Dal primo bacio alla prima scopata con mia sorella, una vera storia lunga due anni. Parte 2 | Racconto incesti di JackMiller

Eravamo rimasti allestate del 2000,lei aveva 14 anni e io 16 e mezzo.Ero fidanzato con una sua compagna di classe e la sera uscivamo nella stessa comitiva.Con la mia fidanzata ogni tanto ci appartavamo ma oltre a intense limonate non andavamo oltre.Se qualche volta provavo a mettere le mani sotto la maglietta o la palpavo mi respingeva.Ovviamente questa situazione mi innervosiva e mi confidai con mia sorella,lei mi chiese fino a che punto desideravo spingermi con lei e io risposi che come minimo dopo 3-4 mesi che stavamo insieme desideravo toccarli il seno e magari leccarlo.Lei con un mezzo sospiro mi disse che avrebbe tanto voluto un ragazzo che la desiderasse come io desideravo la mia ragazza e cmq mi diede ragione dicendomi che era la mia ragazza quella troppo santarellina ma che cmq io dovevo rispettare i suoi tempi.Erano i primi giorni del giugno 2000 e con la mia famiglia ci eravamo trasferiti alle case al mare. Il pomeriggio lo passavamo insieme in camera,io tra allenamenti e partite ero sempre pieno di dolori alle gambe e gli chiedevo di farmi dei massaggi,lei invece mi chiedeva i grattini sulla schiena.10 minuti lei di massaggi perché ne avevo più bisogno e 5 minuti di grattini io questi erano gli accordi ma lo facevamo già da anni questo gioco senza nessun altro fine.Un pomeriggio era in costume da bagno e si alzò per andare in bagno,al ritorno si sdraio a pancia in giù e aspettava i miei grattini.Non aveva sistemato bene le mutandine e oltre ad avere mezza Chiappa scoperta,dalla sgambata fuoriusciva qualche pelo nero dalla figa.Ho avuto unerezione immediata e sono rimasto qualche secondo a fissare quella mezza chiappa bianca che faceva da contrasto con il resto del corpo abbronzato,ma quello che più mi accendeva come una torcia erano quei peli che fuoriuscivano.Iniziai a farle i grattini ma la mia fantasia aveva iniziato il suo viaggio senza fine.Le osservai la bocca e per la prima volta mi accorsi che erano belle carnose,guardai il seno e vidi che aveva già una bella dimensione,era più grande di quello della mia ragazza e aveva almeno una seconda.Lei era robusta ma non grossa,e sembrava più grande dei suoi 14 anni.In quel momento lei non era mia sorella,ma davanti a me avevo il corpo di una ragazza che te lo faceva venire duro solo a guardarla.Era la prima volta che mi succedeva.Non sapevo come iniziare lapproccio perché avevo paura di una sua reazione,così mentre gli facevo il grattino spostai le mani dalla parte alta della schiena al fondo schiena,chiusi gli occhi e presi poi coraggio.Lentamente staccai una mano e lappogiai sulla chiappa scoperta e rimasi per un po con una mano sulla schiena e laltra sulla chiappa.Lei apri unattimo gli occhi,pensavo che stesse per dirmi qualcosa ma poi gli richiuse e il suo battito iniziò ad accelerare come il mio.Staccai anche laltra mano e praticamente ero attaccato come un polpo sul suo culo.Suonò la sveglia che annunciava il cambio massaggio ma nessuno dei due disse una parola.Mi fermai unattimo per sistemare il pene e metterlo diritto, era tutto stretto allinterno del mio box da mare.Così mi feci coraggio e mi distesi su di lei che ancora era a pancia in giù facendoli sentire il cazzo duro che si strusciava sopra il suo culo.Lei si abbassò un pochino come per sistemarsi meglio e per sentirlo meglio e quello per me fu il segnale che potevo continuare tranquillo.Iniziai a strusciarmi sempre più forte a tal punto che sembrava che la stessi scopando da dietro e nel frattempo avevo anche iniziato a dare prima dei baci sulla schiena e poi al collo.Lei si spostò i capelli tutti da un lato per scoprire meglio il collo e lorecchio ma dopo aver leccato queste parti non feci in tempo a darle un bacio in bocca perché dopo tutto quello strusciare e i suoi gemiti di piacere mi sborrai dentro i box.Così senza dire una parola mi alzai e andai dritto in camera mia.Lei rimase sdraiata a pancia in giù,sembrava paralizzata ma aveva lo sguardo estasiato……CONTINUA

Dal primo bacio alla prima scopata con mia sorella, una vera storia lunga due anni. Parte 2 | Racconto incesti di JackMiller

Eravamo rimasti allestate del 2000,lei aveva 14 anni e io 16 e mezzo.Ero fidanzato con una sua compagna di classe e la sera uscivamo nella stessa comitiva.Con la mia fidanzata ogni tanto ci appartavamo ma oltre a intense limonate non andavamo oltre.Se qualche volta provavo a mettere le mani sotto la maglietta o la palpavo mi respingeva.Ovviamente questa situazione mi innervosiva e mi confidai con mia sorella,lei mi chiese fino a che punto desideravo spingermi con lei e io risposi che come minimo dopo 3-4 mesi che stavamo insieme desideravo toccarli il seno e magari leccarlo.Lei con un mezzo sospiro mi disse che avrebbe tanto voluto un ragazzo che la desiderasse come io desideravo la mia ragazza e cmq mi diede ragione dicendomi che era la mia ragazza quella troppo santarellina ma che cmq io dovevo rispettare i suoi tempi.Erano i primi giorni del giugno 2000 e con la mia famiglia ci eravamo trasferiti alle case al mare. Il pomeriggio lo passavamo insieme in camera,io tra allenamenti e partite ero sempre pieno di dolori alle gambe e gli chiedevo di farmi dei massaggi,lei invece mi chiedeva i grattini sulla schiena.10 minuti lei di massaggi perché ne avevo più bisogno e 5 minuti di grattini io questi erano gli accordi ma lo facevamo già da anni questo gioco senza nessun altro fine.Un pomeriggio era in costume da bagno e si alzò per andare in bagno,al ritorno si sdraio a pancia in giù e aspettava i miei grattini.Non aveva sistemato bene le mutandine e oltre ad avere mezza Chiappa scoperta,dalla sgambata fuoriusciva qualche pelo nero dalla figa.Ho avuto unerezione immediata e sono rimasto qualche secondo a fissare quella mezza chiappa bianca che faceva da contrasto con il resto del corpo abbronzato,ma quello che più mi accendeva come una torcia erano quei peli che fuoriuscivano.Iniziai a farle i grattini ma la mia fantasia aveva iniziato il suo viaggio senza fine.Le osservai la bocca e per la prima volta mi accorsi che erano belle carnose,guardai il seno e vidi che aveva già una bella dimensione,era più grande di quello della mia ragazza e aveva almeno una seconda.Lei era robusta ma non grossa,e sembrava più grande dei suoi 14 anni.In quel momento lei non era mia sorella,ma davanti a me avevo il corpo di una ragazza che te lo faceva venire duro solo a guardarla.Era la prima volta che mi succedeva.Non sapevo come iniziare lapproccio perché avevo paura di una sua reazione,così mentre gli facevo il grattino spostai le mani dalla parte alta della schiena al fondo schiena,chiusi gli occhi e presi poi coraggio.Lentamente staccai una mano e lappogiai sulla chiappa scoperta e rimasi per un po con una mano sulla schiena e laltra sulla chiappa.Lei apri unattimo gli occhi,pensavo che stesse per dirmi qualcosa ma poi gli richiuse e il suo battito iniziò ad accelerare come il mio.Staccai anche laltra mano e praticamente ero attaccato come un polpo sul suo culo.Suonò la sveglia che annunciava il cambio massaggio ma nessuno dei due disse una parola.Mi fermai unattimo per sistemare il pene e metterlo diritto, era tutto stretto allinterno del mio box da mare.Così mi feci coraggio e mi distesi su di lei che ancora era a pancia in giù facendoli sentire il cazzo duro che si strusciava sopra il suo culo.Lei si abbassò un pochino come per sistemarsi meglio e per sentirlo meglio e quello per me fu il segnale che potevo continuare tranquillo.Iniziai a strusciarmi sempre più forte a tal punto che sembrava che la stessi scopando da dietro e nel frattempo avevo anche iniziato a dare prima dei baci sulla schiena e poi al collo.Lei si spostò i capelli tutti da un lato per scoprire meglio il collo e lorecchio ma dopo aver leccato queste parti non feci in tempo a darle un bacio in bocca perché dopo tutto quello strusciare e i suoi gemiti di piacere mi sborrai dentro i box.Così senza dire una parola mi alzai e andai dritto in camera mia.Lei rimase sdraiata a pancia in giù,sembrava paralizzata ma aveva lo sguardo estasiato……CONTINUA

La mia prima scopata anale | Racconto prime esperienze di M1987

Ero poco più che una bambina, ma ero già ben formata: una terza di seno, farfallina ricoperta di peli e tanta voglia di scoprire. Non avevo mai visto un pene… non prima di iniziare ad usare C6. Su quella chat ero continuamente contattatata da uomini più o meno giovani che mi inviavano foto delle loro erezioni ed eiaculazioni. Mi piaceva vederle, ma non ero mai andata oltre alle conversazioni sporche in cui davo libero sfogo alla mia fantasia. Questo finché non conobbi Riccardo. Aveva 19 anni, era davvero bello. Per chat mi disse che mi trovava molto carina e simpatica e dopo diverse conversazioni decidemmo di conoscerci. Al primo appuntamento ci incontrammo in un parchetto vicino alla ferrovia. Passammo tutto il tempo a chiacchierare, mi piaceva molto e non capivo se questa attrazione fosse ricambiata. Anche se ero una bella ragazza avevo pur sempre 14 anni e temevo lui mi vedesse come una bambina. Ma quando si fece ora di salutarci rimasi stupita nel sentirgli dire . Mi sentii il cuore battere a mille e le ginocchia tremolanti a quelle parole gli dissi arrossendo. Lui non se lo fece dire due volte, mi prese per mano e mi portò dietro a un albero. Quel parco era già poco frequentato, poi lì eravamo lontani da qualsiasi sguardo indiscreto. Così iniziò a baciarmi. Non era il mio primo bacio, ma per la prima volta provai quella strana sensazione di bagnarmi le mutandine. Fu un bacio lungo e intenso, durante il quale lui ebbe tutto il tempo di infilarmi la mano sotto la gonnellina, spostarmi le mutandine e accorgersi che avevo la vagina completamente bagnata. Emisi un gemito di piacere che lo eccitò a tal punto da sentire il bisogno di portarsi la mano nei pantaloni. Le nostre lingue continuavano ad attorcigliarsi, tanto che ai lati iniziava a colare della saliva, sentivo la sua mano muoversi velocemente sotto i suoi pantaloni, finché non emise tre sospiri profondi. Aveva stampata sul volto unespressione quasi di sofferenza, dopo qualche secondo mi sorrise e tirò fuori la mano dai pantaloni completamente ricoperta di sperma. Mi diede un bacio e si allontanò pulendosi le mani con un fazzolettino.

Dal primo bacio alla prima scopata con mia sorella, una vera storia lunga due anni. Parte 2 | Racconto incesti di JackMiller

Eravamo rimasti allestate del 2000,lei aveva 14 anni e io 16 e mezzo.Ero fidanzato con una sua compagna di classe e la sera uscivamo nella stessa comitiva.Con la mia fidanzata ogni tanto ci appartavamo ma oltre a intense limonate non andavamo oltre.Se qualche volta provavo a mettere le mani sotto la maglietta o la palpavo mi respingeva.Ovviamente questa situazione mi innervosiva e mi confidai con mia sorella,lei mi chiese fino a che punto desideravo spingermi con lei e io risposi che come minimo dopo 3-4 mesi che stavamo insieme desideravo toccarli il seno e magari leccarlo.Lei con un mezzo sospiro mi disse che avrebbe tanto voluto un ragazzo che la desiderasse come io desideravo la mia ragazza e cmq mi diede ragione dicendomi che era la mia ragazza quella troppo santarellina ma che cmq io dovevo rispettare i suoi tempi.Erano i primi giorni del giugno 2000 e con la mia famiglia ci eravamo trasferiti alle case al mare. Il pomeriggio lo passavamo insieme in camera,io tra allenamenti e partite ero sempre pieno di dolori alle gambe e gli chiedevo di farmi dei massaggi,lei invece mi chiedeva i grattini sulla schiena.10 minuti lei di massaggi perché ne avevo più bisogno e 5 minuti di grattini io questi erano gli accordi ma lo facevamo già da anni questo gioco senza nessun altro fine.Un pomeriggio era in costume da bagno e si alzò per andare in bagno,al ritorno si sdraio a pancia in giù e aspettava i miei grattini.Non aveva sistemato bene le mutandine e oltre ad avere mezza Chiappa scoperta,dalla sgambata fuoriusciva qualche pelo nero dalla figa.Ho avuto unerezione immediata e sono rimasto qualche secondo a fissare quella mezza chiappa bianca che faceva da contrasto con il resto del corpo abbronzato,ma quello che più mi accendeva come una torcia erano quei peli che fuoriuscivano.Iniziai a farle i grattini ma la mia fantasia aveva iniziato il suo viaggio senza fine.Le osservai la bocca e per la prima volta mi accorsi che erano belle carnose,guardai il seno e vidi che aveva già una bella dimensione,era più grande di quello della mia ragazza e aveva almeno una seconda.Lei era robusta ma non grossa,e sembrava più grande dei suoi 14 anni.In quel momento lei non era mia sorella,ma davanti a me avevo il corpo di una ragazza che te lo faceva venire duro solo a guardarla.Era la prima volta che mi succedeva.Non sapevo come iniziare lapproccio perché avevo paura di una sua reazione,così mentre gli facevo il grattino spostai le mani dalla parte alta della schiena al fondo schiena,chiusi gli occhi e presi poi coraggio.Lentamente staccai una mano e lappogiai sulla chiappa scoperta e rimasi per un po con una mano sulla schiena e laltra sulla chiappa.Lei apri unattimo gli occhi,pensavo che stesse per dirmi qualcosa ma poi gli richiuse e il suo battito iniziò ad accelerare come il mio.Staccai anche laltra mano e praticamente ero attaccato come un polpo sul suo culo.Suonò la sveglia che annunciava il cambio massaggio ma nessuno dei due disse una parola.Mi fermai unattimo per sistemare il pene e metterlo diritto, era tutto stretto allinterno del mio box da mare.Così mi feci coraggio e mi distesi su di lei che ancora era a pancia in giù facendoli sentire il cazzo duro che si strusciava sopra il suo culo.Lei si abbassò un pochino come per sistemarsi meglio e per sentirlo meglio e quello per me fu il segnale che potevo continuare tranquillo.Iniziai a strusciarmi sempre più forte a tal punto che sembrava che la stessi scopando da dietro e nel frattempo avevo anche iniziato a dare prima dei baci sulla schiena e poi al collo.Lei si spostò i capelli tutti da un lato per scoprire meglio il collo e lorecchio ma dopo aver leccato queste parti non feci in tempo a darle un bacio in bocca perché dopo tutto quello strusciare e i suoi gemiti di piacere mi sborrai dentro i box.Così senza dire una parola mi alzai e andai dritto in camera mia.Lei rimase sdraiata a pancia in giù,sembrava paralizzata ma aveva lo sguardo estasiato……CONTINUA

Scopata tra cugini | Racconto incesti di Aa01

Ciao a tutti sono sempre io Marika,oggi vi voglio racontare unaltra eccitante esperienza che mi è successa circa tre anni fa con mio cugino. Io sono una ragazza alta,magra, bionda, con un fisichetto niente male, un culo che fa impazzire gli uomini, e una quarta abbondante di tette che sono sode e dure. Come sapete non ho un ragazzo..ma amo scoparmi un po tutti i fighi che mi capitano a tiro…è la mia passione girare locali,scovare qualche maschio bello e dotato e portarmelo a letto.

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