Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
mogli nude in spiaggia
Una domenica in una spiaggia particolare con mia moglie | Racconto prime esperienze di exibirex
Tante volte avevo pensato di andare assieme alla mia lei in una spiaggia di nudisti ma il problema era farle digerire la cosa.Alla fine decisi di portarla in una spiaggia Romagnola nota a me ma non a lei dove cera una natura incontaminata e molte persone amanti del nudismo e altro da quello che avevoi letto su alcune recensioni su internet.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Spiaggia nudisti | Racconto gay di AlbertoC60
Avevo letto di una spiaggia nudisti, non autorizzata, verso il poligono militare in una cittadina vicina alla mia. Ero molto incuriosito per diversi motivi, anche se talvolta cera stata lincursione delle forze dellordine. Si narrava di episodi, quando la luce si faceva più scarsa, di donne messe al centro di diversi uomini, o di molti uomini che amavano labbronzatura integrale. Io ero attratto da entrambe le cose. Non ero mai stato con uomini ma, essendo un minidotato, veramente mini, tanto che a riposo il mio pisellino appariva simile a quello di un bambino, ero molto rivolto, sin da ragazzo , negli spogliatoi delle palestre, al confronto con gli altri uomini, cosa che mi spingeva a guardare loro tra le gambe. Con letà però, ne avevo ormai quasi 50, quella condizione, sebbene non fosse soddisfacente per mia moglie, cominciava a piacermi. Con lei mi aiutavo con dildo e la cosa era entrambi appagante, tanto più che entrambi giocavamo a pensare ai dildo, che le mettevo nella fica e nel culo mentre me lo succhiava, come ad altri possibili uomini. Ero quindi appagato, sebbene la mia curiosità a guardare e ammirare sui siti porno il cazzo degli uomini fosse sempre viva. Decisi quindi, sia in vista di una possibile avventura con una donna messa tra molti uomini, sia per guardare uomini nudi, di recarmi a quella spiaggia. Giunto nella pineta e parcheggiata lauto, vidi che cera uno stabilimento balneare, ma sapevo che dovevo proseguire verso il fiume dove nei pressi avrei trovato la spiaggia nudisti. E infatti, dopo 5-600 metri, man mano chge i bagnanti in costume, anche famiglie, diminuivano, ecco i ptimi nudisti, molti uomini e qualche coppia. Io ero in Bermuda zoccoli e t-shirt con telo in mano e proseguii il cammino, spostandomo verso lalto della spiaggia, a ridosso della pineta, dove erano più persone nude che non sul bagnasciuga dove passeggiavano anche curiosi, anche ragazze, che inducevano chi era più prossimo alla riva a coprirsi. Al mio passaggio però nessuno si copriva ed io potevo ammirare, cazzi di ogni tipo, natiche sode, tette, e qualche fica. Attraversata lintera spiaggia avevo avuto modo di vedere che, nella parte alta, era stata realizzata con tronchi distesi in fila a terra una sorta di barriera che consentiva a chi si poneva dietro di essi di stare nudo e prendere il sole senza essere visto. Al di qua i più intraprendenti comunque sostavano sdraiati a bella vista. Decisi quindi di mettermi comodo dietro i tronchi in una parte dova non cera gente che avevo adocchiato lungo la passeggiata. Vi giunsi e, steso il telo, mi distesi nudo.Il mio desiderio era di esibire la mia piccola dotazione quasi a dire: eccomi, io sono così!. Mentre guardavo i movimenti dei nudisti in gran parte uomini, coppie o anche gruppi di uomini, oltre il tronco dietro cui stavo, ecco che a un paio di metri da me giungono due giovani sui 30 anni. Intimidito mi rivolto sul telo a pancia in giù, sottraendo il mio pisellino alla loro vista. Ma loro erano incuranti di me e, tolti i vestiti si distesero sui loro teli con il cazzo allaria. E che cazzi! abbronzati, gonfi, sodi lungi, a riposo,molto ma molto più grandi del mio e del normale. Anche il loro corpo era bello, atletico, tonico. Io non potevo fare a meno di guardarli. Poi uno di loro si è piegato sullamico e gli ha preso il cazzo in bocca. Ma senza spompinarlo. Lo leccava solo dolcemente. Io non sapevo che fare, se andarmene. Ma ero attratto dalla scena.Intanto entrambi avevano avuto unerezione e se ne stavano lì ad alzabandiera, mentre parlittavano tra loro semidistesi. Io, chissà perchè, quasi a sfidarli, dal momento che vedevo due obelischi di oltre 20 cm, mi sono voltato mostrandomi a mia volta con il pisello che quasi non si vedeva tra i peli. Il mio movimento ha in un certo senso richiamato i loro sguardi e, visto il mio pube in cui quasi non si vedeva niente sono scoppiati a ridere. Io pur lasciando loro la vista ho voltato il viso dallaltro lato e, quando li ho riguardati, il più vicino a me mi ha detto: mica ti sei offeso? Non volevamo ironizzare è che ci ha sorpreso il tuo…. Ed io: no, non temete, in fondo mi piace averlo piccolo. Rotto il ghiaccio mi hanno chiesto come avessi fatto con le donne. Ho spiegato un pò dei dildo e loro, scherzando: ma pure tu hai provato i dildo? Noooo ho risposto, ma sentivo una certa eccitazione. non mi dire che non hai mai avuto la curiosità di toccare un cazzo grosso! Ha replicato quello più vicino a me e, di fronte alla mia titubanza, si è alzato e seduto al mio fianco: se vuoi puoi toccarmelo. Io un pò indeciso ho allora allungato il braccio e preso il suo cazzo in mano ho avvertito una sensazione molto piacevole di qualcosa di vivo, morbido, a mia disposizione che mi riempiva di una strana euforia. Avvicinatosi anche lamico anche lui ha chiesto glielo prendessi in mano mentre frattanto a entrambi veniva duro, tanto da invogliarmi a smanettare, scappellando due grossi frutti bruni. Io penso che se provi a sukkiarlo ti piacerà mi ha detto il più intraprendente, ed eccomi abbassare con la bocca a leccargli la pancia linguine, le palle, come mi fosse stato naturale. Ricordo che sentivo il suo cazzo pulsarmi in bocca, grosso, tanto da non entrarmi nel cavo orale, sì che avvolta tutta quella carne con le labbra ho iniziato un lento pompino. Come mi piace pensavo tra me mentre con la mano tenevo il cazzo dellamico. Ma questo, sfuggito alla presa mi è scivolato dietro e, approfittando del fatto che ero con il capo chino sul ventre dellamico, mi ha messo il suo cazzo poderoso tra le natiche. Non capivo piu niente. Quel grosso torsolo sullano mi ha eccitato come non mai. Ho iniziato a dimenarmi quasi che il mio corpo lo volesse dentro. Lui ha inumidito con la saliva il mio ano e mi ha messo un dito dentro e, mentre io esitavo nel pompino allamico, teso come ero nella sensazione anale, questo mi ha preso la testa e mi muoveva muovendosi come se stesse scopando nella mia bocca. Sentirmi alla mercè di quei due ragazzi dal corpo e del cazzo bellissimi mi ha inebriato e quasi non mi sono accorto che intanto la poderosa cappella che avevo sul buco del culo cominciava a farsi strada con grande dolore. Sebbene sia io per un verso e lui per laltro, spingessimo, il cazzo molto grande sembrava non potesse entrare. Io mi allargavo il culo con le mani e avvertivo un forte bruciore. Poi dun tratto un forte lancinante dolre e la cappella è antrata. Avevo smesso il pompino. Ahi ahi ahi, mi fai male ma lui incurante, dietro di me, sempre più duro, ha continuato a spingere sino a quando non ho sentito i peli del pube e il suo basso ventre a contatto con le mie natiche. Ora mi faceva male, ma mi piaceva anche e lui ha iniziato a scoparmi. Ho realizzato coscientemente ciò che mi stava avvenendo e ciò mi ha eccitato moltissimo tanto da fiondarmi di nuovo con la bocca sullaltro cazzo che mi stava davanti spompinando in maniera molto passionale. Il primo a venire è stato il cazzo che avevo in bocca. Una sborrata abbondante che ho raccolto sulla lingua. Volevo sputare, ma lì sulla sabbia o sul telo non volevo farlo, ed ho ingoiato. Brava la zoccola mi ha allora detto il ragazzo sfilandomi dalla bocca un coso enorme ormai penzulo. Mentre guardavo ammirato quel cazzo muovendo ritmicamente la schiena e il culo sotto i colpi dellaltro ecco che me lo sento sfilare da dentro e avverto sulla schiena nei sospiri di chi mi aveva chiavato una serie di fiotti caldi di sborra. Noi andiamo a mare, siamo sporchi, dobbiamo lavarci. Mi hanno detto. E via di corsa nudi verso il mare. Io sentivo il culo bruciarmi la schiena e la bocca sporche. Mi sono toccato lano e ho avvertito sulle dita una meteria umida. Ho guardato, era sangue misto a merda…sono corso io pure nudo al mare incurante del mio pisellino a vista che, pure ihn tanta eccitazione, non si era per niente sollevato. A mare lacqua fredda mi ha fatto avvertire un maggiore bruciore allano mentre il mio pisellino si restringeva ulteriormente. Siamo usciti dallacqua e, mentre io ammiravo i loro cazzi loro hanno riso ancora del mio e di me. Giunti ai teli mi hanno affibiato un nome femmini
le, Stellina, e sempre il primo ad aver parlato mi ha detto. beh stellina, a noi è piaciuto e, sicuramente anche a te, se domani vuoi replicare noi veniamo qui ogni giorno e, se vuoi, potremmo andare a casa nostra e farlo più comodamente. E inutile dire che replicammo molte volte.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Una domenica in una spiaggia particolare con mia moglie | Racconto prime esperienze di exibirex
Tante volte avevo pensato di andare assieme alla mia lei in una spiaggia di nudisti ma il problema era farle digerire la cosa.Alla fine decisi di portarla in una spiaggia Romagnola nota a me ma non a lei dove cera una natura incontaminata e molte persone amanti del nudismo e altro da quello che avevoi letto su alcune recensioni su internet.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Spiaggia nudisti | Racconto gay di AlbertoC60
Avevo letto di una spiaggia nudisti, non autorizzata, verso il poligono militare in una cittadina vicina alla mia. Ero molto incuriosito per diversi motivi, anche se talvolta cera stata lincursione delle forze dellordine. Si narrava di episodi, quando la luce si faceva più scarsa, di donne messe al centro di diversi uomini, o di molti uomini che amavano labbronzatura integrale. Io ero attratto da entrambe le cose. Non ero mai stato con uomini ma, essendo un minidotato, veramente mini, tanto che a riposo il mio pisellino appariva simile a quello di un bambino, ero molto rivolto, sin da ragazzo , negli spogliatoi delle palestre, al confronto con gli altri uomini, cosa che mi spingeva a guardare loro tra le gambe. Con letà però, ne avevo ormai quasi 50, quella condizione, sebbene non fosse soddisfacente per mia moglie, cominciava a piacermi. Con lei mi aiutavo con dildo e la cosa era entrambi appagante, tanto più che entrambi giocavamo a pensare ai dildo, che le mettevo nella fica e nel culo mentre me lo succhiava, come ad altri possibili uomini. Ero quindi appagato, sebbene la mia curiosità a guardare e ammirare sui siti porno il cazzo degli uomini fosse sempre viva. Decisi quindi, sia in vista di una possibile avventura con una donna messa tra molti uomini, sia per guardare uomini nudi, di recarmi a quella spiaggia. Giunto nella pineta e parcheggiata lauto, vidi che cera uno stabilimento balneare, ma sapevo che dovevo proseguire verso il fiume dove nei pressi avrei trovato la spiaggia nudisti. E infatti, dopo 5-600 metri, man mano chge i bagnanti in costume, anche famiglie, diminuivano, ecco i ptimi nudisti, molti uomini e qualche coppia. Io ero in Bermuda zoccoli e t-shirt con telo in mano e proseguii il cammino, spostandomo verso lalto della spiaggia, a ridosso della pineta, dove erano più persone nude che non sul bagnasciuga dove passeggiavano anche curiosi, anche ragazze, che inducevano chi era più prossimo alla riva a coprirsi. Al mio passaggio però nessuno si copriva ed io potevo ammirare, cazzi di ogni tipo, natiche sode, tette, e qualche fica. Attraversata lintera spiaggia avevo avuto modo di vedere che, nella parte alta, era stata realizzata con tronchi distesi in fila a terra una sorta di barriera che consentiva a chi si poneva dietro di essi di stare nudo e prendere il sole senza essere visto. Al di qua i più intraprendenti comunque sostavano sdraiati a bella vista. Decisi quindi di mettermi comodo dietro i tronchi in una parte dova non cera gente che avevo adocchiato lungo la passeggiata. Vi giunsi e, steso il telo, mi distesi nudo.Il mio desiderio era di esibire la mia piccola dotazione quasi a dire: eccomi, io sono così!. Mentre guardavo i movimenti dei nudisti in gran parte uomini, coppie o anche gruppi di uomini, oltre il tronco dietro cui stavo, ecco che a un paio di metri da me giungono due giovani sui 30 anni. Intimidito mi rivolto sul telo a pancia in giù, sottraendo il mio pisellino alla loro vista. Ma loro erano incuranti di me e, tolti i vestiti si distesero sui loro teli con il cazzo allaria. E che cazzi! abbronzati, gonfi, sodi lungi, a riposo,molto ma molto più grandi del mio e del normale. Anche il loro corpo era bello, atletico, tonico. Io non potevo fare a meno di guardarli. Poi uno di loro si è piegato sullamico e gli ha preso il cazzo in bocca. Ma senza spompinarlo. Lo leccava solo dolcemente. Io non sapevo che fare, se andarmene. Ma ero attratto dalla scena.Intanto entrambi avevano avuto unerezione e se ne stavano lì ad alzabandiera, mentre parlittavano tra loro semidistesi. Io, chissà perchè, quasi a sfidarli, dal momento che vedevo due obelischi di oltre 20 cm, mi sono voltato mostrandomi a mia volta con il pisello che quasi non si vedeva tra i peli. Il mio movimento ha in un certo senso richiamato i loro sguardi e, visto il mio pube in cui quasi non si vedeva niente sono scoppiati a ridere. Io pur lasciando loro la vista ho voltato il viso dallaltro lato e, quando li ho riguardati, il più vicino a me mi ha detto: mica ti sei offeso? Non volevamo ironizzare è che ci ha sorpreso il tuo…. Ed io: no, non temete, in fondo mi piace averlo piccolo. Rotto il ghiaccio mi hanno chiesto come avessi fatto con le donne. Ho spiegato un pò dei dildo e loro, scherzando: ma pure tu hai provato i dildo? Noooo ho risposto, ma sentivo una certa eccitazione. non mi dire che non hai mai avuto la curiosità di toccare un cazzo grosso! Ha replicato quello più vicino a me e, di fronte alla mia titubanza, si è alzato e seduto al mio fianco: se vuoi puoi toccarmelo. Io un pò indeciso ho allora allungato il braccio e preso il suo cazzo in mano ho avvertito una sensazione molto piacevole di qualcosa di vivo, morbido, a mia disposizione che mi riempiva di una strana euforia. Avvicinatosi anche lamico anche lui ha chiesto glielo prendessi in mano mentre frattanto a entrambi veniva duro, tanto da invogliarmi a smanettare, scappellando due grossi frutti bruni. Io penso che se provi a sukkiarlo ti piacerà mi ha detto il più intraprendente, ed eccomi abbassare con la bocca a leccargli la pancia linguine, le palle, come mi fosse stato naturale. Ricordo che sentivo il suo cazzo pulsarmi in bocca, grosso, tanto da non entrarmi nel cavo orale, sì che avvolta tutta quella carne con le labbra ho iniziato un lento pompino. Come mi piace pensavo tra me mentre con la mano tenevo il cazzo dellamico. Ma questo, sfuggito alla presa mi è scivolato dietro e, approfittando del fatto che ero con il capo chino sul ventre dellamico, mi ha messo il suo cazzo poderoso tra le natiche. Non capivo piu niente. Quel grosso torsolo sullano mi ha eccitato come non mai. Ho iniziato a dimenarmi quasi che il mio corpo lo volesse dentro. Lui ha inumidito con la saliva il mio ano e mi ha messo un dito dentro e, mentre io esitavo nel pompino allamico, teso come ero nella sensazione anale, questo mi ha preso la testa e mi muoveva muovendosi come se stesse scopando nella mia bocca. Sentirmi alla mercè di quei due ragazzi dal corpo e del cazzo bellissimi mi ha inebriato e quasi non mi sono accorto che intanto la poderosa cappella che avevo sul buco del culo cominciava a farsi strada con grande dolore. Sebbene sia io per un verso e lui per laltro, spingessimo, il cazzo molto grande sembrava non potesse entrare. Io mi allargavo il culo con le mani e avvertivo un forte bruciore. Poi dun tratto un forte lancinante dolre e la cappella è antrata. Avevo smesso il pompino. Ahi ahi ahi, mi fai male ma lui incurante, dietro di me, sempre più duro, ha continuato a spingere sino a quando non ho sentito i peli del pube e il suo basso ventre a contatto con le mie natiche. Ora mi faceva male, ma mi piaceva anche e lui ha iniziato a scoparmi. Ho realizzato coscientemente ciò che mi stava avvenendo e ciò mi ha eccitato moltissimo tanto da fiondarmi di nuovo con la bocca sullaltro cazzo che mi stava davanti spompinando in maniera molto passionale. Il primo a venire è stato il cazzo che avevo in bocca. Una sborrata abbondante che ho raccolto sulla lingua. Volevo sputare, ma lì sulla sabbia o sul telo non volevo farlo, ed ho ingoiato. Brava la zoccola mi ha allora detto il ragazzo sfilandomi dalla bocca un coso enorme ormai penzulo. Mentre guardavo ammirato quel cazzo muovendo ritmicamente la schiena e il culo sotto i colpi dellaltro ecco che me lo sento sfilare da dentro e avverto sulla schiena nei sospiri di chi mi aveva chiavato una serie di fiotti caldi di sborra. Noi andiamo a mare, siamo sporchi, dobbiamo lavarci. Mi hanno detto. E via di corsa nudi verso il mare. Io sentivo il culo bruciarmi la schiena e la bocca sporche. Mi sono toccato lano e ho avvertito sulle dita una meteria umida. Ho guardato, era sangue misto a merda…sono corso io pure nudo al mare incurante del mio pisellino a vista che, pure ihn tanta eccitazione, non si era per niente sollevato. A mare lacqua fredda mi ha fatto avvertire un maggiore bruciore allano mentre il mio pisellino si restringeva ulteriormente. Siamo usciti dallacqua e, mentre io ammiravo i loro cazzi loro hanno riso ancora del mio e di me. Giunti ai teli mi hanno affibiato un nome femmini
le, Stellina, e sempre il primo ad aver parlato mi ha detto. beh stellina, a noi è piaciuto e, sicuramente anche a te, se domani vuoi replicare noi veniamo qui ogni giorno e, se vuoi, potremmo andare a casa nostra e farlo più comodamente. E inutile dire che replicammo molte volte.
Mia moglie in bikini | Racconto esibizionismo di michi75
Salve ragazzi vi racconto di una bella mattinata passata al mare con mia moglie.E necessario fare una premessa sul nostro rapporto al fine di comprendere la libidine della storia. Io e lei litigavamo spesso sulla sua passione per la lingerie e secondo lei a me non faceva nessun effetto vederla con dei completini molto particolari.In verità le stavano molto bene certi baby doll e reggiseni trasparenti che lasciavano intravedere i suoi bei capezzoli larghi e quelle tettone taglia quarta, per non parlare di certi slip che mettevano in mostra la sua fica sempre depilata con quel clitoride gonfio e sporgente.
Spiaggia nudisti | Racconto gay di AlbertoC60
Avevo letto di una spiaggia nudisti, non autorizzata, verso il poligono militare in una cittadina vicina alla mia. Ero molto incuriosito per diversi motivi, anche se talvolta cera stata lincursione delle forze dellordine. Si narrava di episodi, quando la luce si faceva più scarsa, di donne messe al centro di diversi uomini, o di molti uomini che amavano labbronzatura integrale. Io ero attratto da entrambe le cose. Non ero mai stato con uomini ma, essendo un minidotato, veramente mini, tanto che a riposo il mio pisellino appariva simile a quello di un bambino, ero molto rivolto, sin da ragazzo , negli spogliatoi delle palestre, al confronto con gli altri uomini, cosa che mi spingeva a guardare loro tra le gambe. Con letà però, ne avevo ormai quasi 50, quella condizione, sebbene non fosse soddisfacente per mia moglie, cominciava a piacermi. Con lei mi aiutavo con dildo e la cosa era entrambi appagante, tanto più che entrambi giocavamo a pensare ai dildo, che le mettevo nella fica e nel culo mentre me lo succhiava, come ad altri possibili uomini. Ero quindi appagato, sebbene la mia curiosità a guardare e ammirare sui siti porno il cazzo degli uomini fosse sempre viva. Decisi quindi, sia in vista di una possibile avventura con una donna messa tra molti uomini, sia per guardare uomini nudi, di recarmi a quella spiaggia. Giunto nella pineta e parcheggiata lauto, vidi che cera uno stabilimento balneare, ma sapevo che dovevo proseguire verso il fiume dove nei pressi avrei trovato la spiaggia nudisti. E infatti, dopo 5-600 metri, man mano chge i bagnanti in costume, anche famiglie, diminuivano, ecco i ptimi nudisti, molti uomini e qualche coppia. Io ero in Bermuda zoccoli e t-shirt con telo in mano e proseguii il cammino, spostandomo verso lalto della spiaggia, a ridosso della pineta, dove erano più persone nude che non sul bagnasciuga dove passeggiavano anche curiosi, anche ragazze, che inducevano chi era più prossimo alla riva a coprirsi. Al mio passaggio però nessuno si copriva ed io potevo ammirare, cazzi di ogni tipo, natiche sode, tette, e qualche fica. Attraversata lintera spiaggia avevo avuto modo di vedere che, nella parte alta, era stata realizzata con tronchi distesi in fila a terra una sorta di barriera che consentiva a chi si poneva dietro di essi di stare nudo e prendere il sole senza essere visto. Al di qua i più intraprendenti comunque sostavano sdraiati a bella vista. Decisi quindi di mettermi comodo dietro i tronchi in una parte dova non cera gente che avevo adocchiato lungo la passeggiata. Vi giunsi e, steso il telo, mi distesi nudo.Il mio desiderio era di esibire la mia piccola dotazione quasi a dire: eccomi, io sono così!. Mentre guardavo i movimenti dei nudisti in gran parte uomini, coppie o anche gruppi di uomini, oltre il tronco dietro cui stavo, ecco che a un paio di metri da me giungono due giovani sui 30 anni. Intimidito mi rivolto sul telo a pancia in giù, sottraendo il mio pisellino alla loro vista. Ma loro erano incuranti di me e, tolti i vestiti si distesero sui loro teli con il cazzo allaria. E che cazzi! abbronzati, gonfi, sodi lungi, a riposo,molto ma molto più grandi del mio e del normale. Anche il loro corpo era bello, atletico, tonico. Io non potevo fare a meno di guardarli. Poi uno di loro si è piegato sullamico e gli ha preso il cazzo in bocca. Ma senza spompinarlo. Lo leccava solo dolcemente. Io non sapevo che fare, se andarmene. Ma ero attratto dalla scena.Intanto entrambi avevano avuto unerezione e se ne stavano lì ad alzabandiera, mentre parlittavano tra loro semidistesi. Io, chissà perchè, quasi a sfidarli, dal momento che vedevo due obelischi di oltre 20 cm, mi sono voltato mostrandomi a mia volta con il pisello che quasi non si vedeva tra i peli. Il mio movimento ha in un certo senso richiamato i loro sguardi e, visto il mio pube in cui quasi non si vedeva niente sono scoppiati a ridere. Io pur lasciando loro la vista ho voltato il viso dallaltro lato e, quando li ho riguardati, il più vicino a me mi ha detto: mica ti sei offeso? Non volevamo ironizzare è che ci ha sorpreso il tuo…. Ed io: no, non temete, in fondo mi piace averlo piccolo. Rotto il ghiaccio mi hanno chiesto come avessi fatto con le donne. Ho spiegato un pò dei dildo e loro, scherzando: ma pure tu hai provato i dildo? Noooo ho risposto, ma sentivo una certa eccitazione. non mi dire che non hai mai avuto la curiosità di toccare un cazzo grosso! Ha replicato quello più vicino a me e, di fronte alla mia titubanza, si è alzato e seduto al mio fianco: se vuoi puoi toccarmelo. Io un pò indeciso ho allora allungato il braccio e preso il suo cazzo in mano ho avvertito una sensazione molto piacevole di qualcosa di vivo, morbido, a mia disposizione che mi riempiva di una strana euforia. Avvicinatosi anche lamico anche lui ha chiesto glielo prendessi in mano mentre frattanto a entrambi veniva duro, tanto da invogliarmi a smanettare, scappellando due grossi frutti bruni. Io penso che se provi a sukkiarlo ti piacerà mi ha detto il più intraprendente, ed eccomi abbassare con la bocca a leccargli la pancia linguine, le palle, come mi fosse stato naturale. Ricordo che sentivo il suo cazzo pulsarmi in bocca, grosso, tanto da non entrarmi nel cavo orale, sì che avvolta tutta quella carne con le labbra ho iniziato un lento pompino. Come mi piace pensavo tra me mentre con la mano tenevo il cazzo dellamico. Ma questo, sfuggito alla presa mi è scivolato dietro e, approfittando del fatto che ero con il capo chino sul ventre dellamico, mi ha messo il suo cazzo poderoso tra le natiche. Non capivo piu niente. Quel grosso torsolo sullano mi ha eccitato come non mai. Ho iniziato a dimenarmi quasi che il mio corpo lo volesse dentro. Lui ha inumidito con la saliva il mio ano e mi ha messo un dito dentro e, mentre io esitavo nel pompino allamico, teso come ero nella sensazione anale, questo mi ha preso la testa e mi muoveva muovendosi come se stesse scopando nella mia bocca. Sentirmi alla mercè di quei due ragazzi dal corpo e del cazzo bellissimi mi ha inebriato e quasi non mi sono accorto che intanto la poderosa cappella che avevo sul buco del culo cominciava a farsi strada con grande dolore. Sebbene sia io per un verso e lui per laltro, spingessimo, il cazzo molto grande sembrava non potesse entrare. Io mi allargavo il culo con le mani e avvertivo un forte bruciore. Poi dun tratto un forte lancinante dolre e la cappella è antrata. Avevo smesso il pompino. Ahi ahi ahi, mi fai male ma lui incurante, dietro di me, sempre più duro, ha continuato a spingere sino a quando non ho sentito i peli del pube e il suo basso ventre a contatto con le mie natiche. Ora mi faceva male, ma mi piaceva anche e lui ha iniziato a scoparmi. Ho realizzato coscientemente ciò che mi stava avvenendo e ciò mi ha eccitato moltissimo tanto da fiondarmi di nuovo con la bocca sullaltro cazzo che mi stava davanti spompinando in maniera molto passionale. Il primo a venire è stato il cazzo che avevo in bocca. Una sborrata abbondante che ho raccolto sulla lingua. Volevo sputare, ma lì sulla sabbia o sul telo non volevo farlo, ed ho ingoiato. Brava la zoccola mi ha allora detto il ragazzo sfilandomi dalla bocca un coso enorme ormai penzulo. Mentre guardavo ammirato quel cazzo muovendo ritmicamente la schiena e il culo sotto i colpi dellaltro ecco che me lo sento sfilare da dentro e avverto sulla schiena nei sospiri di chi mi aveva chiavato una serie di fiotti caldi di sborra. Noi andiamo a mare, siamo sporchi, dobbiamo lavarci. Mi hanno detto. E via di corsa nudi verso il mare. Io sentivo il culo bruciarmi la schiena e la bocca sporche. Mi sono toccato lano e ho avvertito sulle dita una meteria umida. Ho guardato, era sangue misto a merda…sono corso io pure nudo al mare incurante del mio pisellino a vista che, pure ihn tanta eccitazione, non si era per niente sollevato. A mare lacqua fredda mi ha fatto avvertire un maggiore bruciore allano mentre il mio pisellino si restringeva ulteriormente. Siamo usciti dallacqua e, mentre io ammiravo i loro cazzi loro hanno riso ancora del mio e di me. Giunti ai teli mi hanno affibiato un nome femmini
le, Stellina, e sempre il primo ad aver parlato mi ha detto. beh stellina, a noi è piaciuto e, sicuramente anche a te, se domani vuoi replicare noi veniamo qui ogni giorno e, se vuoi, potremmo andare a casa nostra e farlo più comodamente. E inutile dire che replicammo molte volte.
Mia moglie in bikini | Racconto esibizionismo di michi75
Salve ragazzi vi racconto di una bella mattinata passata al mare con mia moglie.E necessario fare una premessa sul nostro rapporto al fine di comprendere la libidine della storia. Io e lei litigavamo spesso sulla sua passione per la lingerie e secondo lei a me non faceva nessun effetto vederla con dei completini molto particolari.In verità le stavano molto bene certi baby doll e reggiseni trasparenti che lasciavano intravedere i suoi bei capezzoli larghi e quelle tettone taglia quarta, per non parlare di certi slip che mettevano in mostra la sua fica sempre depilata con quel clitoride gonfio e sporgente.
Io e mia moglie: la prima volta nuda in spiaggia | Racconto prime esperienze di gia76ann83
Come già scritto nelle precedenti storie mia moglie ama stare in topless principalmente sulle spiagge straniere perciò lanno scorso quando abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Spagna lei non vedeva lora di partire proprio per godersi il sole a seno nudo che tanto amava.
Una domenica in una spiaggia particolare con mia moglie | Racconto prime esperienze di exibirex
Tante volte avevo pensato di andare assieme alla mia lei in una spiaggia di nudisti ma il problema era farle digerire la cosa.Alla fine decisi di portarla in una spiaggia Romagnola nota a me ma non a lei dove cera una natura incontaminata e molte persone amanti del nudismo e altro da quello che avevoi letto su alcune recensioni su internet.
Mia moglie in bikini | Racconto esibizionismo di michi75
Salve ragazzi vi racconto di una bella mattinata passata al mare con mia moglie.E necessario fare una premessa sul nostro rapporto al fine di comprendere la libidine della storia. Io e lei litigavamo spesso sulla sua passione per la lingerie e secondo lei a me non faceva nessun effetto vederla con dei completini molto particolari.In verità le stavano molto bene certi baby doll e reggiseni trasparenti che lasciavano intravedere i suoi bei capezzoli larghi e quelle tettone taglia quarta, per non parlare di certi slip che mettevano in mostra la sua fica sempre depilata con quel clitoride gonfio e sporgente.
La spiaggia sassosa I | Racconto scambio di coppia di Andrea Sada
La spiaggia sassosa è una specie di mito che si tramanda da generazioni: nessuno sa dove sia o anche se esista per davvero, qualcuno dice che si trovi da una parte, altri in tuttaltro luogo; ad ogni modo, tutti ci sono indubbiamente passati almeno una volta. È una linea di costa sotto una scogliera ricoperta di vegetazione che nella metà più vicina alle rocce è piena di sassolini, da cui il nome, e di massi piatti su cui due o tre persone potrebbero stendersi completamente senza toccarsi, e nella metà più vicina allacqua della sabbia dorata e finissima. Questo paradiso non è deturpato dal cemento dei locali sulla spiaggia o da un andirivieni continuo di turisti, è bensì solitaria, silenziosa e tranquilla; inoltre, è una spiaggia nudista senza regole.
Sophie Nuda sulla Spiaggia | Racconto esibizionismo di One that Writes.
Era iniziato come un gioco.
Una domenica in una spiaggia particolare con mia moglie | Racconto prime esperienze di exibirex
Tante volte avevo pensato di andare assieme alla mia lei in una spiaggia di nudisti ma il problema era farle digerire la cosa.Alla fine decisi di portarla in una spiaggia Romagnola nota a me ma non a lei dove cera una natura incontaminata e molte persone amanti del nudismo e altro da quello che avevoi letto su alcune recensioni su internet.
Le gemelline porcelline | Racconto trio di Starman
4 chiappe + 4 tette + 2 passere = paradiso
Jessica ed Helen tra torture e sesso | Racconto sadomaso di Amoledonne
Grido: maledizione, Helen! Ci hai fatto scoprire per la tua dannata voglia di sesso! ci stavamo infiltrando nella loro organizzazione, potevamo scoprire i nomi dei loro capi, e tu, per fare la femmina sexy con quel George, che conoscevi da pochi giorni, gli dici, a letto, di essere un agente dei servizi segreti, depositaria di files riservati! Helen mi guarda terrorizzata! siamo nude, legate a due croci a X nella camera di tortura dei delinquenti!! Helen mi sussurra con voce tremante: hai ragione, Jessica, sono stata una stronza incosciente, ma …. e ora? che succederà? La guardo, lavora con me da alcuni mesi: ha 24 anni, è una gran troia, molto sexy: corpo spettacoloso, tette dure, capezzoli grossi,culo sodo e alto, capelli neri e lunghi, occhi azzurri, bocca da porca che fa subito pensare ai pompini, e fica allargata dalle scopate… credo sia stata promossa al rango di agente scopando con tutti i nostri superiori.. Helen ripete tremando: e ora che succederà? Cerco di riprendere il mio self control e le dò una previsione edulcorata per non terrorizzarla ancora di più: ora vorranno sapere molte
Fantasia realizzata in vacanza con degli sconosciuti | Racconto prime esperienze di fr1986
La storia che voglio raccontare è successa l’estate scorsa in Croazia, a Novigrad precisamente.