Le dissi di farsene una ragione , non l’aveva mai fatta quell’esperienza ed era giunto il momento di farla.
Nella coppia sono io quello che domina e decide , la sua psicologia ormai la conosco e non funzionerebbe il contrario. Non me lo dice per vergogna , ma vuole subire e con modalità sempre diverse .
Domani sarai ricoperta di sborra le dissi , e così fu .
La trovai vestita a porca come lo desidero sempre e le dissi io ovviamente come e quando farlo e senza fiatare , obbedire e basta , dove farsi trovare all’interno della casa fu un altro ordine che esegui . L’avrei anche insultata ma questo non lo sapeva .Mi fece subito arrabbiare in quanto era in cucina e invece doveva essere stesa sul tavolino .Prima punizione , al capo si risponde sempre si , quindi le dissi di mettersi a quattro zampe , le misi il collare e la portai in giro per le stanze , le chiedevo spiegazioni della sua disattenzione e disse che voleva farsi un caffè , la slegai le dissi ora ti distendi sul letto e mentre io mi faccio il caffè tu divarichi le gambe e te la sgrilletti , vero ? sei d’accordo ? si risposte e scusa per prima . A quel punto la ripresi con la video camera e le chiesi di chiamare sua sorella mentre con la mano si toccava . Era eccitata e la voce riusciva a malapena a gestirla , non poteva farsi scoprire ma le piaceva , si accordarono per la cena da farsi in settimana , le venne quell’idea perchè io non le suggerii nulla , doveva decidere se farsi sentire godere dalla sorella o trovare qualche argomento . La prossima volta porto anche lei che me la sono già fatta e te la fai leccare , cara ragazza sempre per bene come vuoi apparire.
Sii rispose era ormai presa e coinvolta al punto tale da non distinguere neanche le più assurde bizzarrie . Io poi sono riservato non voglio troppa gente intorno e le dissi quindi che non l’avremo fatto mai , mi piaceva tradirla questo si con sua sorella ,le ricordai anche che non poteva non accettare l’ipotesi e che era arrivato il momento che si rendesse conto di quanto era cornuta . A questo punto mentre ti metti sul tavolino dove ti dovevo levare prendo il cetriolo che ti piace tanto nella fica , e con grande piacere capo mi disse . Andava avanti e indietro come una meraviglia , si bagnava e si eccitava sempre piu’ le le vai la verdura . e le detti la mai banana , avanti e indietro come una scheggia impazzita e godeva la schiava e come se godeva , nominavo la sorella, lei gode più di te e ansimava , gemeva ancora di più . Che troia . Si permise di dirmi ma non dovevo prendere la sborra ? io le dissi che non si interferisce con il padrone , arrivata all’orgasmo imminente la lasciai fuori dalla porta qualche minuto ,nuda e a pecorina .Una goduria , esclamo scusa , ho sbagliato , voglio essere una vera schiava ma a volte cado in errore. Tu sorella risposi ha imparato meglio e più in fretta di te , magari un giorno la porto e ti facciamo vedere come si fa . Alzati e andiamo nella vasca . Avevo il mio liquido pronto per uscire e la ricoprii di sborra , dopo le chiusi l’acqua perchè non doveva sciaccquarsi subito ma bensì conservare quell’odore sulla sua pelle , la prossima volta avrebbe sperimentato l’ingoio . Doveva prepararsi .