La troia ed io andiamo di nuovo al centro commerciale, non dobbiamo acquistare nulla, lei cerca il commesso della volta precedente.
Lo vede, ci avviciniamo a lui che alla vista di mia moglie sfoderà un sorriso a trentadue denti.
Buon giorno,fa, come posso esservi utile?,dandomi il cazzo risponde la zoccola.
Lui rimane alquanto interdetto,guarda verso di me che con un cenno del capo gli faccio capire che e’ tutto a posto.
Rivolgendosi a lei:allora vuoi il cazzo, e dove lo vuoi, in bocca, nella fregna oppure nel culo?
In tutti e tre i buchi dice la puttana palpandogli il cazzo, lui gli mette una mano sul culo, li guardo e gia’mi viene il cazzo duro.
Dai dico, accontenta questa zoccola che non aspetta altro. Ma tu chi sei?,chiede, sono il marito, dai, non perdiamo tempo portala in magazzino, io vi seguo.
Ma li adesso ci sono due magazzinieri, perfetto dico, andiamo. Entriamo nel locale e lei non perde tempo nello sbottonare i suoi pantaloni e tirargli fuori il cazzo, guarda i due operai e si passa la lingua sulle labbra. I due si avvicinano e sfoderando il cazzo anche loro, la troia si inginocchia e a turno li succhia tutti e tre, si denuda e fatto sdraiare uno dei tre si posiziona a smorzacandela e prende il cazzo nella fregna, rivolta ad un altro gli chiede di piantarglielo nel culo e il terzo lo prende in bocca. Ci da’ sotto a sbocchinare e farsi trapanare i due buchi gemendo e mugolando per il piacere, riesce a coordinare i tempi riuscendo a farli godere nello stesso momento facendosi riempire di sborra, a turno sbocchina lo prende in culo e si fa trombare la figa facendoli sborrare ancora e adesso prende anche il mio di cazzo per spompinarmi a dovere e bere tutta la mia sborra. Si riveste e li salutiamo dicendogli: alla prossima… I tre non rispondono ma si capisce che non vedono l’ora di ripassarsi ancora la porca…