Aprile 2009
mi vesto da donna
Compagni di classe | Racconto etero di dantex
Sono sempre stato un ragazzo timido.
Quella troia di mia moglie | Racconto tradimenti di farfallino 76
ciao mi chiamo giuseppe vengo da un paesino vicino al mare nelle zone di lecce.
Quella troia di mia moglie | Racconto tradimenti di farfallino 76
ciao mi chiamo giuseppe vengo da un paesino vicino al mare nelle zone di lecce.
Compagni di classe | Racconto etero di dantex
Sono sempre stato un ragazzo timido.
Quella vacca di mia moglie | Racconto voyeur di Melly
Sono molti anni che conosco la mia attuale moglie, lei donna alta, mora con occhi chiari, con seno grande, una vera vacca da monta, il sesso da parte nostra non è mai mancato, ma come capita a tutte le coppie il tempo passa e lattrazione verso il proprio partner diminuisce.
Scopata dal marito della mia amica | Racconto tradimenti di Barbara71
Aprile 2009
Mia moglie puttana per una notte | Racconto tradimenti di Stea72
Cari amici, dopo la mia prima volta vi delizio con unaltra storia molto avvincente,reale e particolare.
La ragazza di mio figlio | Racconto tradimenti di FixHard
Era il mese di novembre , la sveglia suonò come al solito alle 7, fuori pioveva ormai da 4 giorni, si prospettava unaltra di quelle classiche giornate autunnali uggiose, dove la voglia di star a casa sul divano a vedere un film e bere una buona tazza di tè la fa da padrone.
Compagni di classe | Racconto etero di dantex
Sono sempre stato un ragazzo timido.
Mia suocera la perfezione | Racconto incesti di libertino.2016
Mia suocera la perfezione
Vittime di una brutale violenza | Racconto dominazione di Barbara71
Settembre 1998
Compagni di classe | Racconto etero di dantex
Sono sempre stato un ragazzo timido.
Parola di zoccola | Racconto tradimenti di Cara amica
Parola di zoccola ! Se lo dice lei, crediamoci !!!
Quella troia di mia moglie | Racconto tradimenti di farfallino 76
ciao mi chiamo giuseppe vengo da un paesino vicino al mare nelle zone di lecce.
Quella troia di mia moglie | Racconto tradimenti di farfallino 76
ciao mi chiamo giuseppe vengo da un paesino vicino al mare nelle zone di lecce.
Cerimonia di famiglia | Racconto incesti di Domenico lEmpio
Finalmente, ad un quarto a mezzanotte, con un’ora di ritardo, il treno notturno che Beba e suo figlio Luigi avevano prenotato per andare a B*** per partecipare ad un matrimonio tra parenti, fece il suo ingresso in stazione.
Romanzo damore e decolagia | Racconto sentimentali di carlo saslimbeniwe4321
Carlo ROMANZO D’AMORE E D’ ECOLOGIA La storia è adatta a chi ama leggere al computer Una narrazione ariosa, avvincente, nella quale ecologia e sentimenti si fondono armoniosamente. Paesaggi memorabili. Note dell’autore La contesa per impedire la costruzione di un invaso artificiale e la descrizione degli ambienti ecologisti, sono scenari su cui inserisco la storia […]
Quella vacca di mia moglie | Racconto voyeur di Melly
Sono molti anni che conosco la mia attuale moglie, lei donna alta, mora con occhi chiari, con seno grande, una vera vacca da monta, il sesso da parte nostra non è mai mancato, ma come capita a tutte le coppie il tempo passa e lattrazione verso il proprio partner diminuisce.
Compagni di classe | Racconto etero di dantex
Sono sempre stato un ragazzo timido.
Quella troia di mia moglie | Racconto tradimenti di farfallino 76
ciao mi chiamo giuseppe vengo da un paesino vicino al mare nelle zone di lecce.
Sedurre una donna al lavoro | Racconto etero di 1pedro50
Mi chiamo Pedro. Ho 50 anni. Sono le prime ore del mattino e sto lavorando nel mio ufficio spedizioni, quando il mio capo mi comunica che in giornata verrà il manager di una ditta di import-export per espletare alcune pratiche. Verso mezzogiorno sento suonare il campanello del mio ufficio e vado ad aprire la porta. Pochi secondi dopo, una bella ragazza entra nel mio ufficio e va a sedersi nell’unica sedia rimasta vuota. Lei è alta, sui 32 anni, con lunghi capelli castani, occhi verdi e labbra sottili con un leggero tocco di rossetto. Indossa un tubino nero corto e aderente al corpo che mette in risalto le sue curve e le sue gambe tornite ed affusolate. Porta scarpe con tacchi a spillo. Accavalla le gambe e subito mi dice “Mi chiamo Esmeralda. Sono la manager della ditta. Sono venuta oggi per espletare alcune pratiche burocratiche relative alla spedizione di alcuni prodotti”. Io rimango per un po’ a guardarla, i miei occhi sono fissi sulla sua scollatura. Ciao Esmeralda. Ti ricordi che ci siamo già incontrati sull aereo? E un piacere rivederti. Come sei bella.. le dico.
Vittime di una brutale violenza | Racconto dominazione di Barbara71
Settembre 1998
La bufera di neve | Racconto incesti di mimma_goose
Cerano voluti tre giorni in più e dieci ore di viaggio, ma alla fine siamo riusciti a tornare a casa. Un incubo!