Un pomeriggio mentre mi sto preparando al solito riposino con scopatina la nonna, stranamente ancora vestita, insiste perché vada a farmi la doccia.
nonna che scopa con nipote
Sesso sfrenato con gli zii | Racconto incesti di Anonima
“Tesoro perché non vai mai a trovare gli zii? Lo sai che loro ci tengono tanto! E poi adesso che hai 20 anni e la patente, non ci metti nemmeno 10 minuti ad arrivare lì da loro.”
Nonne Porche 1 (il seguito di nonne troie) | Racconto incesti di Key7
Sono passati solo pochi mesi da quando vivo stabilmente con mia nonna Norma e mia prozia Olga, sua sorella ma pare sia trascorso un secolo per quanto sono cambiate le cose. Insomma mi sento un vero maschio. Un maschio da monta direi dato che dopo una iniziale titubanza le nonne, segretamente molto troie e bisessuali […]
Ho sempre adorato mio nonno | Racconto incesti di federica
Il racconto è del tutto inventato,frutto della mia fantasia e di quella di mia cugina.
La nonna e il suo nipotino 2 | Racconto incesti di elimaialino
quella notte mi svegliai di colpo con il pene duro come il marmo e avevo una grande sete allora scesi le scale per andare al piano di sotto e sentì dei gemiti provenire dalla sala e allora sporsi la testa per vedere cosa succedeva e vedevo mia nonna che si stava masturbando e intanto sottovoce mugugnava il mio nome…. io ero li che la osservavo con il pisello duro come il marmo e poi sentì che disse quanto vorrei succhiartelo e svuotarti le palle.. sii mmmh quanto vorrei che mi sfondassi.. così io a quelle frasi mi venne ancora più duro di prima.. intanto lei diceva mmmh elia ho voglia del tuo bel cazzone giovane ..mmmmh quando scesi giù di colpo e io gli dissi: nonna che fai!! e lei elia non è niente e si ricoprì , allora io gli dissi guarda che ti ho visto… e lei guarda che non stavo facendo niente di male, è una cosa che fanno tutti .. penso che lo fai anche tu.. si nonna maaaa e lei ribadì , non dirlo a nessuno. poi andai li vicino a lei e gli dissi nonna se vuoi che non lo dica a nessuno , tu però devi fare una cosa insieme a me, lei cosa?? ci possiamo masturbare insieme ?? e lei ma che dici elia io sono tua nonna e tu sei mio nipote … non possiamo farlo .. nonna perpiacere?? feci io con voce da ragazzo innocente , e lei va bene tanto cosa sarà mai , però alla condizione che non ci toccheremo neanche. e io seccato dissi va bene nonna così io tirai fuori il mio pene a pochi centimetri da lei ,così anche lei si scoprì di nuovo facendo uscire la sua bella passerona… così iniziammmo a masturbarci e mia nonna mentre emetteva rantoli di piacere insieme a me ,un pò trattenuti per non svegliare i miei ,poi mi disse che bel cazzone che hai non lo pensavo così grosso!! così gli dissi un pò imbarazzato anche tu nonna hai proprio delle belle tettone…. così anche lei arrosì .. poi lei ad un certo punto quando vide che io stavo per venire lei mi disse … amore non ce la faccio più ho voglia del tuo cazzo , così lei confesso e allora io gli ribattei anche io nonna della tua figa…e poi ti vorrei anche confessare che mi piaci davvero tanto vorrei che fossi la mia donna, e lei anche tu mi piaci tanto, però non pensavo che ti piacevano le donne come me , infatti non mi piacciono , mi piaci solo te, così a questo punto mi sdraiai sul divano e lei si inginocchio sul mio cazzo ormai duro come il sasso, e cominciò a farmi una pompa memorabile e succhiava e leccava tutta la mia asta fino alle palle, e io gli dissi mmmmmmmh nonna come sei brava , e lei si stacco per un attimo e disse mmmh che gran cazzone che hai nipotino mio, poi lo riprese in bocca solo la cappela , e a quel punto io venni nella sua bocca a fiotti di sperma continuo poi lei inghiotti tutto e disse amore quanta ne avevi mmmmmmh, poi disse adesso tocca a te darmi piacere,cosi io mi misi su quella gran passera e leccai avidamente , intanto incominciai a inserire due dita poi tre e lei rapita da rantoli di godimento e da due orgasmi mi disse oh mio dio come la lecchi bene sei proprio bravo!! cosi io impaziente di metterglielo dentro misi la mia cappella allentrata della vagina di mia nonna e lo sfregai un po e lei disse mi fai morire mettimelo dentro sono la tua troia , cosi glielo misi e la pompai su e giu, su e giù, intanto scoprì quelle grosse tettone e lei che nipote porcellino!! intanto che la pompavo gli succhiai avidamente i capezzoloni che si indurirono allistante intanto li stringevo forte così a quel contatto venni sborrando con tutta la sborra che avevo in corpo, poi gli dissi che la volevo scopare da dietro godendo della vista del suo culone,così io gli dissi girati troia!!! e lei mmmmh si sono la tua troiiiiaaaaaa!!!! così si girò e mi si ritornò duro subito e glielo ripiantai nella sua figona dolce e calda e ricontinuai a pomparla … si amore continua mmmmh e proprio bello mmmmh ,poi quando stavo per venire gli dissi nonna ho voglia di mettertelo nel culo e lei amore io non lho mai fatto con tuo nonno il mio buco è ancora vergine e ho paura!!, e io gli dissi va bene troia sarà magari per la prossima volta che verrò da te… e lei va bene amore. così ricontinuai a pomparla e venni nella sua figa immensa , poi ci andammo a fare una doccia e riandammo a letto io nel mio e lei sul divano, ….. spero che vi sia piaciuto la fine alla prossima….. ciao dal vostro elimaialino. =)
Nonne Porche 1 (il seguito di nonne troie) | Racconto incesti di Key7
Sono passati solo pochi mesi da quando vivo stabilmente con mia nonna Norma e mia prozia Olga, sua sorella ma pare sia trascorso un secolo per quanto sono cambiate le cose. Insomma mi sento un vero maschio. Un maschio da monta direi dato che dopo una iniziale titubanza le nonne, segretamente molto troie e bisessuali […]
Nonne Vacche 6 | Racconto incesti di Key7
Al mercoledì c’è il mercato del paese. Una cosa minuscola, giusto quattro banchi per la frutta, la verdura, il pesce e i formaggi. Nonna però ci vuole andare quasi sempre e siccome non ho di meglio da fare la accompagno in auto.
Seviziato dal nipote | Racconto orge di gigi il cornuto
Dopo la grande ammucchiata a casa di mia cognata, ci prendemmo un po di riposo e quindi mia cognata, sua madre e mia moglie andarono a visitare Roma per 3 giorni e quindi rimasi a casa da solo. Pensai di chiamare le due amiche di mia cognata la Gianna e la Francy, ma nessuna delle due mi risposero al cellulare e perciò rimasi da solo. La mattina dopo suonò il campanello era mio nipote Marco il quale essendo un comandante di navi era stato in giro per il mondo da più di un anno e non aveva potuto avvertire la madre del suo ritorno e quindi rimase con me. Inizio a raccontarmi delle sue avventure nei porti di mezzo mondo con donne bellissime e della tristezza di ritornare a bordo da solo. Allora io gli chiesi ma quanto state a bordo della nave tra un porto e laltro lui mi disse almeno 15/20 giorni, ed io ma allora come fate passare le notti a bordo quando non siete in servizio. Lui incomiciò a raccontare che infatti tra loro dellequipaggio si stava insieme e tra una sega e laltra qualcuno aveva iniziato a metterlo nel culo a chi era disposto a prenderlo, io al racconto di queste inculate il cazzo mi si era rizzato e mio nipote mi chiese a bruciapelo, ma tu zio lo prendi anche tu nel culo, io dissi subito di si e tirai fuori il cazzo duro e anche mio nipote fece la stessa cosa, accidenti dissi io che cazzone che hai, era oltre i 25 cm. con una cappella grississima e cosi dicendo lo presi in bocca con fatica ma incomincia a succhiarlo e dandogli dei piccoli morsi sul cazzo, intanto mio nipote mi diceva quanto gli piaceva e se poteva metterlo nel mio buco del culo perchè stava per venire, io mi girai mi misi a 90 gradi e lui mi apri le chiappe mi passo la lingua sul buco del culo e poi con un colpo solo mi mise il grande cazzo nel culo, mi fece un pò male allinizio ma poi incomiciai a godere sempre di più e quindi quando Marco mi riempi il buco del culo senti un grande calore e menando furiosamente il mio cazzo venni anchio, allora Marco mi disse quarda che io voglio scoparti ancora perchè il mio cazzo ne fa due schizzate di sequito io dissi va bene però la prossima lo voglio in bocca il tuo sperma ed allora lui incomincio ad incularmi sempre più forte ma ritmicamete causandoni solo piacere dopo una decina di minuti mi disse da girati che sono pronto a sborrarti in bocca, infatti mi girai appena in tempo per prendere quel nettare in bocca. Intanto il mio cazzo era ridiventato duro e Marco mi disse adesso mettilo tu nel mio buco del culo si girò e vidì un meraviglioso culo ben fatto con chiappe solide e muscolose ma con una pelle mordida e liscia che mi ha eccitato ancora di più entrai subito nel suo buco senza nessuna resistenza e lui incomincio a muoversi come una troia in calore ed io fottevo con grande piacere lui si giro con la testa verso di me ed incomincio un lungo lingua in bocca. Ci amammo così per oltre un ora io ero venuto già nel suo bellissimo buco del culo e lui continuava a baciarmi e appena tolsi il cazzo dal suo culo mi disse zio ti amo, non avevo mai baciato un uomo o donna con tanta voglia e cosi dicendo si sdraio vicino a me ed incomiciò a baciarmi dappertutto, mi lecco il culo, il cazzo, le tette ed infime mi mise ancora la lingua in bocca baciandomi appasionatamente. il cazzo gli era diventato ancora duro e mi disse da zio fammi una grande sega che poi voglio venirti ancora nel culo e cosi fece. Dopo avere mangiato e bevuto un po mentre lui continuava a toccarmi a prendermi il cazzo in bocca a leccarmi il buco del culo, Marco mi disse zio perche non vieni con me sulla nave per il prossimo giro saranno 2 mesi di follia ed io voglio godermi tutto lamore che hò per te e cosi dicendomi mi sborrò nuovamente nel buco del culo e siccome era ancora duro gli feci un pompino con un 69 meraviglioso e così venemmo in bocca ad entrambi. Passarono alcune ora tranquilli, mentre Marco continuava a palparmi da tutte le parti,improvvisamente suonò il campanello,io mi misi i boxer ed andai a vedere chi era. Erano la Francy e la Giulia che avendo visto la mia chiamata senza risposta erano venute a vedere cosa era successo. Io le feci accomodare e vedendo Marco con il cazzo pernzoloni dissero ma cosa stavate facendo voi due e Marco rispose stavamo facendo lamore e mio zio è fantastico e loro in coro lo sappiamo perchè anche noi abbiamo provato il suo cazzo sia in figa che nel culo, adesso però visto il tuo cazzo vorremmo provarlo anche noi e cosi dicendo si spogliarono e Francy prese in bocca il mio cazzo mentre Giulia quello di Marco, appena i due cazzi furono abbastanza duri lo vellero nella figa e noi due incomiciammo a scoparle furiosamente sborrammo in quelle due bellissime fighe e poi si giravano e vollero prenderlo subito nel culo. la Francy prese nel buco del culo quello di Marco ed io inculai la Giulia, dopo un pò di colpi la Giulia disse voglio provare quel gran cazzo di Marco e cosi ci scambiammo il culi delle due troie e per non venire nei buchi del culo si girarono e vennimmo nella bocca.
Io e la mamma incesto infinito 9 – La mamma affronta la nonna e ritorna il sereno | Racconto incesti di coccoduro
La mamma con calma discese le scale e usci di casa, io con lo sguardo perso nel vuoto e il respiro che faticava ad uscire pensavo: adesso sono guai, la nonna farà un casino tale che in poche ore tutto il paese ne sarà informato e, già mi vedevo additato come quello che si scopa la propria mamma, valutavo in quale continente rifugiarmi per non incorrere nelle ire di mio padre, comunque la mamma verrà via con me, non posso lasciarla nelle mani di mio padre, disperato mi buttai sul letto e chiusi gli occhi.
Io e mamma incesto infinito 13 – Tutti insieme appassionatamente, la nonna entra nel giro | Racconto incesti di coccoduro
Il giorno dopo, la mamma mi lascio dormire fino allora di pranzo, anche lei comunque non era andata in campagna, come me troppo stanca per la notte di sesso sfrenato passata con me e la Giovanna, dopo pranzo mi disse:
La nonna e la nipote | Racconto etero di ringhio76
nel paese in cui vivo cè una signora ormai settantenne che è sempre stata di vedute aperte e libertina, adesso è vedova ma era generosa con tanti anche quando il povero marito (cornuto) era in vita. con me ci aveva provato qualche volta in passato ma conoscendo suo figlio, di cui sono stato compagno di classe alle scuole medie, e sapendo che è un tipo poco raccomandabile ho sempre gentilmente declinato linvito. a volte mi sarebbe piaciuto, specie anni fa quando era veramente una bella e tutti in paese sapevano che passava da un cazzo allaltro come bere un bicchiere dacqua. come già detto nel corso degli anni mi ha invitato più volte a casa, ho sempre rifiutato ma qualche volte mi sono chiesto a quanto poteva essere porca a letto.
Il caldo letto di zia Lina | Racconto incesti di Dattero
Mia zia Lina è la sorella maggiore di mia madre, Dopo una vita di lavoro e sacrifici in campagna, a 58 anni non portati benissimo, è la classica matrona del sud, eccellente cuoca, madre e nonna esemplare, tipica signora meridionale, tozza, non obesa ma un bel po’ in carne, con, panza, grosso culo e bestiali […]
Una famiglia di tettone | Racconto incesti di Batman_112
Lina, 67 anni, vedova da cinque, viveva in una grande casa in campagna a pochi passi dal mare.
Ornellona mamma troia (storia completa) | Racconto incesti di Key7
1
La vita della nonna | Racconto incesti di elisa la rossa
Era ormai molti anni che il nonno no cera più e la nonnas un giorno mi confidò che il nonno aveva sverginato circa 150 ragazze più o meno giovani e lei si vantava di evere leccato la figa a tutte e di avere preso in figa ed in culo più di 250 cazzi alcuno senza farlo sapere al nonno. La cosa più interessante per la nonna che allalba dei 70 anni riusciva a godere ancora più e più volte sia da sola che con le donne e gli uomini e far godere uomini e donne in egual misura. Un giorno mia madre mi disse che la nonna stava male e di andarla a trovare ed io andai ci+on mio fratello e due suoi amici. arrivammo da lei a mezzogiorno e lei ci fece da mangiare per tutti e aveva preparato dei dolci per tutti, allora ioe mio fratello ed i nostri amici volevano ringraziarla per quello che ci aveva preparato, ma lei disse il più bel regalo che potete farmi e quello di vedervi a fare allamore tra di voi. I nostri amici restarono sbigottivi a sentire quella donna ad invitarci a scopare davanti a lei e mi dissero ma è possibile, perchè sia nostra madre che la nonna si scandalizzano quando parliamo di sesso, allora io raccontai alcuni particolari della nonna ed i loro cazzi diventarono duri e la nonna approfitto per prendere in bocca il cazzo di uno di loro ed nelle due mani il cazzo di mio fratello e dellaltro mio amico. Dallemozione tutti e tre vennero quasi subito e lei succhio tutta la sborra di tutti e tre e mentre io mi sditalinavo la figa lei mi venne vicina e si mise a leccarmi la figa ed hai ragazzi il cazzo diventò nuovamente duro e quindi la nonna disse adesso tu me lo metti nel culo tu lo metti nella mia figa e tu incula tua sorella e cosi fecero e appena accenarono a sborrare la nonna li prese in bocca tutti e due e sborarono fino allultima goccia nella bocca della nonna, mio fratello intanto mi aveva riempito il buco del culo. Dopo un pò di riposo la nonna, ormai padrona di noi tutti, disse, adesso mentre mia nipote mi lecca il bucodel culo voi tre Vi inculate e dopo Vi farò fare una cosa mai fatta e pensata da Voi. I tre ubbidiro e mio fratello si fece mettere nel culo il cazzo e laltro con fatica riusci ad inculare il suo amico e poi mio fratello sfondo il buco del culo dellaltro ed io stavo inculando la nonna con le mani prima nella larga figa e poi nello stretto buco del culo. Quindi i tre ragazzi videro quanto stavo facendo alla nonna e quando gli schiaccia le mani nel buco del culo i loro cazzi si indurivano ancora malgrado avevano già sborrato tre volte ciascuno. Allra la nonna disse a mio fratello avanti sdraiati sotto di me e mettimi il cazzo in culo e voi due ai lati delle mie chiappe aspettate il mio segnale per infilarvi anche voi nel mio buco del culo, la nonna feca fare a mio fratello alcuni colpi nel suo culo e poi a quello di sinistra di salire sulla sua pancia e di infilare il cazzo nel culo, quando entro nel culo disse allaltrodi destra adesso anche tu sali sulla mia pancia e spingi indietro più che puoi il tuo amico finche arriverai alla mia figa infilalo nella figa per alcuni colpi poi toglilo e cerca di mettermelo nel buco del culo il ragazzo fece come le disse mia nonna e riusci ad entrare nel buco del culo e tutti e tre insieme cercarono di venire ma la nonna disse adesso toglietemeli dal culo e tutti e tre mettetelo nella figa e sborrateci dentro i tre ragazzi dopo alcuni minuti di colpi nella figa della nonna vennero tutti e tre ed anchio sulla faccia della nonna la quale mi succhiava la figa venni insieme a loro. Dopo poche ore era quasi sera rientrammo a casa da mamma e zia alla quale raccontammo cosa avevamo fatto con la nonna allra mia zia disse io 2 nella figa li presi matre non credo che riuscirei a prenderli mentre mia madre rivelandici quella gran troia che avevamo scoperto disse io tre in figa si ma nel buco del culo no. Allora anchio dissi voglio provare almeno due nel culo e due nella figa ma mia madre disse e no sei la nonna ne ha presi tre nel culo e tre nella figa dobbiamo provare anche noi, ma i ragazzi dissero e no dopo le chiavate c0on la nonna non riusciamo a fare ancora tre o quattro chiavate quindi se volete vi chiaviamo tutte e tre e basta per alcuni giorni e cosi io presi uno dei nostri amici laltro mia mamma e mio fratello si fece la zia. ciao a tutti
Nonne troie parte 7 | Racconto incesti di Key7
Per due giorni non faccio più niente.
Ornellona mamma troia (storia completa) | Racconto incesti di Key7
1
Romanzo damore e decolagia | Racconto sentimentali di carlo saslimbeniwe4321
Carlo ROMANZO D’AMORE E D’ ECOLOGIA La storia è adatta a chi ama leggere al computer Una narrazione ariosa, avvincente, nella quale ecologia e sentimenti si fondono armoniosamente. Paesaggi memorabili. Note dell’autore La contesa per impedire la costruzione di un invaso artificiale e la descrizione degli ambienti ecologisti, sono scenari su cui inserisco la storia […]
Nonne Vacche 6 | Racconto incesti di Key7
Al mercoledì c’è il mercato del paese. Una cosa minuscola, giusto quattro banchi per la frutta, la verdura, il pesce e i formaggi. Nonna però ci vuole andare quasi sempre e siccome non ho di meglio da fare la accompagno in auto.
Una famiglia di tettone | Racconto incesti di Batman_112
Lina, 67 anni, vedova da cinque, viveva in una grande casa in campagna a pochi passi dal mare.
Il caldo letto di zia Lina | Racconto incesti di Dattero
Mia zia Lina è la sorella maggiore di mia madre, Dopo una vita di lavoro e sacrifici in campagna, a 58 anni non portati benissimo, è la classica matrona del sud, eccellente cuoca, madre e nonna esemplare, tipica signora meridionale, tozza, non obesa ma un bel po’ in carne, con, panza, grosso culo e bestiali […]
Nonna Marcella 2 | Racconto incesti di [email protected]
C’incamminammo, appena fuori vista nonna mi baciò, dopo avermi aperto la zip ed estratto Teodoro, come lo chiama lei disse:
1993 – Al mare con zia Gabriella | Racconto incesti di Brad77
Ieri parlare con Angela, e parlare con lei di quel che le aveva fatto il suo zio paterno, mi ha fatto tornare in mente mia zia Gabriella, e ormai continuo a pensarci da ore. La mia storia è diversa da quella di Angela, perché io non sono stato violentato. E certo non sono nemmeno stato abusato. Il nostro è stato uno scambio, in fondo: abbiamo rimediato, nessuno si è fatto male, nessuno ne ha sofferto. Nessuno scambio per Angela, invece: le avevano dovuto mettere dei punti, lì sotto, dopo che quella bestia di suo zio laveva stuprata. A me nessuno ha dovuto mettere dei punti. Nessuno mi ha picchiato. Forse circuito, ma non certo violentato. Negli anni sono arrivato a pensare che mia zia fosse una persona normale, dopotutto. Mia madre lavrebbe ammazzata, se avesse saputo che cosa abbiamo fatto quasi ventiquattro anni fa, ma per quanto assurdamente anormale, a me, dopo tutto questo temo, sembra sempre di più una cosa tuttaltro che anormale. Strana, fuori dalle consuetudine, irrituale. Ma non anormale, e non contro natura. La violenza, quella sì, è contro natura.
Nonne porche 8 | Racconto incesti di Key7
Un pomeriggio mentre mi sto preparando al solito riposino con scopatina la nonna, stranamente ancora vestita, insiste perché vada a farmi la doccia.