punito, lui si scuso dicendo che non ne sapeva niente delle conseguenze. Eravamo sotto il gazebo dove cerano due tavolini e nellaltro dove si poteva dormire e riposare quindi Isa disse a mia madre ciò che avevo fatto secondo lei mia madre si arrabbio così tanto che disse :ma non ti vergogni alla tua età fare già queste porcherie?! Io non feci in tempo a dire che subito disse soprattutto a tua cugina, ah ma questa non te la scordi signorino. Ordinò a mio padre di chiudere tutte le pareti del gazebo e mi ordinò di piegarmi sul tavolo, mio padre era venuto con i pantaloni e quindi anche con la cinghia, mia madre prese la cinghia e con tutta tranquillità disse adesso ti punirò davanti a tutti io piangevo per limbarazzo e perché sapevo che mi avrebbe fatto molto male, (mia madre era una donna molto curata con i capelli rossi e ricci un visico molto ma molto magro e occhi marroni e anche se era molto magra me le suonava molto forti perché per anni aveva praticato palestra) p.s si chiama Martina inizio a sculacciare molto piano e il ciò mi insospetíí. Dopo 10 minuti in cui i miei cugini e cugine ridevano le mie zie dicevano di darmene ancora di più e più forti i miei zii e mio papà controllavano che nessuno ci vedesse finita la punizione dissi di obbligo grazie mamma per avermi punito e chiesi scusa a mia cugina
La mia prima esperienza con il sesso anale | Racconto etero di Irinags
Mi chiamo Irina, sono italoceca. Ero sempre stata contro il sesso anale, di ragazzi che mi hanno proposto sesso anale ce ne sono stati, ma io ho sempre rifiutato. Però un giorno mi sono detta se non provo, non posso dire che schifo. Frequentavo un ragazzo con origini spagnole, molto bello con un cazzo veramente enorme, era lungo e largo, e nel sesso vaginale mi faceva godere parecchio. Così un giorno mi informai di più sul sesso anale, anche perché in quel buco ci vuole un igiene molto profonda. Una sera decisi di provare, andai in farmacia comprai il materiale che serviva, e un lubrificante a base dolio al cocco, così almeno il profumo del cocco mi poteva rilassare. Arrivò sera, erano circa le 8 ed ero insieme al mio compagno, avevamo ordinato del sushi, finito di mangiare, abbiamo iniziato a scopare e a fare preliminari. Dopo che abbiamo fatto sesso vaginale gli stavo facendo un bocchino e allimprovviso gli dissi (ovviamente già preparata) lo voglio tutto nel mio buco del culo lui mi guardò e mi disse ne sei sicura? Io sempre piú determinata gli dissi si, ne sono sicura. Gli passai il lubrificante che avevo nascosto sotto il letto, aprì la bottiglia me la sparsi su tutto il culo e lui me lo mise anche sul buco del culo e per allargarlo un po mi mise dentro due dita. Se devo essere onesta subito non è stata una bella sensazione, era strano, ma allo stesso tempo mi piaceva. Lui mi disse di fargli un pompino nel mentre, così sarebbe entrato meglio (sembrava che sapeva ciò che stesse facendo, quindi mi fidai di lui) nel mentre lo stavo sbocchinando lui si occupava del mio buco del culo. A un certo punto mi disse sei pronta? E ovviamente i dissi di si. Appena è entrato ha fatto un po male, ma era un dolore misto piacere che mi stava piacendo. La sensazione che il suo cazzo mi stava dilatando tutto il buco del culo mi stava piacendo. Lui mi disse il mio culo non mi sta dando problemi. Inizio a spingere, e dopo neanche tre colpi mi stava già piacendo. Io in quel momento ero veramente eccitata, e urlai spaccami il buco del culo. Ero veramente alla follia. Solo che la cosa che mi deluse di più che neanche dopo 10 minuti era già venuto. Gli dissi ti è piaciuto il mio culo eh? Sei già venuto lui mi disse si lo amo, voglio scoparlo tutti i giorni. Ragazzi/e non abbiate mai opinione sbagliata su una cosa se non la provate, ora in ogni rapporto sessuale che ho, aggiungo anche lanale.
La mia figliastra in perizoma | Racconto incesti di Incestuoso
Siamo in 4 io la mia compagna, nostra figlia piccola di 4 anni e la figlia della mia compagna 20 anni…
Pompini: unarte-istruzioni per luso-Fine | Racconto bisex di Mark
Nellultima parte del precedente capitolo,per togliere allo scritto la monotonia di una descrizione dal tono troppo didattico e per allinearlo alle aspettative dei lettori di questo genere di racconti,ho cercato di descrivere in modo dettagliato ed eroticamente coinvolgente,un bocchino con ingoio eseguito con passione e a regola darte.
Adele | Racconto incesti di Simone27
La sto osservando, da dietro, un culo che parla, ha 38 anni, alta 170 cm, un seno tra la seconda e la terza, in casa non bada molto a come si veste, non le importa se si mette in mostra, a volte penso che lo faccia di proposito, ora si gira e mi sorride con i suoi splendidi occhi verdi e quella bocca carnosa. Ha i capelli legati a coda alta, ma una ciocca ribelle le cade sul viso e lei lallontana con uno sbuffo.
La sega della mamma | Racconto incesti di XxXxX
Era il periodo estivo,come tutti gli anni andavo in vacanza con i miei genitori in una nota localita balneare in provincia di Napoli di cui preferisco non fare il nome.La mia famiglia era composta da mio padre, 41 anni alto un po di pancia e sempre allegro, mia madre, 39 anni, 1,60 cm di altezza, un po in carne e abbstanza stressata dalla frenetica vita quotidiana che si vive in citta, ed io 18 anni poco piu alto di mia madre, fisico asciutto. Le giornate trascorrevano beate e spensierate lontani dai banchi di scuola. Durante il giorno ero impegnato nelle mie attivita quotidiane, dalla mattina mi recavo in spiaggia e trascorrevo gran parte della giornata con i miei amici a cazzeggiare tutto il tempo, e cercando di fare amicizia con tutte le ragazze della nostra età che frequentavano la spiaggia. A 16 anni gli ormoni di noi maschietti vanno a mille e cercavamo in tutti i modi di combinare qualcosa con le ragazze che conoscevamo, ma essendo io di indole molto riservata trovavo sempre difficolta, a differenza di qualche mio amico. Cosi tutte le notti nel mio letto mi ammazzavo di seghe cercando dallo smatphon i piu strani porno che il web possa offrire. Una notte nel buoi della mia stanza con le cuffiette nelle orecchi stavo guardando un porno di una gran troia bionda con due zizze esagerate che si faceva chiavare da un cavallo. Steso sul letto con solo le mutande cominciai ad accarezzarmi il cazzo che gia stava quasi del tutto eretto, quando dal buio del corridoi si affaccia mia mamma,che avendo visto la stanza illuminata dalla luce del mio telefono venne a controllare come mai stessi ancora sveglio alle 3 di notte. In un attimo la vidi ai piedi del letto che diceva qualcosa, cosi colto da un senso di vergogna e timore mi tolsi in fretta le cuffiette e abbassai subito il telefono mentre quella troia del porno continuava a farsi stantuffare dallenorme cazzone dellanimale.
Lo sciroppo di mio nonno | Racconto incesti di Calippo
Ero piccolo e spesso andavo a trovare il nonno in campagna,ricordo tutte le volte che andavo,mi dava un cucchiaio di sostanza strana che lui chiamava sciroppo……mi diceva di prenderlo che mi aiutava a crescere!!!
Vacanza con gli zii 1 | Racconto incesti di Vanessa99
2 settimane all’isola d’Elba con mio zio, mia zia, mia sorella(21) e mia cugina(19). Prendiamo il traghetto a Livorno ed alle 2 di pomeriggio siamo già nell’appartamento ed iniziamo a sistemare le valigie. Gli zii si prendono la stanza a parte con il letto matrimoniale mentre mia sorella Sarah si impone e vince il letto […]
Un bellissimo stupro | Racconto gay di grillino
Estate genovese, torrida e solitaria…la città è vuota, la mia compagna è fuori città per visitare i parenti, la noia imperante. Come succede spesso, quando ti serve una cosa dentro casa, si rompe. La caldaia va in blocco, è sabato pomeriggio, che fare? Chiamo un numero che trovo nella cassetta postale, un biglietto fotocopiato scritto a mano idraulico e muratore, lavoro bene, prezzi modicidi Yuri, un operaio rumeno. Al telefono dice di arrivare in 15 minuti ed è puntuale. Apro la porta in accappatoio, ero sotto una doccia fredda comunque, trafelato, neanche mi chiudo bene con la cinta…Loperaio Yuri è sui 40 anni, con lui cè un altro operaio apprendista, anche lui rumeno, Ivan, sui 25 anni. Entrambi con le tipiche fattezze comportamenti slavi…carnagione chiara,fisico robusto,sguardo torvo e bastardo. Vanno in bagno e armeggiano con la caldaia, ogni tanto mi guardano e sorridono tra loro, non faccio caso che ho il cazzo mezzo di fuori dallaccapatoio, anche un pò eretto per via dei filmini porno che mi stavo guardando poco prima…il giovane operaio ha caldo,fa il lavoro più pesante, quindi si toglie la maglietta e rimane a torso nudo, muscoloso e sudato, i pantaloni un pò calati mettono in mostra gli addominali scolpiti…mi eccito! Faccio finta di nulla, ma il cazzo mi esce tutto fuori bello dritto, e loro mi guardano sorridendo maliziosi…io cerco di metterlo dentro ma ormai è durissimo, rimane fuori…sono imbarazzato e divento viola in faccia. I due si parlano in rumeno, sghignazzano, il giovane Ivan mi si avvicina sorridendo e senza remore mi impugna forte il cazzo e inizia a masturbarmi lentamente, prepotente, rimango di stucco e lo lascio fare…tu italiano sei eccitato da operai rumeni?…noi potere fare lavoro extra…oltre caldaia…vuoi? ho paura a rifiutare, magari mi picchiano o mi rompono la caldaia, sono impietrito dalla paura. Ivan si slaccia i jeans e li cala con le mutande bianche, mettendo in mostra un cazzo stupendo,enorme,già mezzo duro…ha un fisico statuario! Mi prende la testa con forza e mi spinge in ginocchio e con una mano mi infila quelluccellone in bocca!Lo ingoio a fatica, mi costringe a spompinarlo,mi tiene la testa e muove il bacino scopandomi in bocca…guardo il vecchio Yuri, che divertito si è già tirato fuori il pisello e si masturba sul bordo vasca, poi si alza e viene vicino a noi, il giovane Ivan gli passa la mia testa e faccio un pompino anche a lui. Sono stordito,ingoio alternativamente quei due enormi cazzi senza pensarci,come un automa…se mi vedesse mia moglie!Li sento pulsare e gonfiarsi sempre più tra le mie labbra, gli impugno i membri e li masturbo da brava troia,gli sfioro i grossi coglioni facendoli gemere ancora di più i due rumeni bastardi!Ogni tanto, quando rallento per i dolori alla mandibola, mi assestano uno schiaffo o un cazzotto in faccia per sollecitarmi…fa male ma riprendo a spompinarli con più foga!Yuri poi mi prende per i capelli e mi spinge verso il lavandino,mi mette a 90° e prende un pò di sapone liquido e lo infila con le sue dita nel mio culetto stretto stretto,poi se lo passa sulluccello mormorando ora amico ti facciamo il culo…e tu stai zitto, sennò ti picchiamo, ok? fatti violentare e ce ne andiamo tranquilli, ok? io sono atterrito ma eccitato da tanta violenza gratuita, e annuisco con la testa vi prego, non fatemi del male, vi prego…fate piano…fate piano…farò come dite e rilasso il culo in attesa dello sfondamento…Yuri mi allarga le chiappe,mi infila la cappella dentro spingendo senza pietà,spaccandomi il buco del culo con pochi colpi! Il dolore è lancinante, urlo forte aaaahhhh cazzooooo che dolore…noooo ti prego, pianooooo per Dioooo!! ma il vecchio rumeno non si ferma, il suo cazzone ignorante dilaga nella sfintere,e inizia a scoparmi come un cane,tenendomi fermo per le anche,facendo dentro e fuori con quella mazza enorme e dura come il ferro! Il giovane Ivan ci guarda e si masturba, poi si avvicina al mio viso e mi costringe a prendergli il pisello in bocca dai cagna in calore, succhia, succhia Ivan…sei troia! il suo cazzo bollente e rigido mi scopa la gola,provo a masturbarlo ma non riesco a prendere il ritmo tra i colpi in culo dello Yuri e la spinta in bocca dellIvan.Dopo si cambiarono i ruoli, Ivan mi entrò nel culo, devastandomi, e Yuri mi chiavò il suo pisello in bocca, in modo animale, mi costrinse a succhiarlo tutto. Ivan mi scopò come un ossesso, con i suoi 25 anni, sembrava un martello pneumatico, il cazzo entrava e usciva a un ritmo incredibile…io soffrivo come un cane, il culo era in fiamme ma godevo come una puttana, col cazzo enorme di Yuri che mi sbatteva in viso, sulle labbra, dentro la bocca…aveva una cappella enorme…entrambi!Poi Ivan si sfilò da me,sedette sulla tazza e mi tirò sopra di lui, impalandomi senza pietà,rimasi senza fiato per come il suo palo di carne entrò di botto dentro la mia pancia…muoviti troia, muoviti italiano di merda….prendi il cazzo rumeno, dai… provai a ancheggiare come una donna,ma ero immobilizzato da quellenorme cazzo,allora provai a fare su e giù, spingendo con le gambe. Ero così eccitato che iniziai a masturbarmi da solo,Ivan mi accarezzava la schiena e i glutei, come a una femmina…Yuri davanti a me si toccava il cazzo e rideva, ogni tanto mi dava qualche schiaffo in faccia per sfregio, ma non sentivo nulla tanto era il dolore del cazzo in culo che mi sfondava e leccitazione…presi il grosso pisello di Yuri e lo masturbai per tenerlo buono…mi accorsi poi che stavo sborrando da solo, senza toccarmi, allora mi segai e schizzai un fiume di sperma in aria, continuai a masturbarmi, schizzando ancora, ma il cazzo non si ammosciò tanto ero eccitato. Yuri sorrise soddisfatto abbiamo fatto venire litaliano frocio…gli piace il cazzo rumeno ehh?! gli sorrisi imbarazzato, e continuai a masturbare quel cazzo dacciaio, fino a che lanziano Yuri non grugnì qualcosa in rumeno, mi prese la testa e con forza labbassò sulla sua cappella…non feci in tempo a aprire la bocca che un getto di sperma mi colpì in pieno viso, bollente e vischioso…aprì la bocca per ingoiare il cazzo e altri schizzi mi inondarono la gola…bollenti e vischiosi! Succhiai il pisellone di Yuri spinto da lui stesso, finchè non mi si ammosciò in bocca…Ivan continuava a scoparmi senza sosta, ma anche lui dopo pochi minuti strillò qualcosa nella sua lingua, mi strinse forte i fianchi per impedirmi di alzarmi e avvertii la sua cappella emettere un fiume di sperma caldo caldo nella mia pancia aaaahhhh cazzo cazzo…sborroooo….vengo frocio di merda italiano…ti sborro in tuo culo!!! Ivan venne scosso da violente convulsioni…il suo cazzo lo spinse bene dentro il culo e si scaricò tutto…fu bellissimo! Mi scopò ancora un pò, poi mi fece alzare, mettendo in mostra il suo pisello sporco di sperma e umori anali…ancora bello dritto! Mi guardò con aria di sfida, sorrise beffardo al suo amico Yuri…io non sapevo cosa fare, mi vergognavo come una bambina e allora dissi volete una birra fresca? al loro assenso, gli offrii due lattine di birra, che si scolarono dun fiato. Mi sedetti sulla tazza, guardandoli bere e ruttare come porci, ancora mezzi nudi, coi grossi cazzi penzoloni, la cappelle di fuori…Mi guardarono anche loro infoiati, si avvicinarono e Yuri disse senti stronzetto italiano, prima di andarcene, fai un regalo a noi…prendi cazzi in mano, dai… capii cosa volevano, rassegnato gli impugnai entrambi i piselli in mano e li masturbai velocemente! Mi vidi crescere quei grossi cazzi tra le dita, fu una sensazione stupenda, le cappelle si gonfiarono…le palle ballarono al ritmo delle mie pippe…mi guardavano divertiti, bevendo birra in modo truculento, che gli colava anche sul petto. Dopo poco sborrarono quasi insieme, prima Ivan con una serie violenta di schizzi poi Yuri, al quale gli fuoriuscì lentamente dalla cappella una colata di sborra…mi sporcarono mani e petto…grugnirono qualcosa in rumeno godendo. Finita la sega, si rivestirono ancora sporchi, mi diedero un buffetto in testa e andarono verso la porta…gli dovetti dare 50 € per
lintervento, più altri 50 € per la violenza carnale subita!
Le Mie Seghe e Zia Angela | Racconto incesti di CherieDeVille
tutto inizio un giorno che mia madre mi scopri farmi una sega in camera, mi rimproverò severamente e io scappai dalla mia zia preferita che mi aveva cresciuto sin da piccolo.
Ho rotto il culo ad una bella e stupenda nonna | Racconto prime esperienze di america52
Mi chiamo Franco ho 32 anni, ho conosciuto x caso in un giardino di roma vicino p. Clodio una bella signora sui 62 anni molto fine e molto bella, mi disse che era vedova già da 30 e che non si era più risposata per vari motivi di vita quotidiana,
Leccamela | Racconto saffico di Sensualissima Passione
Le 20.15 e io ero ancora bloccata in ufficio. Alle 17.29, esattamente un minuto prima che l’orario lavorativo terminasse, il mio capo aveva convocato me e i miei colleghi per l’ennesima, riunione. Da quando si era separata dal marito si era buttata a capofitto nel lavoro, tirava fino a tardi in ufficio e ogni scusa era buona per costringere anche noi a fare altrettanto.
Prosegue la monta bestiale della vaccona sfondata della Giovanna | Racconto zoofilia di Mauro il migliore
Questo racconto come gli altri che pubblicherò sono frutto della mia totale fantasia … avranno sempre come protagonisti una bella coppia quarantenne formata da una splendida figa con due tette stupende di nome Giovanna e suo marito Mario il quale per molto tempo è stato impotente per una operazione sbagliata e che si diverte a stimolare la troia che è intrinseca nella sua amata mogliettina che è una dea delle gang bang solo con ragazzi dotatissimi di colore, ma adesso supera se stessa facendosi montare da uno stallone.
Una scopata e figa sfondata per sempre | Racconto prime esperienze di gioRGia990
qyesto racconto è inventato non è assolutamente vero!
Mio fratello si masturba | Racconto incesti di Elena88
Mi chiamo Elena ed ho 20 anni. Vivo con mio padre e mio fratello di 18 anni. Ho sempre pensato che mio fratello si chiude in camera per segarsi, mi masturbo pure io, ma vederlo con i miei occhi è un’altra cosa. È un caldo pomeriggio d’agosto e nostro padre è a lavoro. Prendo lo sdraio e inizio a godermi i raggi solari nel giardino di casa in costume. Dopo un po’ però mi viene la pazza idea di togliermi il pezzo sopra e rimango così in topless, con la mia quarta allo scoperto. Contenta dell’abbronzatura torno in casa, salgo le scale, entro in bagno e trovo mio fratello con le mutande abbassate che si masturba. Imbarazzata chiedo di consegnarmi il cellulare, glielo strappo dalla mano e guardo. Non è un video porno ma è una ragazza che prende il sole in topless e sono proprio io quella ragazza. Inizia a spiegarsi e mi rivela che da un paio d’anni non mi vede come una sorella ma è attratto dalle mie forme. Io rimango basita e non so che fare. “Se me le esci giuro che ti lascio stare” questa affermazione mi ha colpito. Non so cosa mi prese ma tolsi il reggiseno per mio fratello. Approfittó e iniziò a palparle ed io immobile lasciai fare. Fissai il suo cazzo eccitato e non resistetti. Lo ingoiai dalla cappella allo scroto fino a quando non mi riempì la gola di sborra bollente….