È da poco finita la scuola e siamo partiti per andare in villaggio turistico. Arrivati conosco un animatore molto carino chiamato Jonathan che mi piacque subito molto. Una sera ci baciamo e la sera successiva ci siamo ritrovati a fare dei preliminari in spiaggia. Il giorno dopo abbiamo fatto lamore e così altre volte.
ho fatto l'amore con mia madre
Mamma mi fai un pompino? – 6 – Le prime sborrate nella sua fica | Racconto incesti di Anna madre incestuosa
Oggi ho deciso di riprendere il filo del racconto ripartendo da quello che era successo il mattino del mio risveglio dopo quel primo,traumatico pompino che avevo fatto a mio figlio e poi…tutto quello che era accaduto nei giorni successivi e che aveva dato inizio al definitivo cambiamento del corso della mia vita affettiva,erotica e della mia visione morale e del mondo.
Le tumide labbra della mia mamma – 5 – Un pompino a colazione | Racconto incesti di Incest 2021
Mia madre mi aveva cavalcato con un impeto,una perizia ed una dolcezza davvero incredibili.
Mamma mi fai un pompino? Sento miei figli che fanno lamore sul mio talamo coniugale | Racconto incesti di Anna madre incestuosa
Inaspettatamente,alla frettolosa fine del pranzo,mio figlio e sua sorellasenza pronunciare una parola,mano nella mano si sono trasferiti nella zona notte e forse sullo stesso letto dove tante volte avevo scopato con mio figlio.
Mia madre mi ha fatto leccare la fica piena di sborra | Racconto incesti di Incest 2014
Mio padre era partito da oltre un mese e francamente non avevo ancora capito se,se ne era andato separandosi definitivamente da mia madre o se, era unassenza dovuta ad altro motivo.
Con mio figlio 12 – Sesso con la zia gravida e lo zio | Racconto incesti di una madre
La gravidanza di mia sorella Ire procedava alla grande e col crescere della pancia,aumentava la libidine del nostro gruppetto incestuoso oramai affiatatissimo.
Racconto onirico. | Racconto interviste di Tibet
LAlice di Wonderland, Danae e una conversazione con Freud.
Luomo con due cazzi | Racconto orge di padre di amalia
Io non credevo che esisresse, alnemo qui in Italia un uomo con due cazzi, ed invece dopo v arie ricerche sono riuscita a trovarlo.
Mia madre prima desiderata poi scopata | Racconto incesti di giuliano
Sono sempre stato viziato fin da piccolo, in quanto figlio unico in una famiglia veramente ristretta, composta da me e mia madre, questo suo modo di fare era anche dovuto al fatto che essendo senza padre (scomparso prematuramente)lei aveva riversato in modo viscerale su me tutto il suo affetto e il suo amore.
Il culo di mia moglie 2 | Racconto incesti di la troia di suocera ed il genero culo
Mia suocera, da quando mia moglie se ne andata, la sostituisce in tutto e dappertutto.
Le tumide labbra della mia mamma 4° cap. – Finalmente incesto e amore totale! | Racconto incesti di Incest 2021
Ero ancora disteso supino con gli occhi chiusi ed assorto nei miei pensieri incredulo di quanto mi stesse succedendo quando le labbra di mia madre posandosi sulle mie,risvegliandomi,mi avevano riportato alla meraviglia di quella realtà.
Sorellina amante dei grossi cazzi | Racconto incesti di Anonimo
Erano anni che non vedevo mia sorella così felice.
Mosto e amore | Racconto etero di Lion
Michele, ragazzo nato da genitori entrambi contadini.Cresciuto in campagna, ha sempre dato una mano sin da piccolo, al vecchio e stanco padre con i lavori nei campi.
Mio figlio -8- In cucina | Racconto incesti di Una madre
Non cè che dire,mio figlio è davvero un ragazzo straordinario.
La mia prima orgia bisessuale a Cuba | Racconto bisex di Stephan
LA MIA PRIMA ORGIA BISESSUALE A CUBA
Come ho ingravidato mia madre. | Racconto incesti di littlebighorny
ATTENZIONE! HO CAPITO COME VIENE TRUCCATO IL SITO. OGNI TANTO IL GESTORE LO BLOCCA, MODIFICA IL NUMERO DI LETTURE DEI RACCONTI PILOTATI, MODIFICA I VOTI,ECC. DOPO, IL SITO RICOMPARE E…PLUFF! IL GIOCO E FATTO! LE LETTURE AUMENTANO, I VOTI SALGONO, I SUOI RACCONTI DIVENTANO DEGNI DEL NOBEL…. Per esempio, I RACCONTI: Raptus, Per errore lamore, Sono diventata la donna di mio padre, Fratellino assaggiami, la sera del 27 dicembre alle 18:30 circa, sono aumentati di colpo di circa 400 (!!!) letture! Il tutto dopo qualche minuto in cui le pagine del sito si erano svuotate dei racconti. MA BRAAAAAAAVO!
La Scopata con Zia | Racconto incesti di RossoMalpelo
Ciao a tutti,voglio raccontarvi questa storia!
I pompini di mia madre- 6- Incesto orgiastico | Racconto incesti di Incest 2014
Era la prima volta che i quattro si ritrovavano da soli ed anche se tra loro avevano abitualmente rapporti intimi non era mai successo prima che organizzassero un incontro a quattro.
Regali di Natale | Racconto trio di Luthien
XIII.
La vicina di casa che non ti aspetti | Racconto prime esperienze di Foreveryoung
La vicina di casa che non ti aspetti.
Una mamma da chiavare | Racconto incesti di giuliano
La vecchia panda di mia mamma sbuffando lascia la provinciale e simmette nella strada sterrata che porta al vecchio casolare di nostra proprietà, con infinita sofferenza lauto arriva davanti allingresso.
Sesso anale per ricatto | Racconto prime esperienze di Special A
È da poco finita la scuola e siamo partiti per andare in villaggio turistico. Arrivati conosco un animatore molto carino chiamato Jonathan che mi piacque subito molto. Una sera ci baciamo e la sera successiva ci siamo ritrovati a fare dei preliminari in spiaggia. Il giorno dopo abbiamo fatto lamore e così altre volte.
La suocera amabile si unisce a ( sua f…..) mia moglie (IV PARTE) | Racconto incesti di EDIPORE
La fellatio di mia moglie Anna era lenta e appassionata, ma suonò il telefono.Era mia suocera Giulia che chiedeva alla figlia che cosa stesse facendo. La risposta divertita di Anna fu nulla che non stessi facendo anche tu poco fa. Un breve silenzio e Giulia le chiese se era il caso di incontrarsi.Concordarono di vedersi la mattina dopo.
Che splendidi genitori | Racconto incesti di Dorina
Ciao a tutti, sono Dorina. Chi segue questo tipo di racconti ricorderà i miei post. Qualcuno mi ha invitato a scrivere, io sono stata titubante per un po, quindi lultimo invito, ricevuto da Bamby, mi ha convinto. Eccomi qua, a narrare della mia splendida famiglia. Mio padre, 43 anni, è un bel tipo: alto più di 1 e 80, fisico atletico, capelli neri e occhi scuri, ha un cazzo di dimensioni poco più che standard e lo usa in modo magistrale. Prima di venire ci mette un secolo, ragion per cui sa far sbiellare, anche oralmente, una femmina in modo magistrale. A volte, addirittura, per farlo sborrare è necessario prenderglielo in bocca o fargli una sega. Incredibile ma vero. Si chiama Eugenio e per anni ha fatto il rappresentante. Ora è ispettore alle vendite in una grande azienda alimentare. Con lui ho rapporti completi anche anali. Mia madre, Franca, è di un anno più giovane. E castana di occhi e di capelli, alta 1,65, ha un fisico morbido, un bellissimo seno di quarta misura, il culo a mandolino e una bella figa carnosa con le grandi labbra molto pronunciate. Fa limpiegata e da qualche anno, mi pare quattro, lavora part-time. Con lei ho rapporti saffici. Infine io, la causa del loro matrimonio (si sono sposati giovani, infatti, perchè mia madre era rimasta incinta). Sono Dorina, compirò 19 anni lunedì prossimo, tra poco affronterò gli esami di maturità al liceo scientifico più importante della città, a scuola sono molto brava, fisicamente assomiglio a mio padre: sono 1,73 di altezza, peso una sessantina di chili, sono castana con gli occhi scuri, ho una seconda di seno (ah, come vorrei avere le tette di mia madre!), un bel culetto (quando esco quasi sempre indosso i pantaloni, così lo si nota meglio) e una figa piuttosto stretta, una fighetta insomma. Prendo la pillola, come mia madre, e così posso chiavare al naturale. I miei genitori sono splendidi, mi trattano come una principessa ma pretendono che io a scuola abbia un rendimento deccellenza. Li ho sempre soddisfatti in questo, non ho mai preso uninsufficienza in tutti questi anni, ma loro pretendono di più. Mi puniscono quando prendo un voto inferiore al 7: capita molto raramente, ma quando capita… Lultima volta è accaduto a fine marzo: 6 e mezzo in un tema. Come mio padre è rientrato, come sempre verso le venti, non ci siamo messi a tavola: saputa la notizia da mia madre (che di suo già mi aveva mollato quattro o cinque sberle), mi ha ordinato di mettermi nuda. Poi mi ha fatto sdraiare a pancia in giù sul divano e, con mia madre che mi teneva ferma, si è sfilato la cinta dei pantaloni e con quella mi ha colpito sul culo e anche un paio di volte sulla schiena. Poi mia madre ha completato lopera con una serie di sculacciate. E alla fine: A letto senza cena e per dieci giorni niente sesso!. Io, che so come gira in casa mia, ho accettato senza fiatare. Un eccesso di sottomissione? Non so. Io so che i miei genitori sono fantastici, ma da me pretendono il massimo. Se vado sotto quello che loro considerano una soglia minima, so cosa mi aspetta. Punizioni corporali e non. Ed è vero che le punizioni corporali pesano, sia per lumiliazione che per i bruciori provocati, ma stare dieci giorni senza sesso, per me che sono una ragazza calda, è la punizione che mi pesa di più. Mi trattano da bambina e da donna al tempo stesso. A me va bene così. Un esempio? Da un mesetto mi vedo con Marco, un universitario di 21 anni che studia giurisprudenza. Mi piace molto, ma fin qui solo baci appassionati, qualche toccamento e qualche sega. Niente di più. Nemmeno un pompino. Non abbiamo ancora fatto lamore perchè mi sembra di mettere le corna a mio padre. E la cosa mi blocca. So che succederà, ma per questo dovrò fare forza su me stessa. Nonostante Marco mi prenda in pieno, come nessunaltro ragazzo mai. Ma torniamo a noi. Ultimamente sono rimasta a secco per più di due settimane. Complici le mestruazioni arrivatemi in contemporanea con lanniversario di matrimonio, i miei hanno preso a fare i fidanzatini e mi hanno escluso da qualsiasi gioco. Volevano stare per i fatti loro. E io lì a smangiarmi, ad attendere che venisse buona. E non veniva mai… Mi sparavo anche un paio di ditalini al giorno, soprattutto se leggevo qualche racconto di questo sito. Poi finalmente ieri il vento è cambiato. Tornata da scuola, mia madre mi ha accolto baciandomi appassionatamente sulla bocca e poi mi ha detto: Stasera tocca a te, mi son venute le mie cose. Ma non vi lascerò soli perchè sono…gelosa!. E giù a ridere. In un baleno mi sono vestita da casa: minigonna, niente mutandine, niente reggiseno e una bella camicetta scollata. Mia madre, vistami così, mi ha detto: Guarda che prima che torna il papà di tempo ce ne vuole. Ma io: Senti, è talmente tanto che aspetto…non vedo lora!. Dopo aver mangiato mia madre ha provveduto a depilarmi: da un po di tempo, infatti, mio padre vuole che la sua bambina non abbia nemmeno un pelo. Io assecondo volentieri questo suo volere, anche perchè non avendo una figa come quella di mia madre se non ci sono peli si nota meglio. Ultimata la depilazione mia madre non ha resistito: mi ha fatto un lavoretto di lingua che mi ha mandato in estasi, facendomi provare un orgasmo clitorideo fantastico. Poi ha introdotto due dita nella mia figa e mi ha fatto venire a lungo perchè, incurante delle mie contrazioni, è andata avanti anche quando ho cercato inutilmente di fermarla. Vedi che ti voglio sempre bene? – mi ha detto – Se in questi giorni ti abbiamo un po ignorato è solo perchè volevamo goderci un po di intimità da soli. Ricordavamo i giorni di quando ci siamo sposati, con me che ero prossima al parto e avevo un pancione…Eppure, sai che scopate? Non ci fermava nulla. Ma adesso, in prossimità del tuo compleanno, sarai tu a fare festa!. Infatti, quando mio padre è rincasato (erano già passate le venti), dopo aver baciato la mamma è venuto da me: mi ha baciato appassionatamente, mi ha messo una mano sotto la gonna titillandomi la figa e poi mi ha succhiato le tette con maestrìa. E poi tavola? No, a letto! La cena può attendere. Ci dirigiamo in camera dei miei e ci denudiamo: mia madre, per ovvie ragioni, si tiene le mutandine, ma quello è lunico indumento che resta addosso a noi tre. Come vedo il seno di mia madre non resisto, glielo mangio e lei :Fai piano, mi fa un po male, ho le mie cose…. Già. Ma alla vista di due tette così chi può resistere? Poi comincia il gioco: io e mio padre ci scambiamo effusioni in quantità mentre mia madre ci prepara: lecca la figa a me, succhia il cazzo a mio padre e a un certo punto esclama: Dai, che siete pronti! Mio padre mi viene sopra, la penetrazione che aspettavo da tempo diventa realtà e partiamo lenti per poi gradualmente raggiungere un ritmo forsennato. Ho un orgasmo intensissimo, che si prolunga perchè mio padre continua. Poi mio papà fa un po di dentro e fuori, e ogni volta che mi penetra è una botta di vita. Mia madre, nel frattempo, mi unge il buchetto col gel: mi mette un cuscino sotto al culetto, mi alza le gambe, prende in mano il cazzo di mio padre e lo introduce nel mio buco del culo. Avanti di nuovo, mio padre è instancabile. Mia madre, nel frattempo, riesce a trovare il modo di sollecitarmi il clitoride prima con le dita e poi con la lingua. Non capisco più un tubo, sono del tutto in balìa degli eventi. Vai e vai e vai, a un certo punto mio padre esce. Non è ancora venuto! Mia madre ed io lo lavoriamo di bocca: slinguate sulla cappella e dietro il filetto alternate a succhiate e poi, finalmente, mio papà sta per sborrare. A quel punto prendo il suo cazzo, me lo ficco in bocca, succhio un po e lui schizza. Mi spiace per mia madre, ma dopo tutto quello che hanno fatto senza di me stavolta la sborra di mio padre la voglio tutta per me. Ingoio con immenso piacere e poi, dopo qualche bacio reciproco, tutti in bagno a rinfrescarci. Quando ci sediamo a tavola le ventuno sono passate già da un po, ma la cosa risulta positiva. Mangiamo con appetito e poi, rivolgendomi a mio padre, dico: Mi hai fatto aspettare tanto, ma ne è valsa la pena. Sei lunico uomo della mi
a vita. Non so se ce ne sarà mai un altro E lui: No, Dorina, no. Noi continueremo ad andare avanti così, ma tu devi fare altre esperienze. Sei giovane, hai tutta una vita davanti, devi aprirti al mondo. Poi il tuo papà e la tua mamma sono sempre qua, non scappano E mia madre: Ascolta tuo padre E io: Ma papà, andare con un altro ragazzo significa metterti le corna E lui, ridendo: Non dire stupidaggini. E ora che provi qualche altro uccello… Eugenio – lo rimbecca mia madre – non parlare così. E ora che faccia lamore se cè un ragazzo che le piace. Esiste? Esiste E, quasi insieme: E allora dai! Potrebbe essere il tuo regalo di compleanno. Già. Lidea di fare lamore con Marco lunedì prossimo adesso mi attizza. Penso che non avrò più remore. Grazie ai miei genitori. Davvero splendidi.