Le due donne erano molto simili e anche molto differenti. Intanto la prima era una Padrona e l’altra la sua schiava, erano entrambe quarantenni anche se la Padrona aveva qualche anno in più della schiava, la Padrona aveva da poco superato i quarantacinque, la schiava era più vicina ai quaranta. Erano entrambe alte e bionde, ma mentre la padrona era sinuosa e snella la schiava era statuaria e matronale, la Padrona era sciolta e sicura, l’altra era più rigida e naturalmente sottomessa. Entrambe avevano un aspetto nordico, il viso della Padrona era malizioso con gli occhi castani e un costante sorriso beffardo, l’altra aveva gli occhi grigi tendenti al viola e un atteggiamento remissivo e contrito in netto contrasto con l’imponenza del suo corpo.
mia zia è una troia
Al club prive | Racconto scambio di coppia di Margherita70
Salve mi chiamo Margherita e sono di Savona, ho 49 anni, capelli corti rossi, sono alta 1,70 per 75kg, corporatura un po’ robusta ma con una settima di seno ed amo il sesso in tutte le sue sfaccettature. Sono sposata con mio marito da 31 anni e siamo una coppia felice, soprattutto perché siamo una coppia aperta, amiamo frequentare club prive, saune naturaliste e spiagge nudiste e godere di tutto ciò che offrono questi ambienti ed avventure. Abbiamo anche 2 figli, un ragazzo di 30 anni e una ragazza di 27. Ho deciso di scrivere dei racconti per raccontarvi un po’ di avventure che mi sono capitate e che ho cercato….
La cugina di mia moglie | Racconto pissing di ocima
Conobbi mia moglie un’estate di qualche anno fa. Abitavamo in due villette vicine, prese in affitto per i mesi estivi, in una frazione marina vicino la città. Feci conoscenza anche di alcuni suoi parenti, che abitavano anch’essi in villette del circondario. Una sua cugina in particolare, più piccola di lei di qualche anno, mi destò […]
Ana gran troia e bisex | Racconto scambio di coppia di max_regina_brasil
ANA GRAN TROIA E BISEX Seguito della storia Ana troia 2 in uno Abitavo già in Brasile, ma non fisso. con Ana, bellissima brasiliana, la ragazza delle storie precedenti, diciamo che era diventata un po più che una scopamica… Dopo quella prima gran scopata in tre io, Ana e Joerg, avevamo conservato il contatto con […]
La schiava dell avvocatessa | Racconto dominazione di mistermaster
storia di dominazione lesbo.
Scopata dal marito della mia amica | Racconto tradimenti di Barbara71
Aprile 2009
Doppia penetrazione anale per un trav | Racconto gay di Luke Cock Sucker1
“Vieni da me, ho una sorpresa per te!”, recitava così il messaggio di Alberto.
Viaggio con mio padre 15° – Scopare con mio padre per tutta la notte sino a Nizza e conservare il suo seme dentro di me sino a MNilano. | Racconto incesti di Cuck 2019
Io conoscevo già la portata e la quantità di sperma capace di produrre mio padre ma,in quella occasione,ero stata colta alla sprovvista.
Pompino con ingoio ad un giovane sconosciuto | Racconto tradimenti di Raf90
Pomeriggio. Passeggiavo tranquilla. Ero immersa nella natura, odori di primavera, arietta fresca, serenità. In una piazzola, unauto grigio chiaro parcheggiata. Passando accanto alla macchina, notai allinterno un uomo intento a guardare il suo telefonino. Immediatamente notai che lui alzava lo sguardo e mi guardava con insistenza. Ressi lo sguardo, non esitai un attimo, ma tirai dritto per la mia strada. Ero tranquilla, non eccitata, non ancora…
La mia prima volta con una Milf | Racconto tradimenti di cavaliere bianco.95
Dopo avervi raccontato dei miei desideri verso mia sorella Francesca, oggi vi voglio raccontare di unaltra donna che da sempre fa parte delle mie fantasie sessuali. Si chiama Maria e attualmente ha 55 anni. Sposata, è la classica Milf che tutti vorrebbero farsi. Bionda, labbra carnose. Seno prosperoso, fisico tenuto in forma (grazie alla palestra), gambe e culo da urlo. Dopo mia sorella è sempre stata lei il mio chiodo fisso. E fortunatamente, almeno nel suo caso, sono riuscita a scoparmela (e me la scopo tuttora, quando ne abbiamo loccasione). Non abitando nello stesso posto (loro in città, io in montagna) sono poche le volte che ci incontriamo. Per fortuna entrambi sono dei vecchi amici di mia zia. Ragione per cui hanno un appartamento in affitto a pochi metri da casa nostra, dove salgono per passare weekend e ferie. Un pomeriggio di 5 anni fa successe il tutto. Mi chiamò perché il televisore non funzionava e non sapeva dove metterci mano. Il marito non cera, essendo andato con mia zia e altri conoscenti a fare una gita in montagna. Ovviamente mi precipitai, eccitato di potermi trovare da solo in casa con lei. Risolto il problema alla TV, andai in cucina per avvertirla. Li avvenne la svolta, e la cosa incredibile è che fu lei a prendere liniziativa, non io. La trovai seminuda, con addosso reggiseno, perizoma e calze a rete. Mi guardava con uno sguardo da porca, toccandosi i capelli in maniera provocante. Io non capii più niente. Le saltai addosso, toccandole ogni parte del suo corpo. Poi mi abbassai, le strappai letteralmente le mutandine di dosso e iniziai a leccarle la figa. Era fradicia, oltre che bollente. Dopo qualche minuto prese lei liniziativa. Si tolse il reggiseno e mi denudò, iniziando a succhiarmi il cazzo da vera troia esperta. Dopo esserle venuto in bocca, ingoiò tutto il mio sperma e mi pulì per bene luccello. Poi si alzò, si mise di spalle e si appoggiò sul tavolo, a 90. Non persi tempo e le sfondai la figa con un colpo solo, secco e deciso. Linterno era un lago, oltre che essere bella larga. Chissà quanti cazzi aveva preso prima del mio. Lei, urlando di piacere, mi invitava a venirle dentro (non potendo avere figli non cera il rischio di metterla incinta). Io accettai, ovviamente, non prima però di averle sfondato per bene anche il sederino, anchesso già provato da chissà quanti prima di me. Una volta finito, andammo a farci una doccia, insieme. Io ne approfittai per toccarle ancora un po tutto il corpo, poi ci rivestimmo e me ne tornai a casa. La sera stessa mi mandò un messaggio per ringraziarmi ancora per lo splendido pomeriggio passato assieme, confidandomi che non vedeva lora di ripetere laccaduto. Da allora scopiamo ogni volta che possiamo, lultima è stata tre settimane fa. È davvero bello avere una Milf come scopamica 😉
Cornuto – 6 – Cornuto,vuoi vedere come inculo tua moglie? | Racconto tradimenti di Cuck 2019
La situazione che stavo vivendo era davvero straordinaria e lontana da ogni mia possibile fantasia prima di allora.
Mia moglie e il cazzo nero | Racconto tradimenti di teo.cuck
Mi presento mi chiamo Matteo ho 34 anni e sono sposato da 5 anni con Chiara, lei è bionda, occhi verdi, magra con un fisico atletico e un culo dalle forme perfette che farebbe girare la testa ad ogni uomo del mondo. Io e lei abbiamo sempre cercato di portare quanta più trasgressione possibile nel nostro rapporto e io è da un annetto che volevo provare a diventare un cornuto.
Una moglie matura – La puttana della porta accanto 1^parte | Racconto orge di M0nia
Naturalmente sono io, Monia, la puttana della porta accanto e vi spiego come e perché.
Il sacrificio della professoressa Francesca | Racconto tradimenti di Francesca E.
-Ma cosa sta succedendo qui? – questo era il pensiero che aveva attraversato, per un momento, la testa della giovane e sexy professoressa mentre stava camminando per il corridoio della sua scuola una volta che aveva terminato il suo “sportello pomeridiano” (che come sempre era stato disertato) dopoché un tonfo, che sulle prime non era stata in grado di identificare, l’aveva spaventata e poi incuriosita.
Figa maltrattata | Racconto sadomaso di Schiavetta
Quella tra venerdì 12 e sabato 13 marzo forse non può essere inserita tra le notti indimenticabili ma a mio modo di vedere, visto che il ricordo è fresco, vale la pena di essere raccontata. Allora, come capita tutti i venerdì che preludono a un week-end passato a casa dai miei Padroni, attorno alle 18 e 30 mi sono trovata a parcheggiare la mia auto nello spazioso seminterrato della Loro villetta. Salita in casa e messami in ginocchio al cospetto di Donna Maura, ho subito ricevuto ordini dalla stessa:Spogliati in fretta, esci nuda perchè il Padrone ha bisogno e tieni presente che questa sera abbiamo ospiti. Ragion per cui prepara una cena adeguata alloccasione. Forza, sbrigati!. Entrata nello sgabuzzino e toltami tutto, sono uscita e mi sono imbattuta in Padron Fabio. Prontamente in ginocchio, mi sono presa un calcio in un fianco e, a quattro zampe, ho seguito il Padrone in bagno. Lì, in ginocchio, ho ricevuto in bocca il suo cazzo che è esploso in una bella pisciata. Poi mi sono dovuta stendere a pancia in su, il Pdrone sè accovacciato, ho aperto la bocca e Lui sè messo a cagare. Finita levacuazione e mangiata, da parte mia, la sua merda (abbondante) gli ho pulito il culo con la lingua. Lui, con la carta igienica, ha controllato che il lavoro fosse stato fatto bene, mi ha fatto mangiare la carta e poi ha chiamato Donna Maura. La Padrona è arrivata qualche minuto dopo mentre io lho aspettata a terra supina, si è tolta le mutandine e mi ha pisciato in bocca. Come prevedevo era mestruata, e in questi casi la devo slinguare fino a farle raggiungere un orgasmo clitorideo. Lei sostiene, con buona ragione, che in quei giorni la penetrazione provoca bruciori, e quale migliore modo per godere, possedendo una schiava, di farsi fare un bel lavoro di bocca sul clitoride? Infatti, dopo la pisciata:E adesso fammi venire, lurida bastarda! E io lì a slinguare intensamente fino a sentirla gemere. Poi, con unabile ripassatina, mi sono sentita addirittura un complimento, cosa rara, della Padrona:Sei una merda, ma con la lingua te la cavi. Dopodichè mi sono alzata, ho indossato il vestitino dordinanza arancione di lanetta, mi sono data una sciacquata al viso e, col sapore del mestruo della Padrona in bocca, sapore che aveva superato quello della merda del Padrone, mi sono recata in cucina per preparare la cena. Aperto il frigorifero e il freezer (dove abbondano surgelati di ogni tipo), visto quello che cera, ho deciso per dei tagliolini al radicchio, filetto di branzino, patate al forno e, come dolce, un tortino al cioccolato che è la passione dei miei Padroni. Alle 20 sono arrivati gli Ospiti (i Signori Melissa e Luigi) i quali, invitati dalla Padrona, si sono serviti di me per pisciare. E lì ho scoperto che anche la Signora Melissa era mestruata, ma con Lei non ho dovuto fare il servizio reso a Donna Maura. Servita la cena e ottenuta lapprovazione degli Ospiti, i Signori si sono messi in poltrona dove ho servito Loro il caffè. Mentre io in cucina rigovernavo, Loro sono rimasti là a chiacchierare, quindi, dopo un bel po,Donna Maura mi ha chiamato e mi ha detto:Adesso fai godere i signori. Mentre le Signore osservavano, io mi sono tolta il vestitino e sono rimasta nuda. A me sè avvicinato il Signor Luigi che, dopo avermi succhiato le tette e accarezzato la passera, sè abbassato i pantaloni e me lha messo in bocca. Io glielho succhiato e poi, una volta duro, lui mi ha infilato il cazzo in figa e ha iniziato a cavalcare. A un certo punto sè messo a bagnarmi con la saliva il buco del culo, vi ha infilato due dita (eravamo in piedi, alla pecorina) poi, estratto luccello dalla figa, lha infilato nel mio culo. Ci ha dato dentro un po, quindi lha tolto, me lo ha messo in bocca e lì mi ha sborrato. A quel punto sono stata mandata nel bagno di servizio a farmi un bidet (con lacqua rigorosamente fredda) e poi sono tornata nella sala per soddisfare le voglie di Padron Fabio. Sempre alla pecorina in piedi, il Padrone mi ha infilato, ma probabilmente perchè molto eccitato, in pochi colpi mi ha riempito la figa. Altro bidet freddo, poi mi sono rivestita e sono andata in cucina a finire di sistemare le stoviglie. Al momento del commiato, al quale ho assistito in ginocchio, Donna Maura ha chiesto al Signor Luigi:Allora, che ne pensi di questa troia? E Lui:Niente male, un po freddina ma può andare. Andati via gli Ospiti, Donna Maura mi ha chiamato nel piccolo dungeon e mi ha urlato:Un po freddina… Ci hai fatto fare una figura di merda, maledetta puttana! E Padron Fabio:Adesso inevitabilmente dobbiamo punirti. Puniamo la tua patonza, che non ha saputo dispensare il godimento che avrebbe dovuto. Così mi hanno fatto sdraiare, nuda, sul lettino ginecologico, mi hanno fatto alzare le gambe e me le hanno fatte mettere nelle apposite forchette, mi hanno immobilizzato con una cinghia allaltezza della vita e hanno cominciato a frustarmi la figa. Donna Maura con un flogger, Padron Fabio con un gatto. La fustigazione è durata parecchio, tanto che io non sono riuscita a trattenere qualche urlo. Poi Donna Maura ha preso un ago e con quello mi ha punto le piccole labbra. Punture brevi ma molto dolorose perchè continue e in numero elevato. Infine Donna Maura ha completato lopera dandomi qualche unghiata al buchetto della pipì. Poi ancora qualche frustata e alla fine Donna Maura, rivolgendosi a Padron Fabio Gli ha detto:Penso che possa bastare. Abbiamo fatto un bel lavoro. Speriamo che questa bastarda abbia capito che deve essere più calda quando chiava con esseri superiori come noi e i nostri ospiti. Padron Fabio, da parte sua:Si, però qualche calcio ci starebbe bene Se è per questo – ha detto la Padrona – anche qualche colpo di canna. Così, fattami scendere dal lettino, mi hanno messa a quattro zampe, e mentre il Padrone mi ha rifilato una decina di pedatoni nel culo, Donna Maura mi ha colpito le chiappe con una canna dura. Poi, sempre nuda, nello sgabuzzino a dormire a terra con solo una coperta sopra. Al mattino, alzatami presto e con la figa in fiamme, quando ho fatto la pipì ho accusato un forte bruciore. Bruciore che è scomparso solo verso mercoledì.
A quarantanni finalmente rotta in culo | Racconto tradimenti di Anonimo ma non troppo
Ciao cara G.
Carla: terza lezione e ora ha definitivamente il culo rotto | Racconto etero di alybas
Storia vera
Storia di un cuckold | Racconto tradimenti di MAgic49
Mi chiamo Andrea e sono un cuckold.
Andrea e Sharon capitolo 4 (finale) | Racconto tradimenti di andreaoibaf
Mentre Thomas fa un sorrisino divertito, Sharon appare sconvolta e scandalizzata; impiega qualche secondo prima di riuscire ad aprire bocca “Ma cosa fate? Qui in soggiorno? Ma siete impazziti? Ma che schifo!!! Andatevene da casa mia!”
Il moroso di famiglia | Racconto incesti di LILLO
La mia bambina è cresciuta, sì, gli anni passano, sembrava ieri che sgusciava fuori dalla figa di mia moglie, tutta rossa e bagnata, aveva lasciato una voragine tra le cosce di Anna, non che mi importasse molto, tanto io lì dentro ci andavo di rado.
Jap Story – Hentai | Racconto etero di RunningRiot
La odio cazzo. Ma cosa le viene in mente di svegliarmi? Ma perché?
Mia madre mi ha fatto leccare la fica piena di sborra | Racconto incesti di Incest 2014
Mio padre era partito da oltre un mese e francamente non avevo ancora capito se,se ne era andato separandosi definitivamente da mia madre o se, era unassenza dovuta ad altro motivo.
Con mio figlio 12 – Sesso con la zia gravida e lo zio | Racconto incesti di una madre
La gravidanza di mia sorella Ire procedava alla grande e col crescere della pancia,aumentava la libidine del nostro gruppetto incestuoso oramai affiatatissimo.
Luca al suo primo pompino | Racconto gay di fellatio
Luca era un bravo ragazzo,lavorava con me da piccolissimo,il padre si raccomando di farlo lavorare e di insegnarli un mestiere.