Questa storia, al contrario delle altre scritte, è di fantasia, sebbene ci siano parecchi spunti nella realtà di una storia raccontatami, che non mi è capitata personalmente. Nel racconto però, il protagonist resto io perchè al pensiero di questo racconto mi sono masturbato parecchie volte.
Month: October 2020
Vacanze al mare ,primo giorno | Racconto saffico di Oldfaggot
Era ferma sulluscio,Claudia, una dea bionda. Luisa si alzò,la prese per mano -Dai entra- Io presi una seggiola da un angolo e si sedette al nostro tavolo.- Vedo che state ancora mangiando,non volevo disturbare – si scusò Claudia – Non preoccuparti,avevamo finito – risposi io. Mi alzai ed iniziai a liberare il tavolo. – Vuoi bere qualcosa? – Un poìdacqua,grazie – rispose alla mia richiesta. Tornai con lacqua e vidi che Luisa già si era seduta vicino a lei e la stava mangiando con gli occhi. La cosa mi infastidì un poco,ma lasciai perdere,ero sicura dei sentimenti di Luisa. Claudia si girò verso di me,ero in piedi ad un metro da lei, – Che seni grandi hai,mi piacciono le tette grandi – Grazie,ma ti assicuro che sono un problema – Lei allungo un braccio a sfiorare le mie tette.Feci due passi avanti e la sua mano si appoggiò sul mio seno sinistro,lo strinse leggermente,poi con laltra mano strinse laltro. Mi piegai leggermente in avanti,le tette pesanti e penzolanti davanti al suo bellissimo viso.Le prese con le mani e le portò alla bocca. La lingua calda che correva attorno ai capezzoli e poi me li sentii mordicchiare con dolcezza. Chiusi gli occhi, sentivo dei movimenti. Quando gli aprii vidi Luisa china sul suo petto che a sua volta gli leccava,succhiava i piccoli seni turgidi. Claudia sempre seduta, divaricò le gambe mettendo in mostra la sua fica giovane, una sottile riga di pelo biondo,due belle labbra,il clitoride che spuntava,tutto di un colore rosa mai visto.Portai la mano sulla mia vagina e cominciai a toccarmi. I primi gemiti si diffondevano nel bungalow. Luisa, a sua volta appoggiata la mano sulla fichetta di Claudia stava stimolando il suo grilletto con le dita.Questa combinazione continuò per alcuni minuti, poi senza che nessuna dicesse una parola,quasi per telepatia ci portammo sul letto.Luisa si coricò per prima,sulla schiena, gambe aperte,Claudia si fiondò tra le sue gambe,a carponi.Con le mani le divaricò le labbra,e con la punta della lingua incominciò a lavorare il clitoride di Luisa.Io che arrivai per ultima,visto il culo di Claudia bene in mostra ficcai la faccia tra le sue chiappe, e cominciai a passare la lingua sulla sua fica già bella umida. Claudia continuando con la lingua sul grilletto di Luisa passò ad infilarle anche due dita nella gnocca,muovendole dentro e fuori in un ditalino da esperta. Luisa mugolava – Sììì, ancora,più dentro,vai ancora più sù – Claudia la penetrava fino in fondo, poi le dita dentro Luisa divennero tre. Io oltre alla fica cominciai ad interessarmi anche al suo culo.Con la lingua che roteava attorno alle grinze del suo buchetto,lo bagnai per bene e con delicatezza ci infilai una falange del mio indice. Claudia non reagì negativamente, anzi muoveva il bacino per facilitare la penetrazione. Affondai il dito completamente nel suo retto, bollente e stretto e lo muovevo in una sorta di masturbazione anale. Luisa era sempre più presa da quanto Claudia stava facendo,- Voglio la mano intera, spaccami la patatina – Claudia, con movimento lento passò ad infilarle 4 dita, si fermò qualche istante estrasse le dita per metà e riprese la penetrazione con la mano intera. – Ohhhh, è fantastico, mi stai spaccando la fica – Ti piace? Vuoi che continui? – Sì,ti prego fu il loro dialogo. Ad un certo punto la mano di Claudia scomparve nella vagina di Luisa, era entrata fino al polso. Io,non volendo essere da meno, le bagnai per bene lano con la saliva e le infilai dapprima due dita,entrarono senza difficoltà,allora misi le dita a cuneo e spinsi sul suo buco del culo.- Ahh, – si lamentò la biondina,ma continuai con piccole rotazioni del polso riuscii alla fine ad entrare con tutte quattro dita nella sua pancia. Con il pollice rimasto fuori la penetrai in fica. Luisa godette ed anche Claudia,solo io ero rimasta a secco. Ci fermammo, tolte le mani dai vari orifizi, mi buttai sopra Luisa per un 69.Aveva la fica pregna dei suoi umori che mi bagnavano le labbra, la sua lingua si faceva strada tra le mie labbra e mi leccava linterno del canale vaginale. Claudia venne dietro di me, e come feci io mi passava la lingua tra la fica ed il mio buco del culo. Cominciavo a sbrodolare anche io, sentivo il dito che mi stimolava il clitoride eretto, poi la sua punta della lingua tra le labbra per finire sul mio ano. Mi penetrò la fica direttamente con due dita,- Che bella fica hai, Anna, entrano che è una meraviglia. – Le muoveva velocemente, facendo il classico suono di un ditalino in una fica completamente bagnata,come un cane che beve. Non potevo esprimere il mio piacere poichè la mia bocca era piena della vulva di Luisa. Luisa nel frattempo ebbe un altro orgasmo- Ohhh Anna,amore mio -Stringendo le cosce attorno alla mia testa. Claudia,a questo punto,le dita bagnate dai miei fluidi le premette sul mio secondo canale il quale le accolse immediatamente. Entrate fino alle nocche le muoveva dentro e fuori, poi passò a tre dita.Anche se leggermente più difficoltoso il mio ano le accolse volentieri.Lasciai la fica fradicia di Luisa,- Ohhhh Claudia, dai inculami – Lei continuava con il movimento,ad ogni penetrazione la mia fica colava sempre di più.Per un attimo,pensai che nel culo avessi un bel cazzo,era tempo che non ne provavo uno,ma ero felice così.-Dai Claudia,tesoro, voglio la mano intera- Sei propria una rotta in culo – commentò. Raccolse le dita e spinse con forza. Ahio, che male – lei non curante forzò fino a che il mio intestino non accolse la sua mano, era dentro fino al polso. Luisa,sfilatosi da sotto si mise accanto a Claudia ad ammirare la mano dentro di me. E cosa fece, sta troietta, mi infilò la sua nella fregna.Sentivo le mani che si toccavano, mi pareva che mi spaccassero tutto. Ebbi un orgasmo travolgente, poi un altro,mentre loro due si baciavano come delle forsennate. Fine, le loro mani uscirono dal mio corpo di donna matura, mi pareva che al posto del culo e della fica avevo due gallerie,giacevo esausta. Loro continuavano a baciarsi, poi vennero verso di me e ci unimmo in un bacio a tre, le lingua che si toccavano. Ci buttammo sul letto, senza parlare per alcuni minuti, Claudia si alzò – Grazie, è stato bellissimo, volete venire da me stasera? – Io e Luisa ci guardammo un attimo, un segno di intesa con lo sguardo,- E come potremmo non contraccambiare la cortesia, Claudia.Certo che verremo. – risposi io. Lei,con passo leggero scomparve alla nostra vista. Andiamo in spiaggia,Anna? – Sì, ho bisogno di rinfrescarmi .
Segrataria poecellina dispensa pompini ai colleghi | Racconto etero di Anonimo
Lisa lavorava come archeologa ricercatrice presso l’Università di Venezia nella facoltà di archeologia.
Luisella II | Racconto zoofilia di Luisa Carolina
È stato una nuova cosa scoprire che quanto accaduto finora mi piacesse così tanto, non ci volevo credere, in ginocchio con le tette da fuori a leccare il cazzo del mio cucciolo, roba da matti, ma mi faceva eccitare e non c’era niente da fare, ero troppo oltre il limite, avevo varcato la linea, non potevo più tornare indietro, non volevo, stavo appunto di essere bagnata dalla sua sborra e mi faceva solletico per tutto il corpo.
Il tirocinante del turno di notte | Racconto gay di Trozzai Gotusva
Il tirocinante del turno di notte
In vacanza con Omar e suo fratello | Racconto orge di Cpromagnolamatura
In vacanza con Omar e suo fratello
Stupro Violento | Racconto dominazione di pennadimortecerta
Sono Lorena e ho 21 anni. Ho una 4 abbondante e un culo sodo grazie alla palestra.
Come sono diventato schiavo della mia fidanzata | Racconto dominazione di Signor F
Sono un ragazzo di 26 anni di bellaspetto, fisico magro e asciutto. Sono abbastanza alto e ho la fortuna di avere un bel pisello di 17 cm e molto ben fatto. Sono da sempre stato feticista dei piedi, e col tempo sono diventato appassionato di BDSM e feticismo in generale. Sono fidanzato da circa un anno con una ragazza più piccola di me, che ha 23 anni. Lei è bassina, con capelli lunghi mori e un fisico molto normale e naturale, piedi piccoli (che non sono il mio tipo preferito però). Il nostro rapporto è abbastanza standard, e le mie fantasie non sono mai venute fuori tranne che per qualche sega coi piedi e qualche leccata, quindi tutto abbastanza nella norma. Col tempo ho provato a farle esplorare un po il tipo di sesso e pratiche che mi sarebbero piaciute, quindi dominazione, umiliazione, rapporto SUB-DOM, servilismo ecc… Per carattere lei è abbastanza distaccata e pigra, e fortunatamente è stata questa la molla che ha fatto evolvere, quasi repentinamente, il nostro rapporto standard in quello da me tanto desiderato.
Io e Mattia – Seconda parte | Racconto gay di boysnatan
mi chiede di vederci gli dico che non voglio incontrarlo
Lodore della figa di mia sorella | Racconto incesti di cavaliere bianco.95
Ciao ragazzi. Questo è il mio primo racconto, e ho deciso di scrivervi una storia accaduta qualche anno fa. Buona lettura!
Il triangolo perfetto | Racconto trio di marina luce
IL TRIANGOLO PERFETTO
Prima esperienza di scambio | Racconto scambio di coppia di Scambistaoccasionale
Anno 2015. Eravamo in viaggio di nozze. Dallaeroporto di scalo facciamo conoscenza con una coppia e subito scopriamo che avremmo condiviso tutto il pacchetto fino al ritorno. Allepoca io 34 anni e la mia donna 31. Loro 35 lui e 29 lei. Frequentandoci per le uscite serali e le escursioni, abbiamo loccasione di parlare di noi. Le sere andavamo a bere in qualche locale e spesso si esagerava un po con lalcool, ma senza stare male.
La monella castigata | Racconto sadomaso di Olof Rekkolong
LA MONELLA CASTIGATA
CarSex | Racconto voyeur di Turbidum
Le auto sfrecciavano in autostrada proiettando sul parabrezza frammenti di luce artificiale destinati a svanire e a riapparire con una cadenza che faceva sospettare qualcosa di preordinato e non il susseguirsi casuale e caotico del traffico del sabato sera .
Mia moglie 7 – Montata nella camera degli sposi dal bull algerino | Racconto tradimenti di Cuck 2019
Mia moglie in quellabito da sposa accanto al candido talamo con baldacchino dai ricchi e romantici drappeggi,era bellissima.
Quel nero che mi violento | Racconto gay di fellatio
Successe molti anni fa,ero allora un bel ragazzo di 30 anni,alto occhi verdi,bel fisico abbronzato,e un bel culetto sodo…..
Confessioni anali | Racconto gay di Sal
Avevo solo 18 anni quando accettai di farmi inculare per la prima volta… un mio amichetto di campagna…. era destate ed in campagna non c é mai niente da fare… eravamo soli…. io e lui….
Una mamma troia | Racconto incesti di family_sex
Nicolò aveva sempre dovuto convivere con una realtà diffide da accettare per un ragazzo: sua madre era una gran troia! Ovviamente non era mai riuscito ad accettare completamente questa situazione, e quel che non comprendeva e non giustificava, era l’atteggiamento passivo del padre che sembrava quasi negare a se stesso l’evidenza dei fatti. Fu forse proprio questa sua insofferenza a farlo sposare a soli 22 anni per uscire da quella situazione che comunque continuava a perseguitarlo. Infatti con il passare degli anni la madre Dora non dava segni di ravvedimento, ed anzi appariva proprio come la tardona bagascia. La donna aveva ormai 60 anni, era alta solo 155 cm e le forme prosperose e appesantite che spiccavano in quella bassa statura, continuava a metterle in evidenza con gonne corte e strette e scollatura al limite dell’indecenza. I capelli portati ostinatamente di un biondo decisamente inadatto all’età, così come risultava inappropriato il trucco pesante e il rossetto rosso fuoco che solitamente metteva per evidenziare le labbra carnose da pompinara. Insomma bastava uno sguardo per rendersi conto di trovarsi al cospetto di una porca viziosa in cerca di manici. E Nicolò, ormai 30enne, si infastidiva ancora di più proprio perché così conciata a quella età non lasciava dubbi sulla sua natura di vecchia troia. Un pomeriggio accadde che Nicolò era andato in un centro commerciale e casualmente incontrò sua madre. Dora era come al solito conciata da puttana di bordello. Indossava una gonna quattro dita sul ginocchio aderentissima che metteva in tutta evidenza il culo ampio e sporgente e le cosce carnose; una giacchina a vita che evidenziava i fianchi rotondi con una profonda scollatura a v dalla quale trabordavano le grosse tette lasciando alla vista il reggiseno a balconcino. Il tutto condito da stivali con tacchi altissimi. Dora vedendo suo figlio si fermò a salutarlo e gli chiese di accompagnarla a casa. Lui non potè rifiutarsi e andarono a prendere l’auto nel parcheggio del centro commerciale. Quando la donna si sistemò sul sedile accanto a quello di guida, la gonna si tirò ulteriormente su mettendo in vista il reggicalze. Usciti dal parcheggio Nicolò non potè fare a meno di dire con tono insofferente
La mia collega dufficio | Racconto tradimenti di Max82
Ho 35 anni convivo da 4 e lavoro in uno studio commercialista di una città del nord Italia.
La fica nera | Racconto etero di emmepi
Ho appena aperto gli occhi e sento che il cazzo mi tira da morire.
Il test del sesso orale (come sai fare i pompini) | Racconto etero di supermaster
Questo test erotico ( Pompini o Fellatio ) si compone di 26 domande per capire qualè il tuo grado di conoscenza su un argomento specifico: il sesso orale, ovvero sai fare dei bei pompini? Sai praticare ( bene ) il sesso orale al tuo compagno? ( insomma sei capace di fare bei pompini? ) Sono previste 2 diverse risposte per ogni domanda, tra le quali devi sceglierne una soltanto: la A) o la B). – Rispondendo alle seguenti domande poi verificate a quale lettera hai dato la maggioranza delle tue risposte dopodiché vai a leggere il relativo profilo.
Mia moglie e il cazzo nero | Racconto tradimenti di teo.cuck
Mi presento mi chiamo Matteo ho 34 anni e sono sposato da 5 anni con Chiara, lei è bionda, occhi verdi, magra con un fisico atletico e un culo dalle forme perfette che farebbe girare la testa ad ogni uomo del mondo. Io e lei abbiamo sempre cercato di portare quanta più trasgressione possibile nel nostro rapporto e io è da un annetto che volevo provare a diventare un cornuto.
Adele | Racconto incesti di Simone27
La sto osservando, da dietro, un culo che parla, ha 38 anni, alta 170 cm, un seno tra la seconda e la terza, in casa non bada molto a come si veste, non le importa se si mette in mostra, a volte penso che lo faccia di proposito, ora si gira e mi sorride con i suoi splendidi occhi verdi e quella bocca carnosa. Ha i capelli legati a coda alta, ma una ciocca ribelle le cade sul viso e lei lallontana con uno sbuffo.
Troia la mia vicina | Racconto etero di 20 cm fede
Ciao sono fede ho 24 anni, 1.83, fisico asciutto, capelli castani, occhi neri e sono di Rovigo.